Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

Pagina (737/854)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      - 737 — ScoTrattandosi di scottature estese il inalato potrà essere immerso tal quale, senza togliere le parti di abiti più o meno aderenti, in un gran bagno di questa soluzione; i dolori si calmeranno al punto da permettere di pulire e svestire il malato prima di fare una medicazione definitiva.
      Per le scottature di poca entità, si usa una compressa di garza imbevuta della soluzione satura, si ricopre di cotone idrofilo in modo da assorbire l'acqua, poiché è sopratutto come medicazione secca che agisce quest'acido ; e non si tocca più la parte per due o tre giorni.
      3705 — Il dott. Ostoff propone di togliere colle forbici l'epidermide che ricopre le flittene prodotte dalle scottature, mettendo così a nudo il derma, che è la sede, degli acuti dolori che tutti conosciamo, e di stendere poi sulla superficie così scoperta una pomata semifluida di magistero di bismuto e acqua bollita.
      Qnesta pasta forma seccando una crosta protettrice che calma presto i dolori, mettendo la piaga al riparo dell'aria e permette la cicatrizzazione normale in 10 a 15 giorni. Se la pasta si screpola non si ha che a rinnovarla.
      3766 — Si fanno immersioni prolungate (15 a 20 minuti) in una soluzione di solfato di ferro tiepida; si replica due volte al giorno. La diminuzione del dolore è istantanea ; in breve si ottiene la guarigione.
      3767 — Per le scottature al palato, si gargarizza spesso, sulle prime, un decotto di altea addolcito con miele rosato. Cessata l'irritazione si continuano i gargarismi con vino zuccherato. Si guarisce assai presto.
      376S — È abbastanza efficace nelle scottature leggere l'immersione della parte in una soluzione di salnitro nell'acqua. Si calma il dolore e diminuisce la flittena. Nelle ustioni estese si usa tale soluzione sotto forma di bagni e di compresse.
      3760 — Per le scottature leggere è pure efficace l'immersione della parte lesa in una soluzione di clorato di potassa. Il dolore cessa quasi istantaneamente. Quando non sia possibile l'immersione si applichino compresse imbevute della soluzione.
      Anche l'immersione in acqua salata con sale da cucina giova molto ad attutire il dolore.
      3770 — (Rcelig). Lavata e disinfettata la piaga, colloca su di essa della garza impregnata d'unguento all'aristolo al 5 0/o, e si rinnova la medicazione ogni giorno. Il malato sente diminuire le sue sofferenze, la cicatrizzazione avviene rapidamente, la se-Ghf.rsi-Castoldi. 47


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

Pagina (737/854)






Rcelig Castoldi