Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
380
DERWKNT - DESA1X DE VOYGOUX LUIGI CARLO ANTONIOdine, e allora rimangono sciolti dal voto di castità ed è loro lecito di prender moglie. Alcuni divertono il popolo minuto con giuochi di destrezza di mano, o si danno alla pratica della magia, e sono ghiottissimi dei liquori inebbrianti e dell'oppio. Hanno conventi in quasi tutte le contrade maomettane, che servono <1 i osterie ai pellegrini dell'ordine che sono in viaggio. L'ordine dei Rufaiti, fondato nell'anno
* Fig. -'071. — Denis giratore.
1182 dell'era volgare dallo seeik Alimed Rufai, si distingue per l'eccessiva mortificazione cui i suoi membri si condannano per fanatismo. Nelle iadunanze settimanali die tengono nella sala dei loro conventi, scelgonsi sempre alcuni che tengano un pezzo di ferro arroventato fra i denti tinche si freddi, mentre gli altri si tanno profonde incisioni nel corpo con istruinenti affilati. Altra eia;-se di dervisi è quella dei Calenderi (V.). Costoro si distinguono per la singolarità dell'abito, che talvolta è di panno a più colori, e talora cons:ste in una pelle di tigre o di pecora, od è fatto di ferro. Spesso i Calenderi vanno attorno mezzo ignudi con la pelle tinta in rosso o in nero. Portano penne nelle orecchie e copronsi la testa con cappelli o turbanti di forma bizzarra. Tengono comunemente in mano un bastone o una scure, e talvolta una spada sguainata. Alla cintura portano un piatto o una scodella che sporgono per ricevere l'elemosina. Visitano spesso le botteghe da caffè e altri ridotti pubblici per predicarvi ed agire come se fossero ispirati. Nelle loro opinioni religiose regna grandissima discrepanza. Pare che i dervisi non siano gran fatto rispettati dal popolo; anzi si hanno per ipocriti che assumono un'aria di santimonia per avere un pretesto di darsi alla poltroneria e soddisfare in occulto la più brutta libidine. Tutti i dervisi. dai Maulavi in fuora, possono prendere moglie, ina debbono dormire qualche volta nel convento dell'ordine.
Vedi: Chardin, Voyages — D'Herbelot,.BtW. Or.— Mouradgea d'Ohsson, Tableau de l'empire Oltoman.
DERWENT {geogr.). — Uno dei principali fiumi della Tasmania, che sgorga dal lago St-Clare, nel centro dell'isola, passa attraverso la capitale Hobart-Town, ed entra nella Storm Bay, nel canale d'En-trecasteaux.
DERWENTWATER o LAGO KESWICK (geogr.). — Lago ovale nel mezzodì del Cumberland, nella Gran Bretagna, celebre per la bellezza delle sue rive.
DERWENTWÀTER Giacomo (conte di) (biogr.). — Discendente di un'antica famiglia inglese del nome di Radcliffe, nato nel 1688. Fu uno dei capi dell'insurrezione dei Giacobiti nel 1715, che fini col disastro di Preston. Fatto prigione, il giovane conte fu decapitato il 24 febbrajo 1716.
DERZAW1N, DERJAVINE o DERSCHAWIN Gabriele Romanowlg (biogr.). — Poeta lirico russo, nato a Kasan il 3 luglio 1743, era tìglio d'un maggiore licenziato, e dopo avere studiato nel patrio ginnasio,, servi come soldato nel reggimento della guardia Preobraschenski, e fu promosso dal conte Scliu-walotf nella scuola dei cadetti in ricompensa della sua abilità nel disegno e nelle matematiche. Nel 1774 ei segnalossi contro il ribelle Pugatsclieff, e l'imperatrice Caterina, apprezzando i suoi talenti,
10 nominò successivamente tesorieie generale dell'impelo uel 1800, e ministro di giustizia nel 1802; ma nell'anno susseguente ei ritirossi dagli affari politici per consacrarsi intieramente allo muse, finche la morte lo sopraccolse il 6 luglio 1816 nel suo podere Swanka a Nowgorod. Deizawiu è il più valente poeta russo dei tempi di Caterina, cui celebrò ne' suoi versi, e la sua rinomata Ode a Dio fu tradotta in pressoché tutte le lingue. In generale le sue poesie vanno ornate di vere bellezze poetiche; ma in alcune di esse scorgesi l'abuso del linguaggio figurato orientale e dell'allegoria. Nelle sue opere in prosa havvi un Trattalo sulla poesia lirica ed una Descrizione topografica del governo di Tamboff.
Le jsue opere compiute furono pubblicate a Pietro-borgo (1810-15, in 5 voi., e dipoi nel 1824).
Vedi Otto, Ltlirbuchder lltissischen Lileratur.
DESAGUADER0 (geogr.). — Nome di varie acque nell'America spaglinola, precipue delle quali sono un lago e due fiumi.— 1° 11 lago, nell'Araucania, ha per emissario l'Osorno, che affluisce al Pacifico.
— 2" Un fiume della Confederazione Argentina, separa i dipartimenti di San Luigi e di Mendoza ; è (piasi asciutto nell'estate. — 3° Un fiume della Bolivia, sgorga dal lago Titicaca, e si scarica nel lago di Aullagas, presso la città di Oruro.
DESAIX DE V0YG0UX Luigi Carlo Antonio (biogr.).
— Celebre generale francese, nato di nobil lignaggio
11 17 agosto 17(iH, nel castello d'Ayat, presso Rioni nell'Alvernia. Era sottotenente nel reggimento di Bretagna alloichè scoppiò la rivoluzione, ed avendone adottato i principii, si recò a sostenerli all'esercito del Reno. 11 nome di Desaix divenne in brevo il terrore dei nemici, ma fu ad un tempo la salva-guai dia delle innocenti popolazioni condannate a piovale i funesti effetti di ijuella guerra.
Combattè sotto Pieliegru, poi sotto Moreau ; cacciò il corpo del principe di C'ondé da Offenburgo, di cui si rese padrone ; difese con grande intrepidezza il
'
| |
Rufaiti Alimed Rufai Calenderi Calenderi Maulavi Chardin Voyages Herbelot Ohsson Tableau Oltoman Tasmania St-Clare Hobart-Town Storm Bay En-trecasteaux Cumberland Gran Bretagna DERWENTWÀTER Giacomo Radcliffe Giacobiti Preston DERSCHAWIN Gabriele Romanowlg Kasan Preobraschenski Scliu-walotf Pugatsclieff Caterina Swanka Nowgorod Caterina Ode Dio Trattalo Descrizione Tamboff Pietro-borgo Otto Ltlirbuchder Lileratur America Araucania Osorno Pacifico Confederazione Argentina San Luigi Mendoza Bolivia Titicaca Aullagas Oruro UX Luigi Carlo Antonio Ayat Rioni Alvernia Bretagna Reno Desaix Pieliegru Moreau Offenburgo Lago DERSCHAWIN Gabriele Romanowlg
|