Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      ROHAN (CASA DI)
      10 riconobbe legalmente come suo figliuolo, ma essendosi adoperata presso il Parlamento per assicurargli il giusto possesso degli averi dei padre, trovò avversarii terribili in Margherita di Rohan sua figliuola e nel conte di Chabot suo genero, che fecero dichiarare ingiuste le pretese di Tancredi e gli fecero vietare di dichiararsi figliuolo ed erede del duca di Rohan. Tancredi aveva interposto appello a questo giudizio, quando entrato volontario nell'esercito della Fronda, fu ucciso con un colpo di pistola presso Vineetines.
      Luigi, priucipe di Guemenée, morto nel 1594, apparteneva al ramo dei Guemenée, e fece erigere in principato le sue terre uel 1569, ottenendo in pari tempo il titolo di conte di Montbazon. In età di quxttro o cinque anui perdé la vista, il che gli impedi di comparire alla Corte. Si ammogliò due volte: la prima con Eleonora di Rohan del ramo di Gié. e la seconda con Francesca di Lavai vedova di Enrico di Lenoncourt. La prima moglie gli procreò dieci figli, fra gli altri il primogenito Luigi, il quale in ricompensa de'suoi servizi militari fu creato nel 1588 duca e pari sotto il nome di Montbaaon.
      Ercole, duca di Montbazon, figliuolo del precedente, uato nel 1568, morto il 16 ottobre 1654 in Touraine, dopo aver servito fedelmente Eurico III contro la Lega, sposò la cxusa del suo successore, e si segnalò al combattimento d'Arques ed all'assedio d'Amiens. Ricevette da Enrico IV la carica di governatore di Parigi e dell'Isola di Francia, e nel 1602 quella di gran cacciatore. Dal suo primo maritaggio con Maddalena di Lenoncourt nacquero Luigi VII, che gli succedé nel posto di gran cacciatore, e Maria, che divenne poi cosi celebre sotto
      11 nome di duchessa di Chevreuse. I figliuoli della sua seconda moglie, Maria di Rretagna, furono Francesco, che fondò il ramo di Rohan-Soubise, e due figliuole.
      Luigi, figlio di Luigi VII di Rohan, principe di Guemenée, duca di Montbazon, e più noto sotto il nome di cavaliere di Rohan, nato nel 1635, decapitato il 27 novembre 1674 a Parigi, diede prova di sommo coraggio nelle varie campagne che fece. Nominato, dopo la morte del padre, governatore di Francia e più tardi colonnello delle guardie, giustificò per ogni verso quest'alto favore; ma le sue avventure galanti superarono a breve andare la fama delle sue prodezze guerresche, finché avendo osato rapire Ortensia Maucini, nipote di Mazarino, fu privato di tutte le sue cariche. Carico di debiti e al verde di danaro, si fece complice di Latreau-mont in una congiura ordita contro la sicurezza dello Stato, ed avente per iscopo la consegna di Quillebeuf agli Olandesi, che gli avevano promesso 100,000 scudi. Arrestato insieme al suo complice, che si fece uccidere difendendosi, fu tratto alla Bastiglia e decapitato coll'assistenza del celebre padre Bourdaloue.
      Armando Gastone, cardinale, nato il 26 giugno 1674 a Parigi, morto il 19 luglio 1749, era il quinto figliuolo del priucipe di Soubise del ramo Rohau-Guemenée, abbracciò lo stato ecclesiastico, fu nominato vescovo in partibus di Canopo e quindi coadjutore di suo zio il cardinale di Ftlrstenberg,
      cbe surrogò nella sede di Strasborgo. Fu ammesso all'Accademia francese, fntto cardinale nel 1712, grande limosiniere di Francia, e dopo avere assistito nel 1721 al conclave in Roma, trasferissi tre volte ancora nella città eterna. La sua biblioteca era una delle più ragguardevoli della Francia. Egli fece costrurre il palazzo episcopale di Strasborgo, e dopo di lui il titolo di cardiuale e vescovo di Strasborgo non usci più dalla famiglia.
      Armando, detto il cardinale di Soniti se, nato a Parigi il 1° dicembre 1717, morto a Saverne addì 28 giugno 1756, era figliuolo di Giulio Francesco Luigi di Rohan, principe di Soubise, fu coadjutore del precedente suo prozio, cardinale nel 1747, graude limosiuiere di Francia e vescovo di Strasborgo. Fu prelato commendabile per la Bua carità, il suo zelo e i suoi costumi dolci e puri.
