Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Mob
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tuisee di tanto in tanto l'acqua evaporata. Dopo tre settimane si vedranno spuntare dai gambi nella parte immersa, delle radici filiformi, bianche, le quali formeranno a poco una specie di rete alla superficie dell'acqua.
I fiori si conserveranno freschissimi, salvo quelli già troppo vecchi all'inizio del procedimento. Nuovi bottoni sbocceranno e si avrà cos'i un mazzo della durata di nn mese.
Mobili.
3101 - D'abete. Sono economici, belli nelle loro venati»e ed anche igienici, ina hanno l'inconveniente che tinti abbiam provato. La resina che imbibisce il legno delle conifere e riempie degli succiali canaletti, si fa strada a poco a poco ed esce in goccioline dove si trovano dei nodi, e vi si resta attaccati ap-poggiandovisi.
Un buon metodo per rimediare a tale inconveniente consiste nel l'applicare sopra i nodi una pasta fatta di minio e di calce spenta. Questa pasta, seccando assorbe la resina.
3102 - Conservazione. 1 mobili di noce perdono facilmente il lucido avendo questo legno tendenza a disseccare. Si conservano lucidi sfregandoli una volta la settimana con panno imbevuto d'una miscela a parti eguali di olio d'oliva e trementina.
3103 — Un ottimo modo di ridare lustro alle vernici è quello di sfregare la superficie con un pezzo di pelle o con uno straccio di lana umido e poi con altro bagnato d'olio d'oliva (o di lino) misto a parti eguali con alcool o con essenza di trementina. Lo sfregamento deve essere energico e prolungato.
3104 — Dovendo lasciare dei mobili in magazzini, in campagna, ecc., si possono preservare dagli effetti nocivi dell'umidità, lasciando negli ambienti dei vasi di terra con cloruro di calce, il quale assorbe l'umidità in modo continuo e gradnale.
310."» Pulii tira. Si puliscono i mobili dalla polvere mediante uno straccio morbido che si ha cura di scuotere ogni tanto fuori della finestra. Negli intagli si spolverano prima le parti profonde con pennello adatto. Devono essere banditi i piumini che agitano e spostano la polvere anziché levarla.
3100 Trattandosi di macchie d'una certa estensione e profondità si ricorre all'uso dell'acqua saponata molto forte.
3107 • - l'cr levare le gocce di ceralacca si versa un poco di spirito di vino sulla ceralacca che fosse rimasta attaccata al
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