Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
566
DILATAZIONEDalle osservazioni eseguite furono dedotti i coefficienti della dilatazione lineare da 0° a 100°, quali sono espressi nella tabella seguente :
Cadmio puro..... 0,00332
Piombo puro..... 0,00301
Stagno puro..... 0,00273
Alluminio del commercio. . 0,00222
Zinco battuto, puro. . . . 0,00220
Oro puro...... 0,00199
Argento puro..... 0,00138
Bismuto puro..... 0,00133
Ferro fucinato .... . 0,00119
Ghisa....... . 0,00112
Acciajo non temperato . . 0,00103
Antimonio puro .... . 0,00098
Platino del commercio . . 0,00068
Paragonando queste cifre con quelle che furono desunte da precedenti sperimentatori, si vede che vi ha concordanza allorché si riferiscono ai metalli puri,
mentre occorrono divergenze abbastanza notevoli per quei casi nei quali furono usati metalli del commercio dagli uni, e metalli puri dagli altri.
Una proporzione tenue d'impurezze, per esempio da 3 a 4 per 100 nel ferro, produce una diminuzione considerevole nella cifra della dilatazione:
Ferro fucinato.....0,00119
Ghisa . .......0,00112
In altre prove fu trovato che il ferro cristallizzato per via di vibrazioni aveva diminuito di dilatabilità in modo singolare:
Ferro cristallizzato. . . . 0,00108 '
mentre lo stesso ferro, in istato fibroso, aveva fornito per coefficiente 0,00119.
Un altro esempio della singolare influenza che esercita la condizione molecolare sulla dilatabilità di un corpo è fornito dall'acciajo temperato a gradi diversi di temperatura:
Dilatazione da 10 a 90° Dilatazione da 10 a 90» Media per 100° e 60 millim.
Sbarra d'acciajo del commercio...... Sbarra d'acciajo al massimo dell'addolcimento . Sbarra d'acciajo al massimo di durezza . . . 111,5 107,5 142,0 113,7 110,0 138,7 64,6 62,5 84,0
Il coefficiente di dilatazione lineare fu adunque:
Per la prima sbarra.......0,00119
Per la seconda.........0,00106
Per la terza..........0,00142
Un'altra influenza dello stato molecolare fu riscontrata nello zinco fuso, secondo che fu versato in uno stampo verticale od orizzontale :
Zinco versato in istampo orizzontale » j> verticaleIl coefficiente della dilatazione fu:
Pel primo........... 0,00337
Pel secondo.......... 0,00452
Parecchie leghe delle più usuali di rame e stagno
226,0 186,8
223,0 192,0
266,9 216,7
(bronzi), di zinco e rame (ottoni), di zinco e stagno, di piombo ed antimonio furono similmente sperimentate, e gli effetti ottenuti sono compendiati negli specchi seguenti:
Specchio primo.
Leghe metalliche Proporzioni in cui sono contenuti Dilatazioni e contrazioni medie per 100° ceni., corrette sottraendo il numero 20
i metalli componenti da 0° a 100° da 100° a 0*
181 Stagno. . . . ) Kanie . . . . j Snx Cuy j i 90,27 i 9,73 136,2 138,1
2» j . Stagno. . . . ( Rame . . . . j Sn4 Cu ] i 88,14 , 1 11,16 ì [ 132,5 138,1
Stagno. . . . ì i Kame . . . . j Sn3 Cu , , 84,79 j I 15,21 j , 129,0 133,5
Stagno. . . . j Kame . . . . j Sn» Cu j i 78,79 1 1 21,21 ( ' 127,5 126,2
5-j Stagno. . . . ) Kame . . . . , Sn Cu , 65,02 j 34,98 j 118,1 118,1
^.ooQle
| |
Dilatazione Media Proporzioni Dilatazioni Stagno Kanie Snx Cuy Rame Kame Kame Stagno Kame Sn Cu Qle
|