Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
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tenendoli uniti per mezzo di una reticella. Si hanno così i vantaggi d'una spugna d'un sol pezzo. In ogni modo sarà sempre preferibile questo ripiego all'uso di uno straccio.
3858 — Conservazione. Si possono conservare benissimo le spugne, purché di buona qualità e non rovinate dall'imbiancamento con acidi in eccesso, avendo cura di risciacquarle prima all'acqua saponata e poi all'acqua pura ogni volta che se ne fa uso, facendole poi asciugare, possibilmente al sole.
3S50 — Lavatura. Le spugne da toeletta che servirono molto, specialmente col sapone, diventano viscide e grasse; si lasciano immerse in una soluzione di soda al 10% per 24 ore, indi si lavano con acqna pura e poi nell'acqua contenente '/io d'acido cloridrico; infine si lavano ancora abbondantemente con acqua pura.
3800 — Si lava la spugna con acqua saponata e si risciacqua con acqua pura a più riprese. Poi si immerge per alcuni minuti, in una soluzione leggerissima di permanganato di potassa, e si risciacqua con acqua acidulata con succo di limoni e infine pura.
3801 — Volendo dar e1 alla spugna un bel color giallo-paglia si metta per alcuni istanti in una soluzione di sale di acetosella.
3S02 — imbianchimento e disinl'ezione. Si comincia col digrassarle immergendole in un bagno d'ammoniaca al 5 ° 0 circa, indi si risciacquano abbondantemente. S'immergono poi in una soluzione di permanganato di potassa al 2 °,0 fino a che siano completamente brune ; si risciacquano largamente.
S'immergono inliue in una soluzione di iposolfito di soda al 10 % circa, addizionata d'acido cloridrico in quantità sufficiente per rendere l'acqua molto lattiginosa.
Quando sono perfettamente bianche si risciacquano abbondantemente per liberarle dallo solfo clic trasformandosi in acido solforico coll'umidità, le distruggerebbe col tempo.
Con tale procedimento si ottengono spugne perfettamente bianche e sterilizzate. Esso è seguito in Francia da vari chirurghi.
3803 Le spugne non molto tenere si possono imbiancare immergendole in nna soluzione di cloruro di calce 5, soda crist. C, acqua 1000 e poi risciacquandole con acqua pura.
3S04 — Ecco un procedimento ottimo dal lato dell'antisepsla. Esso è dovuto al farmacista militare francese lloeser. Si lavano le spugne nell'acqua bollita calda contenente 20 gocce per ogni litro d'una soluzione di soda al 10" 0. Dopo averle ben spremute s'immergono nell'acqua bromata ottenuta versando in un litro d'avqna ìli) gr. d'acqua saturala di bromo. Vi si lasciano fino a
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