Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      DENSITÀ.
      0,85289 0,85022 0,84758 0,84495 0,84234 0,83974 0,83716 0,83460 0,83205 0,82952 0,82700 0,82450 0,82201 0,81954 0,81708 0,81464 0,81221 0,80979 0,H0740 0,80501 0,80264 0,80028 0,79794 0,79561 0,79329 0,79099 0,78870 0,78642 0,78416 0,78191 0,77967 0,77745 0,77 r>23 0,77304 0,77085 0,76867 0,76651 0,76436 0,76222 0,76010 0,75998 0,75588 0,75379 0,75171 0,74964 0,74758 0,74554 0,74351 0,74148 0,73947 0,73747 0,73548
      99 100 101 102
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      0,73350
      0,73153
      0,72957
      0,72762
      0,72568
      0,72376
      0,72184
      0,71993
      0,71803
      0,71615
      0,71427
      0,71240
      0,71055
      0,70870
      0,70686
      0,70503
      0,70321
      0,70140
      0,70960
      0,69781
      0,69603
      0,69425
      0,69249
      0,69073
      0,69899
      0,68725
      0,68552
      0,68380
      0,68209
      0,68038
      0,67869
      0,67700
      0,67532
      0,67365
      0,67199
      0,67034
      0,66870
      0,66706
      0,66543
      0,66380
      0,66219
      0,66059
      0,65899
      0,65740
      0,65582
      0,65424
      0,65268
      0,65112
      0,64957
      0,64802
      0,64648
      0,64495
      Metodo di Watts. — Nel processo ora descrittodi Gay-Lussac, per la determinazione della densità di vapore, difficilmente si può operare ad una temperatura superiore a 150°, anche impiegando dell'olio a riempire il cilindro esterno di vetro, perchè già a questa temperatura il mercurio ha acquistato una tensione di vapore molto grande.
      Il metodo che ora descriveremo del Watts è fondato sullo stesso principio del precedente, cioè si riduce a determinare il volume che occupa ad una ceiia temperatura un peso conosciuto di vapore, ma permette di operare a 300° (Laboratori/, 1867, p. 225, e Bulletin de la Société chimique de Paris, t. ix, p. 46).
      L'apparecchio consiste in un pallone della capacità di 150 a 200 c. c. con collo molto corto, al quale è saldato un tubo di vetro ; questo tubo s'immerge sino al fondo del pallone e s'inalza al di sopra del collo di circa 40 millimetri, curvandosi alla sua estremità superiore. Il pallone può essere tenuto in un bagno di olio o di paraffina. Lo si riempie di mercurio sino ad un punto di richiamo segnato sul collo, vi si introduce la sostanza pesata e jk>ì si adatta il tubo. Dopo ciò il pallone viene introdotto nel bagno, di cui la temperatura si determina facilmente; il vapore che si forma fa escire il mercurio dal tubo ; il quale mercurio si raccoglie e si pesa. Per ciascun apparecchio bisogna determinare diverse costanti, cioè: 1° la quantità di mercurio contenuta nel pallone e nel tubo ad una temperatura determinata ; 2° il peso del mercurio che contiene il pallone, sino al punto di richiamo, alla temperatura ordinaria. Conosciute queste costanti, si può determinare il volume del vapore per mezzo del peso del mercurio espulso. Il volume del vapore è misurato ad una pressione che supera quella atmosferica di tutta l'altezza della colonna contenuta nel tubo al di sopra del livello interno ; perciò si determina preliminarmente con misure dirette l'altezza del mercurio in questo tubo per quantità variabili di mercurio restanti nel pallone, e si forma un quadro dei risultati da consultare nei singoli casi. Sia p il peso della sostanza, T la temperatura corretta del bagno, H l'altezza barometrica, P' il peso del mercurio uscito dall'apparecchio, V il volume del pallone a 0° e P il peso del mercurio che contiene il pallone fino al contrassegno: il pallone, al momento della determinazione, contiene un peso di mercurio dato da P — P'. Sia inoltre h l'altezza del mercurio nel tubo data dalla Tavola, ed h! la tensione del vapore del mercurio alla temperatura T dell'esperienza, allora la densità di vapore si calcolerà colla formola :
      D =
      p x 760 (1 + T.0,00367)
      j^Y(1 +T.0,00025) - (1 +T.0,00018) J x Jh + x0,0012932.
      Metodo di Regnault. — Regnault per la determinazione della densità di vapore fa uso dello stesso apparecchio precedentemente descritto per la densità dei gas. Si riempie di liquido quasi esattamente una bollicina di vetro, si chiude alla lampada e se ne determina il peso. S'introduce la bollicina nel tubo A B (vedi la fig. 2057) e si monta l'apparec-
      chio; si dissecca il tubo A B facendo il vuoto e facendo rientrare aria secca, come si è precedentemente detto; poi si mette in comunicazione il tubo A B con quello C D per una disposizione conveniente della chiavetta R, e continuando a fare il vuoto, si riempie completamente di mercurio il tubo A B e si chiude la chiavetta r. Allora si comincia a riscaldare
     


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume VII (parte 1)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1879 pagine 1048

   

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