Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      ROBINIAai tempi nostri propagato in quasi tutta l'Europa in grazia del suo rapido accrescimento e dell'eccellente qualità del suo legno, sia come combustibile, sia per varii usi economici ed industriali, e principalmente come albero d'ornamento, stante la
      vaghezza del suo fogliame e dei suoi fiori candidi cbe appariscono sul finire della primavera ed esalano uu odore soavissimo, analogo a quello dell'arancio.
      Si conoscono e si coltivano nei giardini quattro varietà di falsa-acacia, cioè una detta inerme, perchè è quasi affatto priva di spine ; un'altra che dicesi crespa, perchè ha le foglioline ondulato-crespe, ed è parimente priva di spine; una terza, detta a parasole (itmbraculifera), seuza spine, coi rami molto ristretti ed incliuati, la quale non ha mai fiorito e che dicesi provenuta da semi della falsa-acacia, sebbene rappresenti un frutice anziché un albero; una quarta, che dieesi tortuosa, perchè i suoi rami souo torti e foltissimi, e che non ha fiuora fiorito se non se in un giardino di Losanna, produceudo grappoli simili a quelli della falsa-acacia, ma più piccoli e con pochi fiori.
      Alle cose già dette all'articolo Acacia intorno agli usi economici della robinia, vuoisi aggiungere che il fogliame di quest'albero, tanto verde che secco, mangiasi volentieri dal bestiame, che i fiori sono dotati di virtù antispasmodica, e preparasi con essi uu siroppo gradevole e temperante. La propaga-zioue per seme richiede alcuue diligenze oode assicurarne il germogliamento: il terreno deve essere leggero, ben vangato, concimato ed adacquato quaudo la stagione è asciutta. Si può seminare in autuuuo od iu primavera, avvertendo però in questo caso di tenere la semente nell'acqua per due o tre giorni prima di porla in terra. Le giovani piante poi richiedono molte cure e debbonsi coprire di paglia nei rigori dell'inverno: si possono trapiantare a dimora quando hanno due o tre anni. Si moltiplica sovente per via delle sortite che in
      ! buon terreno pullulano in gran numero dalle sue radici striscianti, luugbissiuie e munite di fibrille I cbe talvolta portano tuberi; ed a promuovere la produzione delle sortite basta tagliare alla base una ' gioviue pianta, scoprire alquauto le sue radici e farvi qua e là dei piccoli intacchi. Sebbene la falsa-acacia possa allignare in qualuuque sorta di terreno, la prospera sua riuscita e la rapidità del suo accrescimento souo iu ragione diretta della permeabilità , fertilità e freschezza del suolo, per modo che in un terreno sterile, compatto ed asciutto essa dà scarso prodotto ed anche intisichisce e muore. Inoltre le robinie temono l'ombra di altre piante maggiori, ond'è che sotto di esse non crescono od anche periscono. Vuoisi preferire l'esposizione di ponente a quella di mezzogiorno ed evitare i siti dominati dal vento, che le storce e rompe tanto più facilmente quanto più sono lunghe le sue messe, le quali in un anno giungono talora all'altezza di tre metri. Del resto quando il terreno è conve niente alla robinia, essa vi prospera e si estende a seguo di riempiere ogni vano, formando un bosco folto ed impenetrabile, e, sia che tengasi a ceduo od a capitozza, se ne può ottenere un copioso taglio ogni quattro anni almeno, lo che non avviene di qualuuque altro albero di legno duro. Ove poi cerchisi un argine, un riparo alle smosse di terra che o naturalmente per proprio peso in suolo declive,
      0 per dirotte pioggie succedono, nessun'altra pianta a quest'uopo è tauto opportuna quanto la robinia, in grazia delle sue lunghe ed intrecciate radici, per cui è conveniente eziandio ad oggetto di dare qualche stabilità ai terreni sabbiosi.
      Oltre ai già indicati usi economici del legno della robinia, assai importante riesce il suo impiego nella palificazione delle viti, in sostituzione al castaguo: al quale uso sono convenientissiuii i grossi e i dritti rami di essa, oltrecchè, mentre si fa triplo raccolto di pali di robinia, un solo se ne ottiene dal castagno. Ma se da quella si ottiene maggior prò dotto, vi ha quasi compenso riguardo alla durata, giacché i pali di castagno durano almeno due volt<-di più di quelli di gaggia; nè vale il dire che si-questi si conservino per un anno prima d'impiegarli, durano poi almeno tanto quauto i pali d. castagno, giacché la durata di questi è pure mag-1 giore. quando sono stati tenuti iu serbo; oltrecchè
      1 pali di gaggìa, ancorché grossi, souo maggiormente soggetti a screpolarsi. Avvertasi di uon pian tare robinie vicino ai prati, ai campi ed agli orti, giacché l'esperienza dimostra essere tale vicinanza assai nociva ai prodotti sottosta uti, a cagione dell'ombra e fors'auche di certi effluvii che emanano da quegli alberi, dalle quali cagioni, e verosimilmente dalla grande estensione che prendono le radici della robinia vuoisi ripetere la dannosa influenza di essa sopra gli altri alberi che trovansi in vicinanza, per cui i boschi, nei quali essa è stata piantata ad oggetto di riempiere i vani, vengono in breve spopolati delle essenze che prima vi esi-
      , stevano.
      Robinia viscosa (robinia viscosa Vent.). — Albero alto da 9 a 12 metri, coi ramicelli e i picciuoli 1 ghiandoloso viscosi ; spiue brevissime ; foglioline l ovate, mucronate; grappoli brevi, densi, eretti;
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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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