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Dialoghi commerciali inglesi.
Esercizi pratici
Raffaele Gambaro
Tipografia R. Istituto Sordomuti Genova, 1924, pagine 207

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   seeing that the coffee is perfectly clean, no rubbish (i) or other extraneous substance being mixed with it.
   D.  Well, I take your word for it now, but I'll have the warranty stated in the Me-morandtim (2).
   I.  No objection to that; it shall be ready in a minute (handing the Memo) (3) Here you are (4).
   D. - My cartman shall call at your warehouse next Thursday; mind to have the bags ready at hand in order to spare time.
   I.  No fjloubt I shall; take care of yourself, good bye.
   (1) Rubbish, nome generico che si da a qualsiasi materia di rifiuto.
   (2) Sovente si usa redigere un Memorandum provvisorio dell'operazione contrattata.
   (3) Memo  Abbreviazione di « Memorandum ».
   (4) Here you are.  Questa locazione corrisponde, nel suo significato idiomatico, all'italiana « ecco fatto ».
   Dialogue the Sixth
   Between the Travelling-clerk (t) of a Cotton Manufacturing House and a Dry-goods 2) Dealer.
   ARGUMENT A traveller's call for orders
   PART THE FIRST
   T.  Good morning Sir. I beg to introduce myself as the, traveller for the Red Star Cotton Manufacturing Company of Manchester, now on my half-yearly round over this district.
   I know you are carrying on a very thriving trade, and wish to secure your custom (3) for my employers.
   (1) Travelling-clerk 0 anche soltanto Traveller di una
   casa comm.: rciale è il commesso viaggiatore incaricato di procurare ordinazioni.
   (2) Co! nome generico di «dry-goods » sono indicati i tessuti, maglie, nastri, pizzi e simili articoli.
   (3) La parola « custom », che originalmente significa « usanza » è u.ata in commercio per « clientela » e dicesi « customer », chi va abitualmente a comprare in un dato negozio ¡quindi «avventore, cliente ».