      Carlo, principe di Montauban, capo del ramo Rohan-Rochefort, nato il 7 agosto 1693, morto nell'ottobre 1768, era il quinto figliuolo di Carlo III di Rohan, principe di Guemenée, morto nel 1727. Entrò nel 1710 nei moschettieri, e fece iu quel corpo le campagne di Fiaudra. Divenuto colonnello del reggimento di Picardia, lo comaudò agli assedii di Foutarabia, di San Sebastiano e di Roses, Io condusse nel 1733 in Italia e si segnalò nelle battaglie di Parma e di Guastalla. 11 suo valore gli procacciò il grado di maresciallo di campo uel 1734, e servì in questa qualità iu Baviera e in Boemia. Nominato luogotenente generale il 2<> febbrajo 1743, fu adoperato in Germania,' e lasciò il servizio nel 1744, dopo la presa di Friborgo. Lasciò un figliuolo, Carlo Armando Giulio principe di Rochefort, che fu colonnello d'un reggimento del suo nome.
      Armando Giulio, arcivescovo di Reims, fratello del precedente, uato a Parigi il 10 febbrajo 1695, morto a Saverne il 28 agosto 1762, fu ammesso di buon'ora nel capitolo di Strasborgo, ebbe due abbazie, e dopo avere assistito come conclavista del cardiuale di Rohan all'elezione d'Iunoceuzo Vili (17211, fu nominato arcivescovo di Reims il 28 maggio 1722. Diede prova di zelo ardente per far accettare la bolla Unigenita*, e dopo aver cousecrato Luigi XV il 25 ottobre 1722, sedè in Parlamento come primo Pari ecclesiastico. Pubblicò un Breviarium remense (Carapoli [Charleville] 1759, iu 4 volumi).
      Guemenée Luigi Armando Costantino, principe di Montbazon, uato il 19 aprile 1730 a .Parigi, morto il 24 luglio 1794, era capitano di vascello uel 1758 e comandava il Raisonnuble quando sostenuer contro sei vascelli inglesi uu combattimento che durò quasi due ore, o dopo il quale fu costretto ad arreudersi. Scambiato poco appresso, divenne capo di squadra, governatore delle Isole sotto Veuto e luogoteueute generale delle armate navali. Dopo aver servito durante tutta la guerra americana, fu nominato vice ammiraglio, ma dichiaratosi contrario alla rivoluzione , fu spogliato del suo grado. Egli non emigrò però, ma arrestato sotto il Terrore ed involto nella congiura supposta delle prigioni, fu tratto davanti il tribunale rivoluzionario il 23 luglio 1794 e giustiziato la dimane.
      Luigi Renato Edoardo, cardinale vescovo di Stas-borgo, nato l'auuo 1734, fu prima conosciuto sotto il nome di principe Luigi. Destinato alla professionei^ooQle j


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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Parlamento Margherita Rohan Chabot Tancredi Rohan Fronda Vineetines Guemenée Guemenée Montbazon Corte Eleonora Rohan Francesca Lavai Enrico Lenoncourt Luigi Montbaaon Montbazon Touraine Eurico III Lega Arques Amiens Enrico IV Parigi Isola Francia Maddalena Lenoncourt Luigi VII Maria Chevreuse Maria Rretagna Francesco Rohan-Soubise Luigi VII Rohan Guemenée Montbazon Rohan Parigi Francia Ortensia Maucini Mazarino Latreau-mont Stato Quillebeuf Olandesi Bastiglia Bourdaloue Gastone Parigi Soubise Rohau-Guemenée Canopo Ftlrstenberg Strasborgo Accademia Francia Roma Francia Strasborgo Strasborgo Soniti Parigi Saverne Giulio Francesco Luigi Rohan Soubise Francia Strasborgo Bua Montauban Rohan-Rochefort Carlo III Rohan Guemenée Fiaudra Picardia Foutarabia San Sebastiano Roses Italia Parma Guastalla Baviera Boemia Germania Friborgo Carlo Armando Giulio Rochefort Giulio Reims Parigi Saverne Strasborgo Rohan Iunoceuzo Vili Reims Unigenita Luigi XV Parlamento Pari Breviarium Carapoli Charleville Luigi Armando Costantino Montbazon Parigi Raisonnuble Isole Veuto Terrore Renato Edoardo Stas-borgo Luigi Qle Tancredi Soubise Guemenée Rochefort