Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
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RENNES (CONCILII DI) - RENOtagoa, nel 1155 contro Conan il Piccolo, che.fini per impadronirsene, e nel 1336 contro gl'Inglesi, sotto il comando del duca di Lancaster. Duguesclin la difese e la liberò. Nel 1487 il duca La Trémouille non potè sottometterla e ricusò preuder le parti della Lega, quantunque il duca di MercoBur se ne impadronisse uno staute coll'astuzia. Nel 17W8 segui il movimento rivoluzionario e servì fedelmente la causa della rivoluzione per tutta la durata della guerra civile in Occidente. RenneB è la patria di molti uomini illustri, fra' quali gli storici della Batterie, Poullain de St-Foix, Chapellier deputato della Costitueute, il maresciallo di Retz, arso vivo nel 1440 a Nantes, il celebre maresciallo Vauban, i letterati Ginguené, Duval, Kératry,Laujuinais, ecc. [1 rinomato Duguesclin nacque in un castello dei dintorni.
RENNES (Concilii di) (stor. eccl.). — Il 1° fu tenuto uel 1176 da Bartolomeo arcivescovo di Tours, a motivo di alcune differenze tra questo prelato e il vescovo di Dol (Mansi, Suppl., t. i, p. 675). Il 2° nel lunedì dopo l'Ascensione del 1273 dall'arcivescovo di Tours Giovanni di Montereau , e furono sanzionati dieci canoni contro quelli che maltrattano i vescovi, o altri ecclesiastici che usurpano i beni delle chiese. Altri erroneamente pongono questo Concilio nel 1263 e presieduto da Vincenzo de Pilmis arcivescovo di Tours (Labbé, t. zi; Arduino, t vii). 11 3° nel 1849 1*11 novembre, e presieduto da monsignor Francesco Morlot arcivescovo di Tours, del quale così discorre un periodico religioso. « I vescovi radunati nel Concilio provinciale di Rennes, ora che hanno ricevuto da Roma l'approvazione dei loro atti, dirigono ai fedeli diocesani un'allocuzione, che compendia tutto l'operato da essi nelle tenute sessioni. In altrettanti distinti articoli condannano i sette empii sistemi che di questi dì o in un luogo o in un altro pervertono a un tempo la fede e la filosofia cristiana, e che per amor di brevità potremmo esprimere a un dipresso co'seguenti titoli; cioè il razionalismo, la indifferenza religiosa, il panteismo, il mitismo, la 1 riabilitazione della carne, l'eclettismo religioso e il comunismo. Anatematizzate cotesto profane eresie, consigliano i loro greggi a teiTere la santità dei costumi cristiani, e per tutela della fede e della santità raccomandano si guardino in ispecie da tre incentivi: dalla parola insidiosa degli eriiissarii protestanti; dal pervertimento degli empii ed osceni spettacoli ; dalla lettura della stampa maligna ».
RENO (geogr.) (lat. Rhenus, gr. Y5ivo;, fr. Rhin, ted. Rhein, oland. Rhyn o Ryn). — Uno dei più grandi fiumi dell'Europa, anzi per la sua estensione è considerato il quarto dei maggiori fiumi europei, superandolo solamente il Volga, il Danubio e il Dnieper; nè ha certamente la lunghezza di alcuno di questi tre, ma è senza dubbio, come veicolo commerciale, il primo dei fiumi nelle contrade europee , e fu sempre per le medesime , e negli antichi e nei moderni tempi, la più impor- j tante delle frontiere. Nasce nelle montagne ap- j partenenti al gruppo di San Gottardo nella Svizzera, I sotto 46° 30' circa di lat. N., e formasi propriamente al castello di Reichenau, nel cantone dei : Grigioni, 11 chil. 0. S. 0. da Coirà, mediante lariunione del Reno Anteriore (ted. VorderRhein) e del Reno Posteriore (Hinter-Rhein). Il primo di cotesti corsi d'acqua, detto auche Reno Inferiore ( Unler-Rhein), scaturisce verso l'estremità occidentale del cantone dei Grigioni, da uno dei rami delle Alpi Leponzie, tra i monti Qadus e Crispalt, e scorre all'È. N. E., ricevendo a dritta nella sua parte superiore il Reno Medio (Mtttel-Rhein), sceso dal Lukmanier nelle Alpi Leponzie. 11 Reno posteriore, detto anche Superiore ( Ober-Rhein ), sgorga dalle medesime Alpi, alla gbiacciaja di Rheiuwald, sul monte Muschel-Horn, parte dell'Adula, verso il confine S. del cantone ; dirigesi dapprima al N. E. e poscia al N., e s'ingrossa alla destra coll'Albula. 11 fiume formato dalla loro congiunzione costituisce il limite dell'impero d'Austria ( Vorarlberg) e della Svizzera; entra all'ingiù di Rheineck ed all'È. di Rotschach nel lago di Costanza, che alzasi a 360 metri sul livello del mare; esce al N. 0. dalla parte principale del lago, presso Costanza, per entrare in quella cbe chiamasi il Lago Inferiore ( TJn-iersee), da cui esce verso Stein, all'estremità 0.; separa nel suo corso dal cautone di Turgovia un distretto del cantone d> Sciaffusa ed il granducato di Baden; ritorna nella Svizzera, lasciando a dritta il cantone di Sciaffusa, e ricomparisce ben presto alla frontiera della Svizzera e del granducato di Baden, e dopo avere ricevuto il tributo della Thur, del Tdss e dell'Aar a sinistra, e i torrenti montani del Wutach e#dell'Alb a destra, prosegue il suo corso fino a Basilea. A Sciaffusa precipitandosi da una rupe di oltre 23 metri, forma una bella cascata, cui succedono le rapide di Laufen-burg. Al di sotto di Basilea, il Reno, volgendo di nuovo a Nord, separa l'Alzasi a-Lorena dal Baden, forma il confine orientale della Baviera Éenana , taglia in mezzo la provincia di Assia, e scorre tra l'Hessen-Nassau e la Prussia Renana, attraverso la quale scorre con direzione N. 0. Prima di raggiungere Colonia, riceve numerosi affluenti: l'Ili, la Wiesa, l'Elz,
il Kinzig, il Murg, il Neckar, il Meno, la Lasca, la Mosell
a e passa per le città di Brissac, Strasborgo,Germer8heim, Spira, Mannheim,Worms, Oppenheim, Magonza, Bingen, Coblenza e Bonn. Iu questa parte mediana il fiume descrive grandi meandri ; e la vallata tra Magonza e Bonn contiene quei pittoreschi paesaggi che hanno sempre fatto la delizia dei viaggiatori. Penetra un po' sotto di Emmerich nell'Olanda, dove bagna le provincie di Gheldria, Utrecht, Olanda S. e N. Al suo ingresso in questo regno distacca a sinistra un ramo assai considerevole, il Wahal, che va a raggiungere la Mosa a Witdricheru ; un po' più in giù, sopra Arn-heim, formasi sulla sua riva dritta un braccio, che occupa il letto di un canale costrutto da Druso; è desso il Nuovo Yssel, che si congiunge al Vecchio Yssel a Dorsburg ed assume il nome d'Yssel od Over-Yssel (Yssel Superiore), che gettasi nello Zuiderzee. Giunto a Wyk-by-Duurstede, a 40 chilometri da Arnheim, dividesi il Reno in due rami: l'uno, continuazione della corrente principale, nomasi Leck e va a congiungersi colla Mosa ; fa scaturire alla dritta l'Yssel Inferiore (Neder- Yssel), che congiungesi egualmente colla Mosa; l'altro ramo, che fu un tempo il più considerevole ed è
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