Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
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ROMA
obelisco alto 15 metri, una fontana di granito, con i due stupendi Domatori di cavalli, erroueameute attribuiti a Fidia e Prassitele, e dovuti ad un imitatore di Lisippo. Il vicino palazzo della Consulta è ora sede del Ministero degli esteri. Il Palazzo Reale, antico palazzo apostolico del Quiriuale, cominciato nel 1574 da Flaminio Ponzio, fu già residenza estiva dei papi e vi si tennero conclavi. Non lontano è il palazzo Rospigliosi, con belle opere d'arte. Presso alla chiesa di San Silvestro, apresi la nuova e magnifica via Nazionale, fiancheggiata da costruzioni moderne di nobile stile.
Dalle Quattro Fontane l'antica strada di porta Pia, ora via Venti Stttembre, conduce alla porta Pia, che fu cominciata nel 1564 da Pio IV sui piani di Michelangelo, fu restaurata dal 1861 al 1*69. 11 20 di settembre 1870 i cannoni italiani vi apersero la breccia per la quale entrò l'esercito nostro. Prima di giungervi s'incontrano la rotonda di S. Bernardo, la vecchia chiesa di Santa Susanna, la fontana dell'^e^wa Felice o di Termini, la chiesa di Santa Maria della Vittoria, con pitture del Domenichino, del Guerrino e del Guido. Fuori la porta si ammirano: la villa Patrizi, la villa TorIonia, la porta Nomentana, Sant'Agnese fuori le mura, Santa Costanza, ecc.
Sulla piazza di Termini troviamo le Terme di Diocleziano, che furono già le più grandi di Roma, costrutte al priucipio del tv secolo da Massimiano e Diocleziano. L'edilìzio principale era circondato da un muro di cinta, di cui resta una parte emi-cicloidale (exedra). Agli angoli erano due vaste rotonde, una delle quali è l'attuale chiesa di San Bernardo e l'altra fa parte di una prigione. La superfìcie delle terme misurava 2<>00 metri. In uua grande sala a vòlta Michelangelo fabbricò la chiesa di Santa Maria degli Angeli.
La vicina stazione della ferrovia, costrutta da Miriòre e Bianchi, lo stupeudo getto d'acqua, la nuova via del Viminale, le graziose palazzine del Maccao, sono tutte opere della Roma odierna, della Roma italiana. E tale è pure tutto il nuovo quartiere òéiV Esquiltno, con le nuove vie Carlo Alberto, Merulana, con la grande piazza Vittorio Emmanuele.
Tra i monumenti di questa regione ricorderemo Santa Prudenziana, che la leggenda dice la più antica chiesa di Roma; Sunta Maria Maggiore, con mirabili opere d'arte; Santa Prassede, con antichi mosaici; la porta San Lorenzo, costrutta da Onorio; San Lorenzo fuori le mura, col Camposanto; Santa Bibiana; il cosi detto tempio di Minerva medica, antico Ninfeo, che faceva parte di magnifiche terme ; gli avanzi dell'acquedotto AqWAcqua Claudia; la basilica Sessoriana o Santa Croce tn Gerusalemme.
Per la via Merulana si arriva alla chiesa di San
Fig. 5712. — Interno di Santa Maria Maggiore.
Martino dei Monti, alle Terme di Tito, a S. Pietro in Vincoli, ove trovasi il Mosè di Michelangelo (fig. 5713).
3° Quartieri Tiberini, riva sinistra, — È questa la Roma medievale, dalle strade anguste, che sten-desi a ponente del Corso fiuo al Tevere, il Campo Marzio degli antichi, poco abitata prima dell'Impero, coperta di magnifiche costruzioui da Augusto in poi, e divenuta la parte più popolosa della città nell'età di mezzo.
Partendo dalla piazza del Popolo, e seguendo le vie di Ripetta e della Scrofa, si arriva alla chiesa di San Luigi dei Francesi, couvegno festivo delle grandi dame, e al sontuoso palazzo Madama, sede del Senato del Regno. Nella laterale via de' Pontefici, gli avanzi del Mausoleo di Augusto, ove oggi sorge l'Anfiteatro di Umberto 1; poi i Prati di Vastello, destinati a nuove edificazioni ; quindi il famoso palazzo Borghese, dalla impareggiabile galleria ; il palazzo Lancelotti, col celebre Discobolo; la chiesa di Sant'Agostino, presso cui è il Ministero della Mariua.
Dalla piazza di S. Luigi dei Francesi, fatti pochi passi si accede alla Sapienza, o Università di Roma, foudata nel 1303 da Bouitncio Vili, e 11 presso il Panteon (S. Maria della Rotonda) (fig. 5714), il solo edificio antico di Roma che sia interamente conservato, almeno quanto a muraglie, chò le statue e gli ornamenti sono scomparsi. Nel 1881 si cominciarono i lavori, nel 1883 compiti, per l'isolamento di questa maestosa mole, mercè l'atterramento delle case che vi si erano addossate, là dove un giorno furono le terme di Agrippa. 11 portico ha 33 metri e 50 centimetri di larghezza, su 13 di profondità, 16 colonne corinzie di granito di 12 metri e 50 cent di altezza, con 4 metri e 50 cent, di circonferenza al fusto. Il frontone era uu di ornato di bassi rilievi e il tetto di statue. L'altezza ed il diametro della cupola misurano entrambi 43 metri e 40 cent. L'occhio, o apertura al centro della vòlta ha 9 metri di diametro. Sette nicchie nelle pareti contenevano
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Domatori Fidia Prassitele Lisippo Consulta Ministero Palazzo Reale Quiriuale Flaminio Ponzio Rospigliosi San Silvestro Nazionale Quattro Fontane Pia Venti Stttembre Pia Pio IV Michelangelo S. Bernardo Santa Susanna Felice Termini Santa Maria Vittoria Domenichino Guerrino Guido Patrizi TorIonia Nomentana Sant'Agnese Santa Costanza Termini Terme Diocleziano Roma Massimiano Diocleziano San Bernardo Michelangelo Santa Maria Angeli Miriòre Bianchi Viminale Maccao Roma Roma V Esquiltno Carlo Alberto Merulana Vittorio Emmanuele Santa Prudenziana Roma Sunta Maria Maggiore Santa Prassede San Lorenzo Onorio San Lorenzo Camposanto Santa Bibiana Minerva Ninfeo AqWAcqua Claudia Sessoriana Santa Croce Gerusalemme Merulana San Santa Maria Maggiore Monti Terme Tito S. Pietro Vincoli Mosè Michelangelo Quartieri Tiberini Roma Corso Tevere Campo Marzio Impero Augusto Popolo Ripetta Scrofa San Luigi Francesi Madama Senato Regno Pontefici Mausoleo Augusto Anfiteatro Umberto Prati Vastello Borghese Lancelotti Discobolo Sant'Agostino Ministero Mariua S. Luigi Francesi Sapienza Università Roma Bouitncio Vili Panteon Rotonda Roma Agrippa Bernardo Pietro Maria Sette
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