Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      RIASSORBIMENTO - RlBAS (DE) GIUSEPPEper ciò che riguarda l'assicurato, consiste nel farsi assicurare la solvibilità del primo assicuratore ; e per ciò che concerne l'assicuratore, nel far riassicurare ciò che forma l'oggetto del primo contratto. Si ò ciò appunto che chiamasi riassicurazione, la quale è definita cosi da Emerigon: un coutratto col quale, mediante un certo premio, l'assicuratore si esonera sovra un altro dei rischi marittimi dei quali erasi renduto risponsabile, ma dei quali egli continua tuttavia ed essere tenuto dirimpetto allo assicurato primitivo. 11 primo contratto sussiste quale era stato formato, senza novazione tiè alterazione. La riassicurazione è assolutamente estranea al primitivo assicurato, col quale il riassicu rato re non contrae alcuna obbligazione. I rischi che l'assicuratore erasi assunti non formano fra lui ed il riassicuratore la materia della riassicurazioue, che è un nuovo contratto totalmente distiuto dal primo, il quale continua a sussistere iu tutto il suo vigore.
      Un'immediata conseguenza che da questi pincipii deriva, si è che la riassicurazione non può essere fatta con l'assicurato stesso, perocché essa equivarrebbe allora alla rescissione pura e semplice del contratto primitivo; nè può dare all'assicurato azione veruna contro il secondo assicuratore, in caso d'insolvibilità del primo (V. Assicurazione).
      V. Emerigon, Traité des assurances (c. voi, s. 14).
      RIASSORBIMENTO (patol). — Assorbimento di un umore prodotto dal paziente, stesso, in una cavità chiusa naturale o accidentale.
      R1AZAN o RJASAN (geogr.). — Vasto governo della Russia Europea, situato fra 53° e 55° 40'lat. N., 3K° 18' e 41° 30' long. E. e confinante al nord con quello di Vladimir, all'est-sud est con quello di Tamboff, al sud-ovest con quello di Tuia, ed al nord-ovest con quello di Mosca, ha una superficie di 43,200 chilometri quadrati ed una popolazione di 1,427,299 abitanti nei 1858. È diviso in 12 circoli. La superficie, generalmente piana, con piccole colline, piccole fóres'e e gruppi d'alberi, è bagnata dall'Oka, che scorre dal governo di Mosca, e dal Don, che sgorga dal lago Iwauowakoe sulla frontiera, fiumi che ricevono ameudue tributarli. 11 clima è salubre; nell'autunno, nel verno e nella primavera la temperatura è variabile, e calda nella state. Il terreno è generalmente as^ai fertile, specialmente al mezzodì, e produce molli cereali, miglio, canapa e lino. L'orticoltura è generale: ogni contadino ha il suo orto, in cui coltiva ogni specie di ortaggi russi. 1 pomi e le ciliegie sono i frutti principali, e generale è la coltura dei luppoli per l'esportazione. 1 proprietarii affittano i loro immensi pascoli ai •mandriani dell'Ucrania. Pochi gli animali porcini ed il pollame, ed abbondanti per contro le api. 11 pesce altresì abbonda nei fiumi, e se ne esportano grandi quantità. Fra i minerali citeremo il ferro, il gesso, il vitriuolo e il solfo. Le manifatture scarse e la più parte nelle città. I contadini filano e fabbricano rozzi tessuti di lino e lana, cuojo, strumenti ed arnesi in legno agrarii e domestici, scarpe di legno, ecc. Abbondano le distillerie degli spiriti. Quasi tutte le esportazioni vanno a Mosca, da cui importasi in ricambio tutto il bisognevole, tranne il sale, che traesi dalle rive del Volga.
      Gli abitanti sono tutti Russi, tranne un piccol numero di Morduiui cbe vivono in pochi villaggi, e da 400Ó a 5000 Tartari che vivono parte nella città di Kasimoff e parte in alcuni villaggi. L'arcivescovo di Riazan e Saraisk sta a capo del clero greco. I Tartari maomettani hanno i loro imani, le loro moschee, i loro insegnanti.
      Riazan capitale del governo Pereslawl Rtasanski), nel 54° 5*' lat. N. e 39° 20' long. E., è situata sul fiume Trubesch 'ramo del-l'Oka) alla sua confluenza col Lebeda. È uua città beue edificata con una fortezza, residenza del governatore civile e delle autorità governative, sede dell'arcivescovo, ed ba un seminario, uu ginnasio uua cattedrale e circa veuti altre chiese, uua libreria pubblica, un collegio, una scuola di disegno e di archittetura, uu ospedale e manifatture di tessuti di laua e di filo, di cuojo, di vetro, di ferramenti e di aghi. Le case e le vie sono spaziose e porgono lieto aspetto segnata meute nel centro deila città, dove è un pubblico giardino. La popolazione oltrepassa i 10,000 abitanti.
      La vecchia Riazan. uua delle più antiche e più potenti città della Russia e capitale del ducato indipendente del suo nome, fu distrutta dai Tartari nel 1368; giaceva 49 chilometri all'È. S. E. della Riazan moderna, che credesi sia stata fondata dal gran duca Vsevolod-Juricvitch e che originariamente chiamavasi Periaslavl-Riazauskoi, essendole il suo nome attuale stato dato da Caterina IL Prima che il ducato fosse soggetto alla Russia, era stata qualche tempo assai fiorente sotto a'suoi duchi, ma finalmente soccombette sotto gli sforzi dei gran-duchi di Mosca.
      Fra le altre città del governo di Riazan meritano speciale menzione Saraisk, sull'Osetr, con 5000 abitauti, una cittadella, parecchie chiese, e un gran commercio di bestiame; Kasimoff, sull'Oka e la Babeuka, con 7000 circa abitanti, dei quali 500 Tartari maomettani, che fauuo un grande commercio di pelliccie. Era sotto i Tartari una città di grande importanza, la quale è ora scomparsa. Contiene un'antica moschea, presso la quale è la tomba dello scià AH.
      RIBAS (de; Giuseppe (biogr.). — Generale al servizio di Russia, nato verso l'anno 1735 a Napoli da una famiglia originaria di Spagna, fu bandito d'Italia per certi suoi raggiri, e ncoverossi a Livorno, dove trovavasi allora Alessio Orloff, comandante della flotta russa, incaricato di rapire la giovine Tarakauoff, figlia dell'imperatrice Elisabetta, che il principe Radziwill aveva sottratta agli infortunii della sua famiglia, ma poscia abbandonata a Roma nella più crudele miseria. Accolto da Orloff, di cui poteva farsi un potente protettore, non esitò di secondarlo nel rapimento della giovine principessa. Collocato a Pietroborgo iu un corpo di cadetti come ufficiale istruttore, fu poscia incaricato di accompaguare nei suoi viaggi un figlio naturale di Orloff, ed ottenne al suo ritorno un reggimento, e poco dopo il grado di ammiraglio della piccola flotta destiuata nel 1790 a favorire l'attacco di Kilia e d'ismail ; ebbe gran parte nel successo di quell'impresa, si distinse di nuovo nel 1791, fu uno dei tre commiBsarii incaricati di trattare la paott^ooQle


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 1)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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