Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
794
veseio con un asciugamano di filo bagnato e si espone il tutto all'azione di un fuoco ardente. L'acqua evaporandosi traverserò il velluto e raddrizzerà i peli. Ad operazione finita basta far asciugare all'aria libera.
4070 Si tiene teso il velluto senza posarlo in alcun modo, lo si inumidisce al rovescio e vi si passa (sempre dal rovescio) un ferro caldo. L'acqua trasformandosi in vapore attraversa la trama e raddrizza il pelo rendendogli la primiera elasticità.
4077 — Il velluto bagnato non dove mai essere asciugato ma si deve lasciarlo asciugare all'ombra, naturalmente.
Vermicelli.
4078 — Come cuocere la pasta senza guastare il brodo.
Invece di cuocere direttamente la pasta nel brodo, cuocetela nell'acqua salata, come si cuoce la pasta quando la si vuol condire al sugo. Quando è cotta scolatela bene, mettetela nella zuppiera e versatevi sopra il brodo bollente. In questo modo il brodo non avrà perduto nulla della sua bontà e del suo profumo; mentre la pasta cottavi dentro gli comunica spesso un sapore acido, dipendente dalla poco buona qualità di essa.
Quando si tratti di taglierini all'uovo fatti in casa, non importa ricorrere al sistema ora accennato, anche perchè questa pasta si cuoce in assai breve tempo.
Venni intestinali.
4071) — Gli ascaridi e gli ossiuri sono i vermi che più comunemente si trovano nei bambini. La tenia (verme solitario) è più rara; le altre varietà di elminti non si trovano che per caso. L'ascaride lombricoide, è un anollide lungo da 15 a 20 era., cilindrico, affilato alle due estremità, e somiglia, salvo il colore che è più chiaro, al verme di terra o lombrico propriamente detto.
Sebbene si trovino dei vermi anche in bambini inferiori ai due anni, è però generalmente dopo questa età che si trovano più frequentemente vermi nell'intestino, cioè quando il bambino, avendo già avuto nutrizione mista, potrà introdurre nel corpo gli embrioni di tali animali. L'ascaride .sta per lo più nell'intestino tenne, ma può anche emigrare da tale regione e penetrare nel ventricolo nel qual caso produce vomiti e viene espulso.
L'ino di acqua pura, ben filtrata od anche bollita secondo i casi, può diminuire di molto le probabilità dello sviluppo di elminti.
| |
|