Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      Sca
      3098 —Fondansi, mescolando intimamente: sego p. 1, resina ordinaria p. 9 ; alla massa si aggiunge carbonato sodico p. 5 e acqua 6, facendo bollire e rimestando per un'ora. Si può incorporarvi qualunque materia colorante a piacere (curcuma, Oriana, terra umbra, nero fumo, colori d'anilina, ecc.).
      Questa crema, oltreché per la conservazione delle calzature e dei pellami, è indicata anche per i pavimenti di legno, mobili e può sostituire la cera nella preparazione degli encaustici.
      3099 — Per aumentare la durata alle suole delle scarpe. Basta applicare alle suole della vernice copale, finché esse ne sian sature; ciò che si rileverà facilmente, perchè esse prenderanno il colore del legno lucido. Prima però di servirsi della calzatura, converrà lasciarla seccare alcuni giorni, e la sua durata sarà luughissima.
      3700 — Si scioglie del sapone comune in acqua bollente e si lascia raffreddare. Si scioglie poi del solfato d'allnmina comm. in acqua e per continua agitazione si versa questa soluzione in quella di sapone ; in seguito a ciò producesi un fino precipitato di oleato di alluminio. Dopo lavatura e essiccazione si ottiene una polvere quasi bianca d'aspetto del talco. Se a questa si aggiunge a legger calore 10-30 °/0 di petrolio, si ottiene questo allo stato solido di consistenza di vaselina. Così preparato s'incorpora facilmente all'acqua e può servire assai bene per impregnare il cuoio.
      3701 — Pulitura. Finché le scarpe di cuojo verniciato sono quasi nuove, basta pulirle con un pannolino fino ogni volta adoperate e tenerle in luogo non troppo caldo e non troppo freddo. Quando cominciano a perdere la freschezza, vi si passa sopra, di quando a quando, nna spugna imbevuta d'acqua calda ; poi dopo averle asciugate con cura, si dà la vernice speciale sempre in piccolissima quantità. Non si devono mai avvicinare al fuoco perchè si screpolerebbero immediatamente.
      3702 — Per le scarpe di capretto non si usi mai la cera da lustrare scarpe e stivali, a base di acidi, sibbene sostanze grasse, tra cni la migliore è la vaselina gialla (n. 1084).
      Le scarpe di pelle lucida e verniciata bisogna bagnarle leggermente con una spugna inzuppata di acqua limpida.
      Poscia si asciugano con un pezzo di flanella e si spalmano colla seguente composizione :
      Olio di lino gr. 18 — Crema di latte 30
      Si strofinano quindi con tela.
      3703 — Gli stivalini colorati si puliscono con benzina o pe-


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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Oriana