Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
DEMOSTENE
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prima dubita il Becker. Vedi Beel, Diatribe in Demosth. orai, in Stephan. (Leida 1825).
46° Sopra Evergo e Menesibulo per falso testimonio (irepi EùÉpyou xal Mvifi?t6ouXou ^euSojAotpTuptoiv), posteriore al 355 av. Cristo, ma di dubbia autenticità, secondo l'avviso di Arpocrazione alle voci 'ExaXtcTpouv ed 'HTTjjxevifiv, di Wolf.Bockh e Becker. Vedi Schaefer, Apparai. Crit. (v, p. 216).
47° Contro Olimpiodoro per danni (xxtà 'OXipmo-fcipoo pXa&rjc), dopo il 343 av. Cristo.
48° Contro Timoteo per un debito (upò; T\uo'0eov 6rèp XP"»*)» tra il 363 e 354 av. Cristo, ma apocrifa per giudizio di Arpocrazione alla voce KaxoTe/viwv, di Bòckh e Becker (Scliaefer, Apparat. Crit., v, p. 264), ed autentica secondo il Rumpf, De orat. adv. Timotheum (Giessen 1821).
49° Contro Policleper la trierarchia (irpcK rioXuxXea rapì tou èkitptyipap/^jxato?), posteriore al 361 av. Cristo, nella quale Policle, nominato al dispendioso uffizio di trierarca od armatore di una trireme od altra nave dello Stato, a proprie spese, viene accusato da Apollodoro di aver ritardato ad entrare in carica per dargli il cambio, e s'insta per il pagamento delle somme già versate nell'armar la nave dal di della sua nomina.
50° Sulla corona della trierarchia (rapi tou «rrecpavou -àicTpiepap-/kc), posteriore al 361 dopo Òr., considerata spuria da Becker, Demost. ala Staatsmann und Bedner (p. 465).
51° Contro Callippo (irpò? KaXXnntov), nel 364 av. Cr.
52° Contro Nicostrato per gli schiavi di Aretusio (icpòs NixóorpaTov, rapì twv 'ApeOotiaiou àvSpairó&ov), di data incerta, ed apocrifa secondo Arpocrazioue alla voce
'AxoYpa^r'.
53° Contro Conone per mali trattamenti (rca-cì Ko-vawx aìx{a$),nel 343 av. Cristo, nella quale Aristone, vecchio ed agiato cittadino, si querela di Conone e dei costui figli per mali trattamenti, esponendo fatti che presentano un quadro curiosissimo di alcuni disordini nel vivere in Atene.
54° Contro Callide per un terreno (^pò; KaXXtxXea, rapi di data incerta.
55° Contro Dionisodoro per danni (xxcà AtovuCristo, in cui viene accusato Dionisodoro di aver preso a prestito una somma di danaro, rifiutandosi al pagamento di tutti gl'interessi.
56° Appello contro Eubulide (averne «pò? KùSouXtèyjv), posteriore al 346 av. Cristo, in cui Eusiteo, cancellato dal ruolo dei cittadini ateniesi ad istigazione di Eubulide, chiede di essere integrato, senza invocare pena di sorta contro lo istigatore.
57° Accusa contro Teocrino (xa-cii 0eoxpi'vou evSet^i;), nel 325 avanti Cristo, ma probabilmente di Dinarco (Dionys., Deinarch., 10 ; Argument. ad Orat. c. Theo-crin., p. 1321; Harpocrat., s. vv. 'Aypa^'ou e 0coxptvr,$; Schaefer, Apparat. Crit., v, p. 473).
58° Contro Neera (xati Neau'pa;), nel 340 avanti Cristo, ma dichiarata apocrifa e dagli antichi e dai moderai critici (Dionys., De admirab. vi die. Dem., 57 ; Phrynich., p. 225; Harpocrat., s. vv. Vi?'?*, Ar.uo-•wiTjTo^, A'.jyyyliT7tap£KwXi'a; ; Schaefer, Apparat. Crit., v, p. 527).
IH. Orazioni per pubblica pompa.
59° Orazione funebre (ImTcfyio;), nell'anno 338
av. Cristo, ma evidentemente apocrifa (Dionys., De admirab. vi die. Dem., 23, 44; Liban., p. 6; Harpocrat., s. vv. Aly^TSat e KexpomV, Phot., Bibl, p. 491 ; Suid., s. v. ATjuoffOsvrj? ; Becker, Anecd., p. 354; We-stermann, Qiuest. Dem., ir, p. 49 ecc.). Ne difesero però l'autenticità Becker nella già citata opera De-mosthenes als Staatsm. und Redner (n, p. 466 ecc.).
60° Erotica od amorosa (Ipumxóc), apocrifa al par della precedente (Dionys., De admirab. vi die. Dem., 44; Liban., pag. 6; Pollux, hi, 144; Phot., Bibl., 1. c.; Westermann, Qucest. Dem., n, pag. 70).
IV. Orazioni perdute.
Possono citarsi le seguenti : 1° At?(Xw SyjfxoYoptxì? ahoùvxt Scopea; (Dionys., Deinarch., 11); 2° Korrà Mé-Sovto? (Pollux, vili, 53; Harpocrat., s. v. Aeximueiv); 3° npb<; floXueuxTov itapaYpacpii (Becker, Anecd., p. 90); 4° rupi xpoai'ou (Athen., xm, p. 592), è forse la stessa co\Yìtzo\o^Dionys., Ep. ad Amm., i, 12, il quale però in Demosth57, la dichiara spuria) ; 5° rupi tou ^ IxSouvat "ApnaXov, la quale secondo Dionisio è apocrifa (Demosth., 57); 6° Kax& ArmaSou (Becker, Anecd., p. 335) : ne esiste forse un frammento in Alessandro, De Figur. (p. 478, ed. Walz) ; 7° (lpòc Kpmotv 7iEpì tou lvE7utaxT(i[ji.[jiaTo? (Harpocrat., s. v. 'Eveiri'wriixixa, ove Dionisio dubita della sua autenticità) ; 8° Y^p ^TjTopojv, che probabilmente non è di Demostene (Suid., s. v. "Aua); 9° T^p Zaxupou t9)<; Ì7«Tpoini; Ttpòs Xap(S7i[xov, ed è, a giudizio di Callimaco (ap. Phot. Bibl., p. 491), lavoro di Dinarco.
