Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      RICHEMOND - RICHMOND (DUCHI DI)
      bri XVI (Venezia 1516; Parigi 1517); queste edizioni, divenute rare, non sono compiute e loro si preferisce quella di Basilea (1550), fatta da Camillo Richieri e Goretti, che vi aggiunsero quattordici libri. Questa raccolta comprende tutti i rami dello scibile; ma l'autore toglie segnatamente a discutere il senso filologico dei passi innumerevoli di scrittori antichi da lui estratti, e compie codesto ufficio con erudizione, ma con critica manchevole. « Dell'opera del Rodigino, dice Tiraboschi, diversi sono i giudizi dei diversi scrittori, come di quella dell'Alessandri, e io credo che di amendue debbasi giudicare ugualmente, cioò ch'esse sono utilissime a chi ben fornito di critica e di buon senso sa scegliere le cose ottime che vi sono nascoste ».
      Vedi : Tiraboschi, Storia della letteratura italiana (voi. vii. pt. ii, p. 225) — Camillo Silvestri, Vita di C. Rodigino, nella Raccolta Calogerà (iv, p. 157. ecc.).
      RICHMOND (geogr.). — Capitale dello Stato di Virginia nell'America del Nord, e fu già dei Confederati dopo la grande scissura degli Stati Uuiti d'America e la guerra civile che nel 1861 divise e minacciò la grande Repubblica, giace in una bella e salubre posizione sulla sponda sinistra del fiume James, immediatamente sotto le sue cateratte, e collegata a Manchester da due ponti, possiede un porto situato a 19 miriametri dalla baja di Chesa-peake, in cui le navi pescanti due metri d'acqua ponno entrare con la marea montante. Le cateratte del fiume hanno circa un miriametro di luughezza e terminano con una caduta di 27 metri di altezza. Si superano mediante un canale che comincia presso la città e mette a Lynchborgo alla distanza di 16 miriametri. Mediante questa situazione vantaggiosa la navigazione è attivissima a Richmond e vi si fa un grande commercio in grano, farine, canapa, tabacco, ecc. Le cascate fanno muovere una grande quantità di fabbriche, fonderie, ecc., e più di 4000 negri lavorano in quaranta fabbriche da tabacco che vi si contano. Poco lungi dalla città trovansi miniere di carbon fossile, di ferro e rame. La fondazione di Richmond risale al 1742. Nel 1800 non aveva che 5557 abitanti, i quali sommano al di d'oggi a 63,600, fra i quali molti negri e tedeschi. Richmond possiede tre banche, più di trecento case commerciali, tre scuole superiori e un gran numero di scuole primarie. Gli edifizi principali sono il Campidoglio, in cui ammirasi una statua in piedi di Washington, il palazzo di giustizia, l'arsenale e il seminario degli anabattisti. Le sanguinose battaglie del generale federale Grant contro il generale confederato Lee furono occasionate dai tentativi fatti dal primo di avvicinarsi ed impadronirsi di Richmond, tentativi valorosamente respinti dal secondo fino al 3 aprile 1865, in cui le combinate operazioni di Grant e Sheridan lo costrinsero alla resa.
      RICHMOND (geogr.) — Due borghi o città in Inghilterra hanno tal nome: l'una nel North-Riding dello Yorkshire, sede della illustre famiglia comitale dei Richmond; l'altra nella contea di Surrey, distretto di Kingston a 13 chilom. e mezzo O. S. O. da Londra, sulla destra sponda del Tamigi, che vi si valica sopra un ponte di cinque archi, opera diPaine. Sollevasi insensibilmente sul pendio della collina del suo nome, in cima alla quale si gode di magnifica vista; la quale mirabile situazione lo fa chiamare il Frascati ed il Mompellieri d'Inghilterra. Vi hanno belle case di villeggiatura con ameni giardini e bene ornati ; chiesa di stile elegaute che racchiude il sepolcro del poeta J. Thompson; parecchi stabilimenti di carità. Appo il sito chiamato Richmond-Green sono i giardiui reali che chiama-vau8i il vecchio ed il piccolo parco, ne' quali è uu osservatorio eretto nel 1679 da Chambers, munito d' (strumenti eccellenti e contenente uua collezione d'oggetti di storia naturale ben conservati ; essi giardiui, prima disegnati da Bridgmau, souo stati da Browne mutati con molto buon gusto ; vi si noia un serraglio di animali e d'uccelli tanto indigeni che esotici. Stanno questi giardini nella bella stagione aperti al pubblico. Colà presso trovasi un gran parco chiuso da un muro di pietra di 13 chilometri e mezzo di giro, stato formato da Carlo I ; racchiude molti cervi ed altre bestie selvatiche. La bella situazione ed i comodi di Richmond vi chiamano un graude concorso di gente.
      Questo luogo, che anticamente portava il nome di Sheney ò da lungo tempo celebre come residenza reale. Sino dal tempo di Edoardo l appartiene alla Corona: Enrico V ne aveva fatto costrurre il palazzo. Enrico VII, al quale deve il nome suo attuale, vi diede uu gran torneo e vi morì nel 1509; la regina Maria vi ritenne prigiouiera sua sorella Elisabetta, che ne formò la sua residenza favorita dopo pervenuta al trono. Fu il palazzo in seguito distrutto, e quindi non vi si è costrutto che qualche edifizio poco considerevole, nei quali veniva spesso Giorgio III a risiedere nei primi anni del suo regno.
      RICHMOND (geogr.). — Città dell' Indiana, Stati Uuiti, centro di sei linee ferroviarie, fondata da una colonia di Amici nel 1816.
      RICHMOND (duchi di) (geneal. e biogr.). — Nel 1343 Edoardo III re d'Inghilterra diede il titolo di conte di Richmond al suo figliuolo Giovanni di Gand, che divenne poi duca di Lancastro. Edmondo Tudor sposò uel 1452 Margherita di Beaufort, figliuola del duca di Somerset e nipote di Giovanni di Gand, matrimonio che gli procacciò il titolo di conte di Richmond, il quale appartenne eziandio al figliuol suo prima di salire sul trono d'Inghilterra sotto il nome di Enrico VII (V.).
      Nel 1525 Eurico Vili conferì al suo figliuolo naturale, Enrico conte di Nottingham, il tìtolo di duca di Richmond. Questi sposò Maria Howard, figliuola del duca di Norfolk, e morì nel 1536 senza lasciare discendenza.
      Nel 1623 Giacomo I rinnovò il titolo di duca di Richmond a favore di suo cugino Luigi Stuard duca di Lennox e conte di Darnley, il quale morì però nel febbrajo del 1624. Nel 1641 Carlo I fece passare questo titolo al nipote del defunto, Giacomo; ma questo ramo collaterale della casa degli Stuardi si spense fin dal 1672 nella sua discendenza maschile. Appresso Carlo II conferì i titoli di Richmond e Lennox, di conte di March e Darnley al suo figliuolo naturale Carlo, che aveva avuto nel 1670 da Luigia Renata di Quérouailles, creata nel 1673 duchessa di Portsmouth. Costei, nata di nobil famiglia
     
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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 1)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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