Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      ROD1ZONATI - RODIZONICO ACTDO
      4° La Fossa (TOstiglia piglia le acque dalla fossetta ora indicata ai Murazzi; è navigabile pel tratto di 9308 metri, rimontando da Cà dei Coppi, ove sbocca nel Tartaro. Questa fossa credesi opera dei Romani, constaudo che il Mincio, il quale già si univa al Tartaro, e colla antica fossa Filistina volgeute ad Adria, fosse portato a sboccare nel Po da Quinto Curio Ostiglio, da cui forse prese il nome il comune di Ostiglia. Le Fosse Filistine, cbe dall'interuo del paese venivano a scaricarsi nell'Adriatico vicino a Brondolo, come pure gli scavi ed i canali fatti con arte maestra alle foci del Po attraverso le paludi d'Adria, credonsi per la maggior parte opere etrusche.
      5° Il Naviglio Bussè procede alla destra dell'Adige sotto Zevio e dalla concorrenza delle acque della fossa Brugnola, cbe vi si uniscono ai casali di Bussò, frazione di Oppeano, irriga la valle di Tomba accoglieudo le acque del fiumicello Storto; dirama varii canali con cui somministra l'acqua alle adjaceuti risaje; accoglie a Legnago lo scolo Nichesola, e procede al sud attraversando le paludi delle Valli grandi Veronesi per isboccare nel Tartaro a Torretta dopo un corso di circa 148 chilom. Il Tartaro, che accoglie le dette acque, ha la pendenza media di 0m,03 per chilometro, una velocità di 0m,25, la larghezza di 18 metri nelle magre, di 36 nelle piene, una profondità di lm,68a \m,10.
      Tutto il terreno fra il basso Mincio, il Po e l'Adige è ingombro di paludi, di risaje, ed è malsano. A misura poi che si procede verso il delta del Po s'incontrano innumerevoli colatori, altrettanto indispensabili, inquantochè le innumerevoli paludi non avrebbero scolo. La sola provincia di Mantova conta nou meno di trenta colatori.
      III. Canali delle provincie venete alla sinistra del Po fra VAdige e VAdriatico. — Ricchissime sono le Provincie venete di canali navigabili ; noi diamo qui un cenno de' principali, che sono alla sinistra del Po.
      1° Il Naviglio di Legnago, diviso in due rami, uno dei quali principia a Legnago, l'altro al sostegno di Bragadina, ove termina il primo, mentre il secondo ramo volge a Torretta nel Tartaro. Tratti ambedue dall'Adige, seguono la direzione dal nord al sud, attraversando le paludi denominate le Valli grandi del Veronese. La loro lunghezza da Legnago alle foci nel Tartaro è di metri 13,656. La larghezza tra massima e minima del primo ramo è da 14m,60 a 10m,24, quella del secondo da I6m,50 a 8®,35; la profondità delle acque regolate per la navigazione è in estate pel primo di lm,90; pel secondo di lro,82 e nell'inverno pel primo di lm,63, pel secondo di lm,27. La pendenza superficiale per ogni 1000 metri tiene una media fra 0m,15 e 0,^13, in ambedue i rami; la velocità superficiale media per ogni minuto secondo è di di 0»,57 a 0»,82.
      2° Il Canale di Loreo principia al sostegno di Tornova sull'Adige, attraversa il borgo di Loreo, e volge al Po di levante rimpetto al villaggio di Retinella dopo un corso di 7017 metri, con una larghezza fra 16m,88 a 10",05, massima e minima; una profondità in estate di 1 «,29, ed in inverno lm,69; la pendenza media è di 0m,19 per ogni 1000 metri, ed una velocità superficiale di 0*,25.
      3° Il Canale Busola principia alla sinistra dell'Adige presso il canale di Buso, e dopo un corso di 2*45 metri sbocca nella Breuta sulla direzione di Brondolo, ha la larghezza da 12-,90 a 7-,40; la profondità da lra,50 a 0m,80; la pendenza di 0-,09 ed una velocità da Qay47 a 0«,23.
      4° 11 Canale Castagnaro esce dal fiume Adige al sostegno Castagnaro e termici a Canda nel Tartaro, ove dà principio al canale Bianco; ha una direzione da nord-ovest a sud-est, ed un corso di 16,625 metri.
