Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      Sapone.
      3658 — Caratteri d'un buon sapone. Deve essere senza odori estranei, non produrre alcuna macchia sulla carta, non ingrassare le dita, non inumidirsi all'aria ne ricoprirsi di efflorescenze ; colla disseccazione non deve perdere che 45 parti d'acqua al massimo se è sapone bianco, e 80 parti se è marmoreggiato. La presenza delle venature è indizio certo di minore idratazione, poiché in una pasta poco densa le materie minerali metalliche, che formano tali venature, non possono rimanere sospese ma precipitano al fondo.
      Sui carboni ardenti il sapone fonde, si rigonfia ed annerisce spandendo fumo denso di odore simile a quello dell'olio bruciato. Brnciando così tutta la materia organica il sapone bianco perde 50,2% di peso ed il marmoreggiato 64 °/„; il primo lascia 4,6 % di ceneri, il secondo 6 %. Nei due casi la soda costituisce la maggior parte delle ceneri.
      11 sapone deve sciogliersi facilmente nell'acqua distillata e nell'alcool bollente. La soluzione acquosa è opalina e schiuma fortemente agitandola ; ha leggera reazione alcalina. Precipita in fiocchi bianchi l'acqua di calce e l'acqua di barite; decompone tutte le soluzioni metalliche, ed è decomposta da tutti gli acidi che si uniscono alla base del sapone separando gli acidi marga-rico, stearico ed oleico.
      3659 — Saggio. Un buon sapone si riconosce alla sua perfetta saponifìcazioue, della quale si ha la prova facendolo sciogliere nell'acqua dolce ; se restano molte materie indisciolte, il sapone è di cattiva qualità ; se dà invece una soluzione omogenea, untuosa esso è buono. In generale il sapone che non si deforma troppo, che non isvolge cattivo odore invecchiando, e che sopra -tutto ha una pasta soda, untuosa al tatto, senza soluzione di continuità, è un buon sapone.
      3660 — Si depone quando è umido sopra un pezzo di vetro. Se è puio, esaminando il vetro dopo 12 ore, si troverà che vi ha lasciato nna sostanza grassa chiara, gelatinosa, senza odore. Se di cattiva qualità essa sarà invece vischiosa e torbida ed esalerà odore putrido.
      3661 — La maggior parte delle sostanze che si aggiungono al sapone per aumentarne il peso (silice, talco, allumina, calce, argilla, ecc.) essendo insolubili nell'alcool, ne risulta che con questo liquido si può riconoscere se un sapone è sofisticato. Si raspaGhersi-Castoldi. 46


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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