Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Voi
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Le passeggiate e il moto all'aria aperta favoriscono gli effetti della cura.
40G."> — l'er il suo potere di risparmio delle sostanze azotate e di fissazione dei grassi e tenendo conto dei sali minerali dell'uva, la cura d'uva si trova indicata nelle malattie a denutrizione rapida ed a scambi esagerati, come la tubercolosi. Essa fornisce infatti, grazie agli idrati di carbonio che vi son contenuti, dei principii combustibili che proteggono quelli dell'organismo. 11 succo d'uva agisce su parecchie grandi funzioni dell'organismo, particolarmente sulle funzioni epatica, intestinale e renale ; essi mettono in rilievo le sue multiple proprietà terapeutiche e permettono di spiegare ed anche di prevederne di nuovi, i numerosi buoni risultati riferiti dai medici delle stazioni uvali, in un certo numero di malattie e di disturbi. (V, n. 1784).
La cura con l'uva ha il gran vantaggio d'essere accettata con piacere da quasi tutti i malati e specialmente dai bambini, li assolutamente inoffensiva e può essere continuata per parecchie settimane senza alcun inconveniente.
40(50 — Non tutte le qualità d'uva servono per questa cura. Si deve scegliere quelle che non si usano per fare vini generosi. Si rifiutino pure le uve dolci e aromatiche, a pellicola forte, a grani serrati. In generale necessita un'uva a chicchi grossi, a pellicola sottile, che renda alla pressione un succo abbondante, e che sia arrivata a perfetta maturanza, non eccessiva ; troppo matura produce stitichezza; non troppo matura ha effetti purgativi e diuretici, principalmente se colta sul tralcio e mangiata ancora rorida di rugiada.
VVeleni.
1007 — Precauzioni. Quando si debbano maneggiare sostanze molto velenose è bene spalmarsi le mani con nn poco di vagelli»» che ne impedisce l'assorbimento per la pelle.
Veli.
100S — Lavatura. I veli ed altri simili tessuti di seta si puliscono tenendoli immersi per qualche tempo in 1111 bagno di sapone bianco, poi si lavano rapidamente due 0 tre volte a
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