      5° Il Canale Bianco unisce all'anzidetto canale Castagnaro l'Adige al Po, seguendo la direzione da ponente ad ostro-levante. Esso è diviso in due rami. Il primo comincia a Canda e termina al sostegno Bosaro, ha uua lunghezza di 28,809 metri, una larghezza da 32™ ,24 a 22®,26 tra massima e minima, la profondità di metri 3,03, una peudenza media di 0",27 per 1000 metri ed una velocità media di 0™,57 per minuto secondo. L'altro ramo principia al sostegno Bosaro, ove termina il primo, scorre nella stessa direzione per 39,089 metri, colla larghezza da 39-.KJ a 32m,24 fra massima e minima; una profondità in estate di 3™,4l e nell'inverno di 2m,66, una pendenza media di 0® ,25 per 1000, ed una velocità media di 0®,32 per secondo. Parecchi scoli e canaletti riceve e mauda fuori dalle due rive, fra cui il canale Scortico a sinistra, proveniente dall'Adigetto, ed il Polesella a destra, cbe lo fa comunicare coLPo, al quale manda poi il Cavanella, di cui si dirà più sotto.
      6° 11 Naviglio Adigetto esce dall'Adige alla Badia, segue la direzione da ponente ad ostro-levante con più rigiri pel corso di 72,640 m.; ha una larghezza da 14®,98 a 5®,88 fra massima e minima, una profondità in estate di 2® ,39 ed in inverno di 0® ,61, una pendenza media di 0® ,28 per 1000 ed una velocità media di 0®,72 per secondo. Passa per le terre di Badia, Lendinara, Villanova del Ghebbo, ove manda fuori il Canale Scortico nel Canal Bianco ; scende a Rovigo, d'onde escono gli scoli Ceresolo e di Santa Giustina, il Rezeinella, il Bresega ed altri che riceve poi inferiormente a Botti Barbariglie, ove respinge il Bresega fino aRetinella ed il Rovigata sino a Loreo, , per isboccare nel canale descritto al n° 2 antecedente. , 7° La Fossa Polesella. — Colle acque tratte dal Canale Bianco presso la Cà Vendramin viene alimentata questa fossa, la quale dopo un corso di 4931 metri sbocca in Po al borgo di Polesella. È larga dal più al meno da 25® ,09 a 14m,03, profonda in estate 3™ ,95 e nell'inverno 0® ,57 ; ha una media pendenza di 0m ,95 per secondo. , 8° II Canale di Cavanella esce dal Po all'est , della città di Adria dal Sostegno Cavanella, e dopo un corso di 1347 metri nella direzione di tramontana-ponente mette nel Canale Bianco al casale di Articiocco; è largo da 17m ,64 a 14™,03 fra il massimo ed il minimo; profondo in estate 1®,90, ; e nell'inverno 1®,14.
      9° Il Canale della Battaglia esce dal Bacchiglione a Bassanello presso Padova, si dirige verso ostro-, ponente sino a Battaglia, indi a levante; ha un l corso di metri 12,328, è largo dal più al meno da , 34m,14 a 20® ,86; profondo da 2® ,31 a 2® ,05 ge-
     


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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La Fossa TOstiglia Murazzi Coppi Tartaro Romani Mincio Tartaro Filistina Adria Quinto Curio Ostiglio Ostiglia Fosse Filistine Adriatico Brondolo Adria Il Naviglio Bussè Adige Zevio Brugnola Bussò Oppeano Tomba Storto Legnago Nichesola Valli Veronesi Tartaro Torretta Tartaro Mincio Adige Mantova VAdige VAdriatico Provincie Il Naviglio Legnago Legnago Bragadina Torretta Tartaro Adige Valli Veronese Legnago Tartaro Il Canale Loreo Tornova Adige Loreo Retinella Il Canale Busola Adige Buso Breuta Brondolo Qay Canale Castagnaro Adige Castagnaro Canda Tartaro Bianco Il Canale Bianco Castagnaro Adige Canda Bosaro Bosaro Scortico Adigetto Polesella Cavanella Naviglio Adigetto Adige Badia Badia Lendinara Villanova Ghebbo Canale Scortico Canal Bianco Rovigo Ceresolo Santa Giustina Rezeinella Bresega Botti Barbariglie Bresega Retinella Rovigata Loreo La Fossa Polesella Canale Bianco Cà Vendramin Polesella II Canale Cavanella Adria Sostegno Cavanella Canale Bianco Articiocco Il Canale Battaglia Bacchiglione Bassanello Padova Battaglia Passa Colle