Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Vip
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che ci si serva di una ventosa. L'aspirazione prodotta in tal guisa fa sortire il veleno mescolato con sangue, e si avrà cura di sputare ogni volta, sebbene il veleno della vipera sia senza azione sulle mucose sane.
Per distruggere direttamente il veleno nella stessa ferita vi si introduce un agente chimico capace di decomporlo. L'ammoniacaFig. ili).
non è che un mezzo illusorio; in sua vece si hanno dei buoni risultati con la seguente preparazione iodurata.
Iodio metallico gr. l.'J.-» Ioduro di potassio I Acqua distillata "il) Qualora non si abbia a propria disposizione questo liquido, ed il paziente cominci gift a soffrire dei brividi, bisognerà far riscaldare al rosso un coltello, un chiodo, un ferro qualunque ed affrettarsi a cauterizzare profondamente la piaga.
Osservazione. Una volta cominciato il vomito, la cauterizzazione è inutile, e si d jvrà ricorrere ai mezzi generali: sudoriferi, tonici, qualche goccia di ammoniaca in una lazza di caffé, ecc.
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