Ricettario utilissimo et molto necessario di
Del Ricettario. * 9
Jvn vafo piccolo ,tenedoui fopra vn cappe! lo largo, il quale conuertaiuapori che ex-balano in humore, ilquale è più tofto acqua,che olio. L'olio fi caua del zolfo anch® ra àliuibicco, eoe della ragia,de legni,delle gorne,& di ciafcuna altra cofa, della qua le fi poflì tirare l'olio, r> alcuno de modi dee ti di fopra, Se fi ufa ancora cauarlo in quefto modo j ftruggendo il zolfo, & mefcoladoui altrettàto mattone pefto fottilméte,& paP-fandoio per boccia, di poi di nuouo mefeo-Jado tutto quello è pattato conjil rimagner* te , & pafiando di nuotio. Della cera fi caua nel medefimo modo, eccetto che all'liutno-je Pillato, la prima uolta fi aggiugne once tre di Lobrichi lauati co uino biaco,&dra me dua di Zafferano pefto fottilmente, di poi di nuouo fi mefcola co il rimagnentedi prim^,& fi palladi nuouo. Del uetriuolo (ì cauajpigliado dello eletto come èdetto3& in oltre che habbi quefta qualità che tocca do con eifo ferro pulito lo tinga di colore di rame: peftafi fottiImére,& fi pone in boc eia co il fuo cappello, & fi paffa,& ferba tue ta l'humidità,di poi lafcia ilare fino à tato, che fia arfo, & diuentano roifo,dipoi4 fi tra he della boccia , & fi pefta, & fi gli rende la fua humidità, & di nuouo fi ripone in boccia^ in balneo marie, di nuouo fi llilla tato che efea l'Oglio. Dell'Antimonio fi trulle,pigliandolo eletto,&peftadolo fot dime te,dipoi ponédolo in boccia,& aggiugnedo ui fopra tato Aceco ftillato^che auazt l'An-E timonioHostedby
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Ricettario P-fandoio Pillato Lobrichi Zafferano Imére Oglio Antimonio Aceco
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