Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      RIGENERAZIONE - RIGHI o RIGl
      (Charente-lnférieure); morto a Parigi il 6 maggio 1873. Allievo della Scuola politecnica, entrò, nel 1827, nella marina col grado di aspirante ; fu guardia marina nel 1830, luogotenente nel 1834. capitano di corvetta nel 1841. Comandò, siccome capitano, la corvetta detta la Viciorietise, ohe perdette nel mare della Cina. Portata la cosa dinanzi ad un consiglio di guerra, la sua condotta fu approvata, e al 22 di luglio 1848 ottenne il grado di capitano di vascello. Nominato ammiraglio il 2 dicembre del 1854. fu mandato in Crimea, dove, durante l'assedio di Sebastopoli, ebbe il comando d'ùn distaccamento di marinai. Capo, due anni dipoi, della divisione navale dell'IndoCina, d'accordò cogl'Inglesi ebbe parte nell'occupazione di Canton avvenuta l'anno seguente. Assunto il 27 maggio 1864 al supremo grado di ammiraglio, gli furono pur schiuse le porte del Senato 1*11 luglio 1860; ed in quell'illustre consesso votò nel marzo seguente in favore del poter temporale dei papi. Chiamato nel gennajo del 1867 a reggere le cose della marina, vi si dimostrò severissimo. Egli fu uno dei due ministri che conservarono il loro posto al ministero costituzionale formato da Emilio Olivier il 2 gennajo 1870. Grande ufficiale della Legion d'onore fin dal 1855, ottenne nel 1864 la gran croce. Pubblicò la 4A edizione del Routier des Antilles di Chaucheprat (Parigi 1852, 2 voi. in-8°), corretto su quel di Madrid e accre sciuto di documenti inglesi; ebbe anche parte nella 2a edizione del Dictionnaire universel et raisonné de marine (Parigi 1846, in-4°).
      RIGENERAZIONE (fisiol,). — Riproduzione di una parte del nostro corpo stata troncata od altrimente perduta. Le piante e gli animali inferiori, che più ad eBBe si avvicinano, siccome i protozoi, godono di questa facoltà di riprodurre le parti esportate in grado eminente. Non così però si può dire degli animali d'ordine superiore, ai quali non è dato di rigenerare gli organi perduti. Con tutto ciò non puossi negare che non succeda in essi una specie di rigenerazione di particelle molecolari nella cicatrizzazione, e moltissimi fatti dimostrano apertamente potersi riprodurre pezzi notevoli di ossa stati esportati od altrimente perduti. Inoltre, se non si riproducono propriamente vasi, ella è però cosa di fatto che legandosi od otturandosi una o più arterie maggiori di un membro, i vasi minori di esso acquistano un progressivo sviluppo, la qual cosa costituisce realmente una specie di rigenerazione. Però non si vide mai riprodurre nè un organo, nè un membro intero, quantunque piccolissimo, nè tampoco un muscolo od un nervo. Del che rende ragione sufficiente la moltiplicità dei tessuti concorrenti alla formazione degli organi diversi. Infatti le sole parti del nostro corpo che si riproducono, sono la cuticola, le unghie ed i peli, perchè non presentano un'organizzazione complicata come le altre parti, ma offrono invece molta analogia colla struttura delle piante.
      RIGENERAZIONE (teol.). — Rinascimento, mutazione per la quale si acquista una nuova vita; i Greci la dissero palingenesi a. Tre volte sole scontrasi nella Scrittura il vocabolo rigenerazione. In san Matteo (xix, 28) Gesù Cristo dice ai suoi Apostoli : « Voi che mi avete seguito, nella rigenera-
      zione, allorché il Figliuolo dell'uomo sederà sul trono della sua maestà, sederete anche voi sopra dodici troni e giudicherete le dodici tribù d'Israele ». San Paolo scrive a Tiberio (in, 5), che Dio « ci fece salvi mediante la lavanda di rigenerazione e di rinnovellamento dello Spirito Santo ». E nella prima lettera di san Paolo (i, 3) leggiamo averci Iddio rigenerati affine di darci una ferma speranza mercè la risurrezione di Gesù Cristo.
      Gl'interpreti convengono parlarsi ne'due ultimi testi del battesimo, chiamato rigeneratone perchè il battezzato acquista una vita al tutto nuova, ma nel testo di san Matteo molti sono d'avviso che Gesù Cristo abbia voluto discorrere del generale risorgimento e del grado cbe occuperanno gli Apostoli nel giudizio finale, perchè il più degli autori ecclesiastici diedero il nome di rigenerazione alla nuova vita dei corpi risuscitati.
      Altri sono di parere che così nel testo di s. Matteo come negli altri due la rigenerazione sia il nuovo nascimento dato alla sua Chiesa per mezzo del battesimo, e là vita che ricever devesi da'Cristiani, affatto diversa da quella degli Ebrei; e che Gesù Cristo allude a quel che aveva detto altrove ( Jo, in, 5): «Chi non rinascerà per mezzo dell'acqua e dello Spirito Santo, non può entrare nel regno di Dio ». Oltrecciò il Salvatore distingue nel sopraddetto luogo il guiderdone destinato agli Apostoli in questa vita da quello ai medesimi riserbato nell'altra; ora il primo è manifestamente la podestà che loro ha impartito sulla sua Chiesa e su tutti i fedeli, non già l'ufficio di giudici nel finale sindacato. Un tal senso dàuno a quel testo sant'Ilario nel suo Commentario sopra san Matteo (c. 20) e l'autore dell'opera imperfetta su questo evangelista attribuita anticamente a san Giovanni Grisostomo. Cosi opinano auche la più parte dei commentatori citati nella Synops. crii, su questo luogo.
      RIGGE (marin.). — Manovre dormienti delle coffe, pezzi di cavo incocciati, per un capo alla corda delle lande, delle bigote, delle sartie di gabbia, e per l'altro alla sbarra delle trinche delle sartie maggiori.
      RIGHI o RIGI (orogr. e costr.). — Montagna isolata, di 5 a 6 miriam. di circuito, che s'alza 1850 metri sopra il livello del mare, nel cantone di Schwyz, fra i laghi di Zug, di Lucerna e di Lowerz, uno dei picchi della Svizzera ohe attraggono il maggior numero di viaggiatori, offre, soprattutto al nord e all'est, prospetti sommamente pittoreschi. Trovansi alle falde di esso molti villaggi e più di 150 chalets sulle alture. Vi abbondano le piante alpestri. Dalla parte del lago di Zug le creste del Righi sono fredde, deserte e scoscese. Al sud, ove i pendii sono più dolci, trovansi castagni, mandorli e ficaje. La montagna si compone di strati alternati e regolari di breccia e di gres. In fondo alla montagna hanno uno spessore di 17 a 20 metri e più in alto di 10. Furonvi praticati varii sentieri pei pedoni e i cavalcatori, che mettono in vetta alla montagna, sopra uno dei cui pioventi trovasi un ospizio (Kloesterli) e molti alberghi. Raggiunto il punto culminante, detto Righikulm, scopresi tutta la parte orientale e settentrionale della Svizzera fino alla Svevia, il Giura fino a Biel, le Alpi fino alla Jungfrau dit^ooQle


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 1)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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