Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
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DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEGLI ANIMALIanimali. Questa sub-regione comprende anche l'Asia Minore e la Persia, con la Siria e l'Arabia settentrionale. È principalmente caratterizzata da un bel numero di animali da deserto, come gazzelle, civette, quaglie, lucertole, e da molte specie che non possono sopportare il più freddo clima del Nord, come porchispini, scimie, icneumoni, ed una folla di gruppi d'insetti. A questa regione appartengono le isole Atlantiche dalle Azzore alle Canarie. E però notevole che le più remote fra cotesto isole, le Azzore offrono minori peculiarità nei loro uccelli e nei loro insetti che Madera e le Canarie, le quali sono tanto più prossime al continente; ma ciò è sufficientemente spiegato dalla maggiore prevalenza delle tempeste e delle bufere nelle più settentrionali latitudini delle Azzore, ed ajuta a provare che le correnti aeree sono i veicoli principali coi quali queste due classi di animali si trasportano (vedi Wallace, Geographical Bistribution of Animate, j, 206).
La parte boreale dell'Asia differisce assai poco nei principali tratti della sua zoologia dalle parti corrispondenti d'Europa ; ma a misura che noi ci accostiamo alle pendici settentrionali del grande pianoro dell'Asia Centrale, molte peculiari forme ci si parano dinanzi, come il cavallo selvaggio, i pikas (lagomys), i podoces ed altre. I grandi altipiani deserti del Tibeto e della Mongolia formano un'altra suddivisione, con molte forme loro proprie. Qui trovansi l'yak, alcune peculiari antilopi, con pecore e capre selvaggie, ed alcuni particolari ro-sicehianti; e tra gli uccelli molte speciali forme di anitre, di pernici e di fagiani.
Altra ben delineata divisione è formata dalla parte temperata dell'Asia Orientale, comprendente il Giappone, la Manciuria, la Cina boreale e centrale, con parte del Tibeto orientale e le più alte porzioni clellTmalaja fino al Nepaul. È questa una fertile ed ubertosa regione, che riceve parecchie forme tropicali di vita dalla prossima regione orientale. E ricca di insettivori e di cervi ; ha una peculiare sorta di cane (nyctereuies), ed anche parecchie specie di scimie. Essa è eziandio eminentemente la sede della tribù dei fagiani, essendole proprii quei magnifici esseri che sono i fagiani dorati, argentei e quello di Reeve.
II. Regione Etiopica. — E molto meno estesa della precedente ; ma essendo quasi interamente tropicale, presenta un molto più ricco e svariato complesso di animali. La sua estremità meridionale, benché realmente extra-tropicale, è pur tuttavia così calda e sì poca soggetta ad eccessi di temperatura, che lo sviluppo della vegetazione e quello corrispondente della vita animale sono appena diminuiti, e lo stesso può dirsi della parte alta dell'interno del continente. Madagascar è affatto isolata e le sue produzioni sono molto peculiari.
Il continente Africano è eminentemente la sede dei grandi mammiferi. Esso possiede in copia elefanti, rinoceronti, giraffe (ora ad esso peculiari), gorilli e babbuini, i più grossi rappresentanti della razza scimiana, una folla di grandi e ragguar-"devoli antilopi, il mostruoso ippopotamo, parecchie specie di zebre, bufali selvatici, varie notevoli forme di povchi, ed un'abbondanza di leoni, leopardi ejene, formanti insieme un complesso di grandi ed altamente organizzati animali, quale non s'incontra in nessun'altra parte del globo. Sonvi ancora molte più piccole ma interessantissime forme di vita: 7 peculiari generi di scimie, 3 di lemuri, 5 d'insettivori, 12 di viverride, il notevole proleles formante una distinta famiglia affine alle jene, 2 di canidi, 2 di mostelidi, 2 di suidi, 1 di tragulidi, 12 di bo-vidi (antilopi), 18 di varie famiglie di rosicchianti, ed il singolare orycteropus formante una distinta famiglia di sdentati.
In fatto di uccelli l'Africa non è così peculiare, sebbene possegga alcuni notevoli gruppi. Tali sono i musofagidi, i collidi, i serpentaridi. Abbonda pure in particolari specie d'insettivori, di rapaci, ecc.
Abbondano i rettili, essendovi tre famiglie pecu* liari di serpenti ed una di lucertole. Vi è pure una famiglia particolare di rospi, e tre famiglie di pesci di acqua dolce.
Impossibile sarebbe, senza entrare in troppo minuti particolari, il porgere un'idea delle forme speciali d'insetti e di conchiglie terrestri di questa regione, la quale ne è così ricca come qualunque altra contrada tropicale.
Dobbiamo però far menzione della notevole assenza dalla regione Etiopica di certi gruppi di mammiferi i quali abbondano nelle contradeal nord e all'est di essa, fenomeno che ha un importante significato per la probabile origine di quella fauna. La più ragguardevole di queste deficienze è quella delle due famiglie dei cervi e degli orsi, così copiosi nell'intero emisfero boreale, nell'Asia tropicale e nelle isole Malesi ed anche nell'Africa settentrionale, ma che sono affatto sconosciuti in tutta la regione Etiopica, come sono pur tali, fra i più piccoli gruppi, le capre e le pecore, il vero bue e la famiglia delle talpe. Fra gli uccelli sono egualmente mancanti i trogloditidi, i cinelidi ed i fagiani.
L'estrema specialità delle forme di vita che tuttora si trovano nella regione Etiopica è bene palesata dal fatto che vi sono circa 24 gruppi di famiglie di animali vertebrati interamente limitati ad essa, mentre i due terzi dei suoi generi di mammiferi, e tre quinti dei generi di uccelli le sono pure peculiari.
Suddivisioni della regione Etiopica. — La più notevole è per fermo quella che comprende le isole di Madagascar e Mascarene, le quali contengono un sì gran numero di singolari forme di vita, che taluni naturalisti proposero di farne una delle primarie regioni zoologiche. Duplice è la peculiarità di coteste isole, consistendo altrettanto nell'assenza di un gran numero delle più caratteristiche forme africane, quanto nel possesso di altre affatto peculiari. Le scimie, i grandi carnivori, le zebre, le giraffe, le antilopi, gli elefanti ed i rinoceronti, ed anco le piccole forme dei porchispini e degli scojattoli, mancano interamente. Eppure Madagascar possiede una folla di notevoli lemuridi (7 generi e 35 specie) tutti suoi particolari ; una peculiare famiglia d'insettivori, comprendenti 5 generi e 10 specie; una famiglia speciale e 5 generi particolari di piccoli carnivori ; e 3 generi peculiari di muridi. Anche tra gli uccelli, che pur potrebbero sì facilmente traversare uno stretto canale di mai*,
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