Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      Mo«l
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      I511S È molto raccomandata una soluzione di p. 7 di naftalina in 100 di benzina, colla quale si pennellano le superlìei di legno.
      Modelli,
      3119 — In cartapesta. Si possono ricavare facilmente modelli in cartapesta da stampi di metallo o di gesso.
      Se la forma è di gesso deve esser prima imbevuta per bene di olio di lino o, meglio ancora, mantenuta immersa per qualche tempo in questa od in altra sostanza oleosa. Vi si getta poi dentro la pasta di cartapesta preparata nel modo seguente:
      Pasta di carta 3 — Soluzione di colla forte 2 Gesso da indoratori in polvere 2
      La colla si mette nell'acqua e si fa sciogliere al fuoco; essa deve avere la stessa consistenza di quella adoperata dai falegnami.
      La pasta di carta si prepara con avanzi di carta e sopratutto carta straccia, che si fanno rammollire nell'acqua, anche calda, per un certo tempo. Ritirati poi dall'acqua si premono bene e a piccole porzioni si pestano nel mortaio per ridurli in pasta e questa alla sua volta si preme più che si può per privarla dell'acqua che contiene.
      La pasta così ottenuta si versa sopra una lastra di marmo, o sopra un tavolo, vi si unisce il gesso e si impasta il tutto con la colla liquida. Se la poltiglia riesce troppo molle vi aggiungeremo un po' di gesso; un po' di colla, invece, se sarà troppo compatta ; del resto un giusto criterio per regolarne la consistenza si ha soltanto dalla pratica.
      Si abbia cura che la pasta formi uno strato dello spessore che si vuol ottenere e la si comprima in ogni punto affinchè si adatti bene a tutte le ineguaglianze della superficie da riprodurre. Si lascia poi disseccare o al sole o in una stufa ; il pezzo non sì deve togliere dallo stampo finché non sìa perfettamente asciutto.
      3120 In cartastraccia. Possiamo ottenere buoni modelli con un altro metodo an^bc più spiccio del precedente. Sulla superfìcie interna della forma, convenientemente spalmata di olio come al solito, applichiamo successivamente tanti fogli di caria straccia, facendoli rimanere attaccati insieme con pasta di farina. Hi questi fogli ne sovrapponiamo tanti da ottenere uno strato dello spessore voluto. Bisogna aver l'avvertenza che il primo foglio, cioè quello che è immediatamente a contatto colla forma, sia soltanto inumidito cou acqua semplice.


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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Gesso Bisogna