Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
704
DISARMO DELLE VOLTE (APPARECCHI DI)
sur-Marne, e si distingue col nome di sistema a piattaforme elicoidali.
Il sistema a viti consiste nel collocare fra le travi orizzontali A, D un certo numero di binde come quella della fig. 2129, le quali, fatte agire tutteFig. 2129. — Sistema di disarmo a vite.
contemporaneamente, permettono di abbassare e, se occorre, d'inalzare l'armatura colla più grande regolarità. Le due viti v e v' penetrano nella chiocciola comune C ma sono filettate in senso contrario, d'onde risulta che facendo girare la chiocciola con una sbarra orizzontale b queste due viti entrei anno od Usciranno insieme dalla chiocciola, e per conseguenza le travi A, I) si avvicineranno o si allontaneranno, secondochè la suddetta sbarra si farà girare in un senso o nell'altro.
Nella fig. 2130 vediamo rappresentato jji pianta ed in elevaz:one il secondo sistema, detto delle piattaforme elicoidali. Consta quest'apparecchio di due parti distinte: la prima è immobile e fissa solidamente alla trave inferiore D, la seconda parte gira attorno ad un asse verticale ac appoggiandosi su tre rulli fissi G collocati negl'incastri corr'spon-denti della piattaforma inferiore. La faccia superiore c della piattaforma mobile è una superficie elicoidale sghemba a piano direttore, di cui il passo può essere tanto piccolo quanto si voglia. Ciascun ritto U dell'armatura è munito di una rotella che s'appoggia sulla faccia elicoidale della piattaforma girante.
Per ottenere il disarmo si fa girare con una sbarra di ferro 6 il disco elicoidale, e sdrucciolando sulle superficie degli elicoidi la rotella che sostiene il ritto, si finisce per far discendere, o, se occorre, inalzare l'armatura, e ciò per un'altezza uguale a quella dell'intero passo.
Volendo stabilire un confronto fra i sistemi a vite, ad elicoide, e quelli a sabbia, è facile lo scorgere che da una parte e dall'altra abbiamo vantaggi e difetti; d'altronde, se l'esperienza non ha finora pronunciatodefinitivamente a questo riguardo il suo verdetto, pure i sistemi in cui si fa uso della sabbia sono più generalmente adoperati, anche per la maggior economia.
Gl'inventori de'due sistemi, cioè il Dupuit ed il Beaudemoulin, si disputano la palma nel modo seguente. II primo con molto profonda persuasioneasserisce che i vantaggi del suo sistema a vite sono questi:
1° Esso opera tanto lentamente quanto si vuole ed all'uopo con precisione matematica;
2° Esso è atto non solo ad abbassare ma anche a rialzare l'armatura e, quando occorra, anche la volta ;
3W Non teme l'acqua, ed una volta collocato a sito si può facilmente manovrare anche nel caso che venisse sommerso da una piena subitanea.
E volendo nel secondo di questi vantaggi principalmente basare la superiorità del suo sistema, racconta ciò che a lui è avvenuto nel disarmare un arco di mezzo del ponte di Angers; il quale riposando nello stesso tempo sopra vecchie fondazioni e sopì a recenti, provò all'atto del disarmo un abbassamento ineguale, tanto che la chiave di una fronte si era staccata dal manto di 0m,l2, meutre l'altra lo seguiva indefinitamente: il disarmo fu allora sospeso : manovrando le viti in senso opposto, si fece rialzare l'armatura, e si rilevò anche la testa che aveva ceduto; ed attendendo altri 15 giorni per ricominciare l'operazione, si arrivò ad ottenere una vòlta perfettamente orizzontale alla chiave.
Ma il Beaudemoulin, che non vuole assolutamente ammettere le viti nel disarmo delle vòlte, combatte con molto vigore i pretesi vantaggi, e cominciando dal primo, osserva che la precisione cui allude il sig. Dupuit è facile ad immaginare ed a prescrivere nel proprio gabinetto, ma che, venuti alla pratica, fa sovente difetto. Infatti è impossibile far manovrare in un sol tempo trenta operai od anche solamente dodici, e far sì che ognuno produca nel
| |
Usciranno Dupuit Beaudemoulin W Non Angers Beaudemoulin Sistema Dupuit
|