Ricettario utilissimo et molto necessario di
Parte prima anortaio,c'habbi il fondo largo,con una ma cinetta l'uno, & l'altro di marmo, fpargcdo ni fopra acqua rofa, ò qualche altro humo-re , accioche non fe ne uoli uia la poluere. Macinanfi ancora , & meglio in fu una pietra piana di Porfido, rimenandole con uni macinclla per 1 Ugo (patio, tanto che piglia done tra le due prime dita, & ftroppiccian-dole infieme no ni fi séta inequahtà alcuna.
Del disfare le medicine fre^ttndoic in fa la pietra d'arruotare.
Ir, 'Lapis ludaico , & il Lapis Ematites, & molti Trocifci, & Sierfi cópofli p le malattie de gli occhi, fi liquefanno fregàdogli có alcuno humore in fu una pietra da arruo tare fine , & di quelle che ancora hoggi fon portate dell'Ilbla di Naxo.IlPiombo fi disfa iti quello modo : mettendo in un mortaio di Piombo alcuno humore,& rimenando lo con pefìello di piombo,tanto che fi (pef-jfifca,di poifilaua,& lafciafi andare il Pioni bo al fondo,& fi getta l'acqua,& il Piombo fi ripone . 11 Rame fi liquefa nel medefimo modo à fare la chryCocolla .
Dello Jìacciare (cioè tamifart ) le medicine.
Si {tacciano le farine per cauarne la cru-fcha,&le parti della feorza de femijftacciafi le medicine che fi pedano,accioche le fieno tutte uguali, pattando per il medefimo {laccio tutta la malfa , & perche reflinfifle parti grolle fole. La tela dello (laccio uuol efiere più ò meno fitta, fecondo che torna còmodoHostedby
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