Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
DIAZOICO acido
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trofenolo, ottenne nel 1868 (Bcrichte der deutschen éhemi8chen Ocsellschaft, r, p. 67) i due diazofenoli corrispondenti e fra loro isomeri ; però potè averli solamente allo stato di sali, dai quali non gli fu possibile di separare i diazofenoli allo stato d'isolamento. In generale, coi reattivi questi due composti si comportano in modo analogo ai diazoderivati della benzina ; così, trattando con l'acido jodidrico i cloridrati dei due diazofenoli isomeri, Schmitt ottenne i due corrispondenti jodofenoli e distillando i cloroplati-nati corrispondenti ottenne pure due monoclorofe-noli, dei quali quello ottenuto dal composto oito fu trovato identico col clorofenolo conosciuto, mentre l'altro prodotto dal diazo composto corrispondente al nitrofenolo volatile fu riconosciuto per una nuova modificazione del fenolo monoclorurato. Per l'azione dell'acqua sopra questi diazocomposti del fenolo sembra però che non riesca di ottenere, come avrebbe dovuto prevedersi, i corrispondenti derivati biossidri-lici della benzina; almeno Schmitt, che si proponeva di esaminare questa trasformazione, non ha più nulla pubblicato sull'argomento, e chi scrive questo articolo tentò inutilmente questa trasformazione col diazofenolo derivato dal nitrofenolo volatile.
Meglio conosciuti dei diazoderivati del fenolo sono alcuni prodotti diazotati che si derivano dal dinitro-ammidefenolo, dall'ammideclorofenolo e dall'ammi-dediclorofenolo ; di questi quattro composti, i primi tre, come abbiamo già accennato in principio di questo articolo, furono ottenuti dal Griess, e l'ultimo è stato recentemente preparato da Schmitt e Glutz (Berichie ecc., t. 11, p. 52, 1869). Tutti questi quattro derivati esistono non solo allo stato di libertà, ma non sono più dotati di proprietà basiche e non danno composti cogli acidi. La loro costituzione può rappresentarsi con molta probabilità colle formoleC6H5(Az02)9
C6H3(AzO?)
C«H«(AzO*) CIq^T^2 diazonitr odoro fenolo,
C6H».C1*
Le trasformazioni di questi composti sono state poco studiate, ma in generale sembrano simili a quelle degli altri diazocomposti; così Kòrner per l'azione dell'acido jodidrico sul binitrodiazofenolo ha ottenuto il binitrojodofenolo ; Griess facendo bollire con carbonato di soda una soluzione alcoolica dello stesso composto ha ottenuto il binitrofenolo, ecc.
Diazoderivati degli omologhi del fenolo non ne sono stati finora preparati. Anche pei derivati biossidi-ili e triossidrilici della benzina, ossia per i fenoli poliatomici, non si conoscevano, sin poco tempo fa, dei diazoderivati, e solamente nell'ultimo anno (1N71) sono stati ottenuti per la resorcina da H. Salkowsky una serie importantissima di diazocomposti. Il punto di partenza di questi derivati della resorcina è il composto chiamato da Salkowsky col nome di dia-zor esorcina, che si prepara per l'azione dell'acido nitroso sopra una soluzione eterea di resorcina; la formola di questo composto è C18Hi2Az*06 e può considerarsi come formato dalla riunione di tre mo-
lecole di resorcina CcHG0-, le quali hanno perduto sei atomi d'idrogeno, prendendo invece due atomi di azoto.
Questa sostanza, trattata cogli acidi energici, si trasforma, per eliminazione di 3H?0 da due molecole di essa, in un composto C3CH18Az4Oft, al quale fu dato il nome di diazoresorufina; scaldata con stagno ed acido cloridrico dà il cloridrato di idrodiazore-sorufina C36H»<>Az409.3HCI, e scaldata in tubi chiusi con cloruro di acetile fornisce, insieme ad un derivato acetico, la deidrodiaeoresorcina C,8H19Az206.
Oltre a questi composti, Salkowsky ottenne una serie di derivati della resorcina contenenti quattro atomi di azoto, ai quali ha dato il nome di tetrazo-composti.
Si produce il nitrato di tetrazoresorcinaC18HGAz406-f 3Az03 trattando con acido nitrico a caldo la diazoresor-cina; in modo simile dalla diazoresorufina si ottiene il nitrato di tetrazoresorufina
G136HfiAz809+6AZ03 ; questo per l'azione dell'idrogeno nascente prende prima due atomi d'idrogeno e si trasforma in nitrato di diidrotetrazoresorufina C18H8Az406+3Az03 e poscia in altri composti più complicati. La costituzione di tutti questi derivati non può ancora conoscersi con esattezza; Salkowsky rappresenta la diazore-sorcina colla formola
. /C«H*(OH)« Az ,
,, C6H*(OH)2 Az ,
\C6H*(OH)s, ed il nitrato di tetrazoresorcina con quellaC6(OH)*EfAz \
C6(0H)2 , +3Az03.
^Az
/ IC6(OH)9EEAz
Per i fenoli non sono conosciuti diazoammide-composti.
4. Altri diazoderivati. — Oltre ai diazoderivati e ai diazoammidederivati descritti, possono pure ottenersi composti simili dagli acidi aromatici e dai loro prodotti di sostituzione, dai solfoacidi degli idrocarburi aromatici ed in generale dai composti aromatici di ogni classe ; di tutti questi composti, dei quali sarà trattato agli articoli speciali, alcuni possono attenersi allo stato di libertà, come, per esempio, l'acido diazobenzosolforico altriinvece si conoscono solamente allo stato di sali o in combinazione cogli ammidecomposti (dall'acido am-midebenzoico, a cagion di esempio, non può aversi che l'acido diazoammidebenzoico), e tutti in generale danno luogo a trasformazioni analoghe a quelle che si osservano cogli altri derivati diazoici.
DIAZOICO ACIDO, C14HnAz304 (sin. acido diazo-benzoammidebenzoico, Ac. diazobenzobenzammico, Ac. diazoammidebenzoico) (chim.). — Questo composto fu descritto in quest'Opera nel voi. 3°, p. 134. Aggiungeremo solo poche cose.
Un metodo di preparazione conveniente è il se-
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Bcrichte Ocsellschaft Schmitt Schmitt Griess Schmitt Glutz Berichie Kòrner Griess Salkowsky Salkowsky Oft Salkowsky HfiAz Salkowsky EfAz HnAz Opera
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