Ricettario utilissimo et molto necessario di
Parte prima à piccole granella di maftice,biaca,& al gu-jfto dolce , & fuaue. Tiene il fecondo luogo quella de rami, il terzo quella delle pietre* Le quali fono più grolle màco finceredi colore torbido.Quella che uiedi Soria,qua do è in fna perfettione granellofa limile al Maftice , è ancora molto buona, dolci (lima, & al guftarla fre/ca;adulterali quadoinuec-chia,che diuéta à modo di Babagia, leggieri,& uotacó farina di Amido ,& altre limili,& facilmente lì cognofce. Ancora quella che è ammaliata infieme, luole elfere fophi fìicata col zuccharo, & fena,& tinta col zafferano, òfiore di Gruogo Saracinefco, (ciò •è Carthamo) ma li cognofce al gulìo.
La Mana d'Incenlo è la parte più minuta dell'Incelò; quella è tenuta la migliore, che e biàca, netta,granellofa di picciole grane! la.Falfali mefcolandoui la ragia delia-Picea facciata , & col fiordi farina , ouero conia feorza dell'Incenfo pefto. Cognolcefi col fuoco, pciochela fallata non arde ugualmé te,& il fumo no è coli chiaro,ma brutto, Se impuro, & réde odore uario,hoggi fi piglia la parte più minuta dello Incenfo.
Il Maro è tenuto che fia la Perfa gentile , nota à Ogn\mo,& quella pare che fi habbi à pigliare per il Maro,fenza cercare altro fuc cidaaeo.
La Maftice è una ragia che ficaua del ire tifeo . La migliore è quella che rifpleàde à modo di Lucciole,che è càdida come la ceca bianca di Tofcana, grotta, rifecca^odora»
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