Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
cipiteranno rapidamente al fondo ; inoltre compresso fra carta bibula, su qnesta non deve restare macchia oleosa ; ed abbruciato, qualora vi sia presenza di fibre muscolari secche di altre droghe, si svilupperà odore caratteristico.
Zecche.
4270 — Distruzione. Per liberare i cani da questi noiosi e talvolta pericolosi parassiti si può staccarli ad uno ad uno se pochi. Quando fossero numerosi si procede ad una lavatura con infuso di tabacco nell'olio o nell'essenza di trementina.
Zinco.
4271 — Detersione. L'acqua in cui siasi lavato il merluzzo essiccato serve per pulire il zinco. Si fa asciugare al calore.
4272 — Si prepara una soluzione di p, 1 d'acido solforico e due d'acqua, si fregano gli oggetti leggermente con uno straccio bagnato in essa, quindi si asciugano fregandoli con uno strofinaccio.
4273 — Si prendono 10 parti d'acido nitrico, 60 d'acqua (in peso). Si bagnano gli oggetti con un pennello, o con straccio legato ad un bastoncino. All'indomani si lavano con acqua pura e si asciugano.
4274 — Colorazione. In nero. Si pulisce bene lo zinco, e lo si immerge in una soluzione diSolfato di nichel ammoniacale 4 — Acqua 40 — Acido solforico 1
Si lava e secca nella segatura di legno.
4275 — Trattare con soluzione alcoolica di cloruro d'antimonio acidulata :
Alcool 1000 — Cloruro antimonio 100 Acido cloridrico 60
Seccare poi passare all'olio seccativo due o tre volte.
4270 — Con patina verde.
Acqua 500 — Iposolfito sodico 50 — Acido solforico 25
Separare lo zolfo precipitato, immergere nel liquido caldo gli oggetti (li zinco; arrestare a tempo, seccare e verniciare al copale.
Inchiostri e incisione. (V. nn. 2195 e 2209).
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Acido Acqua Acido Acido
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