Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
400
DESPOTISMO — DESSALINES GIACOMO
. fratello dell imperato-e ch'ebbe la città di Sparta per appannaggio.
In appresso furonvi anche despoti della Morea, della Serbia e di altre provincie.
Oggidì questo vocabolo non si usa più se non in cattivo senso, e despota dicesi di chiunque si arroga od esercita sugli altri un'autorità oppressiva (V. Dispotismo).
DESPOTISMO (poi.). V. Dispotismo.
DESPRETZ Cesare Mansueto (biogr.). — Nato il 13 maggio 1789 a Lessines (Hainault), morto a Parigi il 15 marzo 1862. Membro dell'Istituto, nella sezione di fisica, e professore di detta scienza alla Facoltà. Era uno de' più antichi e più assidui socii dei Filomatici, ai quali apparteneva dal 1820. Nell'Accademia delle scienze successe al Savart nel 1841. Prima occupossi di chimica, ed aveane fatte ripetizioni nella Scuola politecnica, poi tutto diedesi alla fisica. I titoli delle principali sue memorie, che trovansi negli Annales de chimie et de physique e nei Cowptes rendus de l'Académie des sciences, ajuteranno il lettore a giudicare quanto dotto ei fosse: Mémoires sur le rcfroidissement de quel-ques mc'taux pour déterminer leur chaleur spéci-fìque et leur conductibilité extérieure; Sur la force élastique des vapeurs; Sur la conductibilìté de plusìeurs substances solides; Sur la densité des vapeurs ; Sur la chaleur dégagée dans la combusti on ; Sur la propagation de la chaleur dans les liquides ; Sur les chaleurs latentes de diverses vapeurs; Recherches expérimentales sur les causes de I la chaleur animale; Sur le chlorure de bore; Obser-j vation sur les modifications que subissent les mé-1 taux dans leurs propri é/és physiques par l'action combinée du gas ammoniacal et de la chaleur ; Sur la décomposition de l'cau, de l'acide carboni que, de l'acide acétiqu'e, etc.; Sur le déplacement et sur les oscillations du zèro du thermomètre à mercure; Recherches sur le maximum de densité del'eau pure et d'autres liquides (parecchie memorie); Sur la chaleur absorbée dans la fusion des corps ; Sur la limite de perception des sons graves et aigus; Sur la compressibilité des fluides élastiques ; Sur la pile et, en par ti cui ter, sur l'are roltaique. È inoltre autore d'un Traitéde chimie (2 voi. in-8°) ; d'un Traité de physique élémentaire (1 voi. in-8°), di cui la quarta ed ultima edizione è del 1836.1 lavori del dotto fisico essendo nella maggior parte rivolti a determinare certe costanti numeriche relative al calore, non c'è a stupire che l'importanza de'suoi lavori sia menomata da quelli dei fisici posteriori, poggiati a nuovi trovati della scienza progiedita; eli che però prendeva non piccola noja; ed era orgoglioso di avere ottenuto dei diamanti affatto microscopici, sottomettendo carbone purissimo, prodotto dalla calcinazione dello zucchero, alle scariche ripetute della scintilla d'induzione: cosa non bene accertata. Di quanto valore fosse il francese fisico dimostra pure il nostro Majocchi, il quale ne' suoi Elementi di fisica onorevolmente lo nomina nella teorica del calorico, ed il Poggendorlf ne reca il catalogo degli scritti nell'opera pregevole che ha titolo : Biographisch-Literarisches Handtvdrterbuch zur Geschichte der exacten Wissenscha/ten (Lipsia 1863).
DESPUMAZIONE (chini, e tecn.). — È l'atto di togliere la spuma che galleggia sui liquidi o sulle materie liquefatte. Così nella depurazione dei liquidi che si trattano a caldo coll'aggiunta dell'albumina, della colla forte, dell'allume di rocca, ecc., le feci si raccolgono alla superficie del liquido sotto forma di schiuma e vengono tolte col mezzo di unoschiu-matojo. La despumazione si pratica in molte operazioni delle arti, come nella fabbricazione della cera, nel raffinamento del salnitro, ecc.
