Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      l'Olii
      3404 — I grani della polvere debbono essere possibilmente della stessa grossezza ed offrire sufficiente resistenza allo schiacciamento.
      3465 — Abbruciando un mucchiet.to di polvere sulla carta esso deve non solo uon danueggiarla, ma non lasciare su di essa alcuna traccia della combustione ; le tracce nere indicano eccesso di carbone, quelle gialle eccesso di solfo.
      3466 — Se la polvere, bruciando, fora la carta, o se sfregata sul dorso della mano vi lascia traccia nera, essa è umida o contiene polverina sempre nociva all'infiammazione.
      Pomidoro.
      3467 — Maturazione accelerata. Si possono far maturare più presto i pomidoro cogliendoli acerbi e ponendoli nella polvere di carbone, esposti al sole. 11 calore assorbito dal carbone li fa maturare rapidamente ; sarà naturalmente meglio lasciarli attaccati alla pianta facendoli poggiare sopra appositi sostegni che permettano di coprirli cou polvere di carbone.
      346S — Si facilita lo sviluppo dei pomidoro e se ne accelera la maturazione spnntando la sommità della pianta quando il primo frutto abbia raggiunta la dimensione di nn uovo di gallina.
      3460 — Conservazione. - Al naturale. La scelta delle varietà esercita una grandissima influenza sulla rinscita della conservazione : i pomidoro devono esser saui e provenire da terreni forti, a solatìo e non da lnoghi ombrosi ; giacché i primi hanno pochissima acqua di vegetazione, e per conseguenza sono più carnosi e sodi, mentre gli altri sono fragilissimi ed hanno moltissima acqua.
      Le varietà che si conservano meglio e più lungamente sono quelle liscie ed a buccia molto spessa, carne piena, soda e molto consistente, di maniera che contengono pochissimi semi : pomidoro, tutta polpa, come si dice volgarmente.
      3470 — La raccolta si fa in agosto, a grappoli, per quanto è possibile, con peduncolo sempre. Si raccolgono in questo periodo perchè iu agosto è raro che piova, e i pomidoro che fossero stati bagnati, si conserverebbero sì, ma per poco tempo. La raccolta si fa, dunque, in agosto prima che siano cadute pioggie, in giornate calde e ventilate, se è possibile, non alla mattina né alla sera, quando le piante ed i frutti sono bagnati poco o molto di rugiada, ma nelle ore più calde del giorno. Anche in settembre ed ottobre si possono cogliere i pomidoro per essere


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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