Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      Ole-OliIl cane si tiene in osservazione usando le precauzioni necessarie perchè non faccia male ad alcuno : se dopo tre, quattro, einque giorni al più il cane non dimostra alcun segno sospetto, si può star tranquilli che la morsicatura non ha potuto trasmettere la malattia, quand'anche il cane morsicatore diventi in seguito rabbioso. La qual cosa può accadere, giacche nella gran maggioranza dei casi i primi sintomi non si manifestano che 40 o 60 giorni dopo la morsicatura.
      Acquistata cosi la sicurezza che la morsicatura ricevuta non può aver causato il contagio della rabbia, viene il tempo di pensare al cane. Se si ha forte timore che questo sia stato addentato da qualche animale rabbioso e che possa aver contratto l'infezione, il meglio è sacrificarlo ; ma se preme di conservarlo possibilmente in vita, bisogna prolungare l'osservazione per 60 giorni almeno e talora anche fino a quattro mesi.
      3126 — La parola idrofobia, che in greco suona orrore dell'acqua, ha dato origine al pregiudizio che uno dei primi segni della rabbia nel cane sia appunto quello di rifuggire dall'acqua. E un altro pregiudizio, che rappresenta la proposizione inversa della prima, è che se il cane mangia e beve, non può essere rabbioso. Niente di più erroneo ; chè anzi alcuni cani arrabbiati nel primo periodo mangiano più avidamente del solito e bevono anche copiosamente : l'orrore dell'acqua non suole comparire che verso la fine, insieme con gli ultimi sintomi, quando cioè insorgono i fenomeni riflessi di stringimento della faringe.
      Il primo segno che realmente deve far sospettar la rabbia nel cane è il mutamento più o meno brusco nel carattere, nell'umore, nelle abitudini. Il più delle volte l'animale diviene triste, tacitnrno, sonnolento, cerca di star solo, appare distratto, non obbedisce prontamente come di solito. Ma non è sempre così : talvolta il cane diventa per contrario più festevole dell'usato e scherza con eccessiva vivacità, addentando fortemente, se anche non morda nel vero senso della parola.
      3127 — Tra i mezzi immediati, non ve n'è alcuno che valga la cauterizzazione col ferro rovente, purché sia ampia, profonda, e sopra tutto sollecita, almeno entro la prima ora della morsicatura : ogni minuto di ritardo significa molte probabilità perdute.
      Devesi prima far uscire quanto più sangue si può dalla ferita e lavarla con acqua salata o con aceto : invece del ferro rovente si può impiegare la pietra infernale o la potassa caustica. Ma la causticazione anche fatta in perfetta regola non dà piena


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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