Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      4157 — Serve pure un pezzetto d'indaco ridotto in polvere nella quale si intinge uno straccio umido : quindi si lava con miscela di acqua 2 e alcool 1 e infine si asciugano.
      4158 — Una miscela di magnesia cak-inata e di benzina ่ eccellente per pulire i vetri in cornice per-h่ non lascia alcun residuo nelle giunture. La magnesia deve essere appena umettata e non ridotta a poltiglia.
      4150 — E ottima la polvere di pietra pomice finissima.
      4100 — Quando si tratti di specchi, lenti o di altri oggetti che importi di non rigare neanche menomamente, si fa uso per pulirli di creta depurata cio่ privata di quelle particelle che possono dar luogo a rigatura. A tal uopo si versano in mezzo litro di acqua bollente, due o tre cucchiai di aceto indi vi si gettano 50 a 60 gr. di creta. Si produce effervescenza, la maggior p irte della creta precipita in fondo al vaso; una parte soltanto in istato di estrema divisione soprannota e dเ al liquido un aspetto latigginoso. Si decanta questo liquido prima che tutta la creta siasi precipitata. Si stende poi sullo specchio questo liquido e quundo ่ quasi asciutto si sfrega con uno straccio di fina tela o di lana assai morbida.
      Questo latte di creta serve pure a pulire qualsiasi oggetto di vetro o di cristallo ad intagli, ecc. Le parti in incavo si puliscono con lo spazzolino.
      4101 — Si puliscono gli specchi e i vetri con petrolio; le mosche li rispetteranno.
      4102 — L'ammoniaca ่ utilissima per pulire i vetri, impiegandone 2 3 cnciihiajate diluite in un catino di acqua e soffre-gandoli mediante spugna : si asciugano quindi con vecchi giornali.
      4103 — Le macchie di grasso od olio sui vetri si lavano fregandole con una fetta di cipolla.
      4104 — Le rigature degli specchi e vetri si fanno scomparire applicandovi un po' di rosso inglese stemperato con qualche goccia di alcool, quindi strofinando con pelle di camoscio.
      4105 — Polvere o pasta per pulire vetri e vetrine. Parti 2 di sapone di olio puro, finamente tagliato, vengono sciolte in parti 3 d'acqua bollente, e a questa pasta si aggiunge p. 4 di creta polverizzata, p. 3 di calce di Vienna e p. 2 di tripoli, si mescola assieme fino ad ottenere una massa omogenea, che versa in forme e si lascia indurire.
      Oppure si procede come sopra con parti 3 di sapone di Marsiglia, 4 d'acqua, 2 di terra rossa, 5 di creta e 3 di corno di cervo bruciato.

Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi Ulrico Hoepli 1906 pagine 854

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