XXI. Traduzioni. — Le opere di Demostene furono più fiate tradotte nelle lingue più colte di Europa, e perciò tra i traduttori italiani citansi Figliucci, Le undici Filippiche (Roma 1551, in-8°) ; Felletti, Le Filippiche ecc. (Venezia 1715, in-8°) ; Nughera, Orazioni di Demostene (Milano 1753, in-8°);Pigafetta, La seconda Olintiaca (Venezia 1573, in-4°; fra le orazioni del card. Bessarione); Bar-covi eh, Le arringhe di Demostene (ivi 1767, in-8°) ; Santucci, La prima Filippica (Roma 1794, in-4°) ; Cesarotti, Demostene tradotto (colla vita scritta da Plutarco, prefaz. storica di Tourreil, e varie note. Firenze 1807, 6 voi. in-8°) ; Mariotti, ecc.; — fra i tedeschi Reiske, Boner, Gottsched, Roderer, Scheffel, Heinze, Becker, Wieland, Jenisch, Luden, Seiler» Raumer, Schwabe, Niebuhr, Kortum, Jacobs, ecc. ; — fra gl'inglesi Wylson, Dawson, Portai, Francis, Leland,lord Brougham ; — e tra i francesi Perrion, Lallemant, Le Roy, Papon, de Tournay, Duvair, de Maucroix, de Tourreil, d'Olivet, Le Cointe, Mil-lot, Auger, Gui, Gupin, Bignan, Jager, Plougoulm^ Stievenart. Notisi che la traduzione di quest'ultimo, pubblicata a Parigi nel 1842, in-8°, è più fedele e completa di tutte le precedenti, con pregevoli raffronti dell'antica colla moderna eloquenza, con introduzione premessa ad ogni singola orazione, e note storiche, letterarie e critiche, messe dopo.
XXII. Bassorilievo e statua. — Avvertasi infine che sulla tragica morte di Demostene conservasi in Inghilterra un antico bassorilievo di terra cotta, in cui raffigurasi il sommo oratore seduto nell'atto di meditare a capo chino sopra una pietra, che credesi l'altare di Nettuno; ha nella sinistra un rotolo di carta, e posa la destra sulle ginocchia (Winckclmann, Risi, de l'art ant.t x, 1; Visconti,
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Becker Beel Diatribe Demosth Stephan Leida Sopra Evergo Menesibulo EùÉpyou Mvifi Xou SojAotpTuptoiv Arpocrazione ExaXtcTpouv HTTjjxevifiv Wolf Bockh Becker Schaefer Apparai Contro Olimpiodoro OXipmo-fcipoo Contro Timoteo Arpocrazione KaxoTe Bòckh Becker Scliaefer Apparat Rumpf Giessen Contro Policleper XuxXea Policle Stato Apollodoro Tpiepap- Becker Demost Staatsmann Bedner Contro Callippo XXnntov Contro Nicostrato Aretusio NixóorpaTov ApeOotiaiou Spairó Arpocrazioue AxoYpa Contro Conone Ko-vawx Aristone Conone Atene Contro Callide KaXXtxXea Contro Dionisodoro Atovu Dionisodoro Appello Eubulide SouXtèyjv Eusiteo Eubulide Accusa Teocrino Set Cristo Dinarco Dionys Deinarch Argument Orat Harpocrat Aypa Schaefer Apparat Contro Neera Neau Cristo Dionys Phrynich Harpocrat TjTo KwXi Schaefer Apparat Orazione ImTcfyio Dionys Liban Harpocrat TSat KexpomV Phot Bibl Suid TjuoffOsvrj Becker Anecd We-stermann Qiuest Becker De-mosthenes Staatsm Redner Erotica Ipumxóc Dionys Liban Pollux Phot Bibl Westermann Qucest SyjfxoYoptxì Scopea Dionys Deinarch Korrà Mé-Sovto Pollux Harpocrat XueuxTov Ypacpii Becker Anecd Athen Yìtzo Dionys Amm Demosth IxSouvat Xov Dionisio Demosth Kax ArmaSou Becker Anecd Alessandro De Figur Kpmotv Harpocrat Eveiri Dionisio TjTopojv Demostene Suid Zaxupou Ttpòs Xap Callimaco Dinarco Demostene Europa Figliucci Filippiche Roma Felletti Le Filippiche Venezia Nughera Orazioni Demostene Milano Pigafetta Olintiaca Venezia Bar-covi Demostene Santucci Filippica Roma Cesarotti Demostene Plutarco Tourreil Mariotti Reiske Boner Gottsched Roderer Scheffel Heinze Becker Wieland Jenisch Luden Seiler Schwabe Niebuhr Kortum Jacobs Wylson Dawson Portai Francis Leland Brougham Perrion Lallemant Le Roy Papon Tournay Duvair Maucroix Tourreil Olivet Le Cointe Mil-lot Auger Gui Gupin Bignan Jager Plougoulm Stievenart Parigi Demostene Inghilterra Nettuno Winckclmann Risi Visconti Vedi Cristo Vedi Cristo Cristo Cristo Cristo Cristo Cristo Dem Dem Dem Dem Dem Phot Bibl Firenze
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