Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DELLA PIOGGIA SOPRA LA TERRAdal dicembre all'aprile. Nell'interno dell'Africa del Sud le esperienze recenti del chiaro viaggiatore Livingstone confermano pienamente la legge generale ; così da Londra (9° lat. S.), sulla costa occidentale, come nell'interno dal fiume Liambey (18* lat. S.), si annunzia un doppio tempo piovoso sul-l'entrar del sole nello zenit dall'ottobre fino al novembre, e dal febbraio fino all'aprile. Nel maro indiano, sulle isole Comori, a Mayotte (13° lat. S.) trovasi già pronunciata la terza zona od almeno un transito ad un semplice tempo piovoso dal novembre all'aprile, e ad un tempo asciutto dal maggio all'ottobre.
      3° In vicinanza del tropico, entro una zona che puossi collocare dal 15° tino al 25° lat. N., e dalla parte del sud dal 15° fino al 25° lat. S. esiste soltanto un semplice tempo piovoso, ma più durevole, il più delle volte sei mesi nella state dall'uno all'altro equinozio. I mesi di questa semplice pioggia tropicale vanno a un dipresso nell'emisfero nord dal maggio all'ottobre. Così avviene ad esempio a Vera-Cruz (19° N.), a Puerto-Rico (18°N.), a Cuba (23°N.), alle isole Bahama (25° N.); e lo stesso succede in modo analogo nell'emisfero meridionale, vale a dire dal novembre all'aprile, ad esempio-a Goyaz nel Brasile (18°S.),aVillarica(20°S.), aRio de Janeiro (22° S.), quantunque in quest'ultimo paese spiri un piccolo monsone, che adduce pioggie anche nel verno.
      In Asia i forti venti monsoni turbano la regolarità delle pioggie, e ciò per tutto il dominio intertropicale e perciò anche in questa zona. Nell'Africa settentrionale regna somigliantemente in tutto il dominio intertropicale un semplice tempo piovoso estivo, il quale si estende a tutto il Sudan. Le stesse proporzioni piovose esistono così a Chartum (15® N.) come ad Agades (17° N.) ed al Senegal (16° N.). Anche nell'Africa meridionale stendesi questa zona di semplici pioggie, le quali durano dal settembre all'aprile, secondo il sullodato Livingstone. Nelle isole Maurizio e Riunione (21° S.) esistono le pioggie regolari tropicali, come anche più al nord sull'isola Mayotte (13° S.). Assai probabilmente o piuttosto senza alcun dubbio lo stesso avviene anche nella parte nord-est d'Australia. Sulle isole del mare del Sud è anche confermata la legge, ad esempio a Tahiti (17° S.) piove dal novembre al magg'o, ed è tempo asciutto dal giugno all'ottobre, come anco al N. dell'equatore sulle Mariane (13° fino a 20° N.) occorre un analogo tempo piovoso dal giugno all'ottobre, e il rimanente dell'anno è asciutto.
      II. Nel dominio ventoso extropico o centrale vo-glionsi distinguere tre zone piovose. Come abbiamo già osservato, le pioggie cadono nella prima di queste zone con correnti aeree discendenti, e poscia nelle altre due zone delle più alte latitudini nascono dal cozzo orizzontale dell'aria più calda ed umida con aria più fredda.
      4° La zona piovosa sub-tropicale incomincia col-l'anti-monsone discendente al limite estremo del monsone intertropicale, e con esso montando e abbassandosi secondo le fluttuazioni delle stagioni adduce pioggia, mentre dietro e sotto di essa domina il monsone sud-est, ed apre nella state una zona Benza pioggia. Per tal modo cadono qui pioggie aisuoi confini polari sol nel verno, ma avanzando verso le latitudini più alte anche in primavera e in autunno, e i limiti delle due zone vicine tropicali e sub-tropicali sono caratterizzati da ciò, che nella prima le pioggie cadono nella state, e nella seconda, per contro, nel verno.
      Credevasi in addietro che fra le due zone ve no avesse ancora una terza priva pienamente di pioggia, la così detta zona del deserto, intorno il globo. Ma indagini più esatte hanno chiarito che la non esiste, sibbene che solo il Sahara e l'Arabia mediana sono prive di pioggie per causa dello spirare al tutto continentale del monsone in quell'immensa distesa.
      L'ampiezza della finora poco osservata sub-tropica zona estiva cresce sui grandi continenti, perchè colà l'aria pih calda salendo tiene più alto il monsone superiore e lo lascia scender in seguito, vale a dire lo spinge più avanti verso al polo che sull'oceano. L'intiera larghezza puossi ragguagliare in media da 25° fino a 40° lat. N. ; sull'oceano la linea media della zona sub-tropicale si pone nel 30* lat. del settentrionale cosi come del meridionale emisfero. Sul grande continente asiatico i limiti polari di questa zona con estati asciutte hannosi a collocare al più fino al 50° N. ; in Europa fino al 45° N. e nell'America del Nord fino al 40° e 45° N. È noto che questa zona comprende le contrade del Mediterraneo del pari che le coste settentrionali d'Africa e le coste meridionali d'Europa, Ma che la zona sub-tropicale stendasi anche per tutta l'Asia mediana, se ne ha una prova lungo una gran linea che va dall'ovest all'est in molti luoghi vicini tutti al 30° lat., e nei quali il tempo piovoso sopraggiunge il verno coi venti sud-ovest, e l'estate è asciutta coi venti nord-est dominanti; questi luoghi sono Marocco, Algeri, Cairo, Suez, Bassora, Kelat, Cauri aliar, Cabul, Cascemir, ecc. Il crescere graduato della durata delle pioggie e conseguentemente il diminuire del tempo asciutto in questa zona dalle basse alle alte latitudini è dimostrato dai seguenti esempi : il tempo piovoso dura sulle isole Sandwich (21° N.) i tre mesi d'inverno; a Teneriffa (28°X.) circa quattro mesi invernali, dal novembre al mano; a Madera (32° N.) circa cinque mesi, dall'ottobre al febbraio; in Algeri (36° N.) sei mesi, dall'ottobre all'aprile: in Aleppo (36° N.) sette mesi; in Atene (38°N.) sette mesi; in Roma (41° N.) nove mesa;in Milano (45° N.) l'estate è compresa nel tempo piovoso che comprende tutte le quattro stagioni, vale a dire la zona ha raggiunto il suo limite e comincia la seguente.
      Nell'Atlantico le isole Madera (32° N.) e le Azzore (39° N.) trattengono assai bene la pioggia: nell'estate domina il vento nord-est e eessano le pioggie, e nel verno sopravviene il sud-ovest con pioggie.
      Nell'America del Nord pare a prima giunta non trovisi la zona sub-tropicale, dacché anche nelle parti meridionali degli Stati Uniti piove abbondantemente nell'estate, e persino più che nel verno. Fn esame più attento però conferma anche qui la legge generale. Imperciocché dal golfo del Messico (30° N) spira nell'estate un forte monsone molto addentro, forse fino al 45° N., e con ciò si allarga la pioggia, che decresce nell'interno al nord ovest ; la zona sub-
     


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume VII (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1879 pagine 1048

   

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