DESQUAMAZIONE (patol.). — Sfogliazione dell'epidermide. che si stacca dalla cute sottoposta in forma di squame. Essa si osserva quasi sempre nei casi in cui la cute fu più o meno irritata. Quindi nella risipola, nella scarlattina , nel penfigo, nella pti-riasi, neirictiosi ed in altre impetigini il fenomeno della desquamazione è costante. Si osserva pure internamente nella febbre mucosa od aftosa, ed in seguito ad irritazione più o meno violenta del canale alimentare. Questo fenomeno vuoisi considerare come sintomatico, e perciò dovrassi badare alla malattia primaria che lo ha cagionato.
DESRUELLES Enrico Maria Giuseppe (biogr.). — Chirurgo francese, nato a Lilla nel 1791, morto a Parigi sullo scorcio del maggio 1858, entrò nell'esercito nel 1809, fece le campagne dell'Impero, e fu addottorato a Parigi nel 1814. Due anni appresso guadagnò il primo premio al concorso dell'ospedale di Val-de-Gràce, e fu incaricato della direzione del servizio venereo in quell'ospedale e dell'insegnamento anatomico, ch'ei lasciò in capo ad oltre trent'anni.
Di questo medico, che diè opera principalmente alla cura delle malattie sifilitiche e dei bambini, abbiamo le seguenti opere: Traité historique et pratique du crottp (1824); Traité de la coqu eluce (1827), premiato dalla Società medico-pratica e tradotto in tedesco ; Mémoire sur le traitement de la syphilis sans mercure (1827), tradotto anch'esso in tedesco ; Traité pratique des maladies vénerieii-nes (1836), che fruttò all'autore il titolo di membro del Consiglio reale di sanità della Svezia; Lettres écrites du Val-de-Gràce, sullo stesso subbietto; Histoire de la blennorrhée ùrètra le (1854), e un gran numero di Mémoires e Notes. Desruelles compilò inoltre per due anni il Bulletin de la Société d'en-couragement, e somministrò ai Mémoires militaires i volumi xxv e xxvir.
DESSALINES Giacomo (biogr.). — Negro della Costa d'Oro dell'Africa, trasportato come schiavo nella colonia francese di San Domingo. Fatto libero come tutti i suoi compagni di schiavitù per decreto della Convenzione del 4 febbrajo 1794, fu ben presto ti a i primi nell'insurrezione dei negri contro i coloni bianchi, e il rinomato capo negro Tous?aint Louver-ture lo fece suo primo luogotenente. Segnalossi per intrepido coraggio, per grande attività e rapidi movimenti nella guerra contro le truppe francesi, massime contro i generali Rigaud e Ledere nel 1802. Dopo che Toussaint cadde nelle mani dei Francesi, Dessalines si sottomise per poco, e godette di un'amnistia; ma in breve fu nuovamente alla testa di un insorgimento contro il generale Rochambeau, successore di Ledere, e contribuì grandemente alla vittoria dei negri nella battaglia di San Marco,
'
| |
Sparta Morea Serbia Dispotismo DESPRETZ Cesare Mansueto Lessines Hainault Parigi Istituto Facoltà Filomatici Accademia Savart Scuola Annales Cowptes Académie Mémoires Sur Sur Sur Sur Sur Sur Recherches Sur Obser-j Sur Sur Recherches Sur Sur Sur Sur Traitéde Traité Majocchi Elementi Poggendorlf Biographisch-Literarisches Handtvdrterbuch Geschichte Wissenscha Lipsia DESRUELLES Enrico Maria Giuseppe Lilla Parigi Impero Parigi Val-de-Gràce Traité Traité Società Mémoire Traité Consiglio Svezia Lettres Val-de-Gràce Histoire Mémoires Notes Bulletin Société Mémoires DESSALINES Giacomo Costa Oro Africa San Domingo Convenzione Tous Louver-ture Rigaud Ledere Toussaint Francesi Dessalines Rochambeau Ledere San Marco Dispotismo Dispotismo
|