Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
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ROMA.
basterà avvertire che sebbene, secondo questa tradizione, rimanga sempre Enea il progenitore favoloso dei Romani, la fabbrica nondimeno delie due città ed il succedersi di molte generazioni si frappongono tra il suo arrivo in Italia e la fondazione di Roma per opera del suo discendente Romolo. Lavinio viene fondata dallo stesso Enea, ed Alba Lunga dal suo figlio Ascanio, dopo un lasso di trent'anni. Importa poco sapere quali principi abbiano regnato, giusta le comuni supposizioni, nella seconda città finoFig. 5729. — Medaglia di Roma.
al tempo di Numitore, proavo di Romolo, tranne per quanto possano servire ad accertare l'èra di Roma. La narrazione che ha maggiore esattezza si è quella di Dionigi di Alicarnasso e del siculo Diodoro, dai quali rilevasi che la durata dei regni in discorso, accordando cinque anni a quello di Enea, che mori nel settimo anno dopo la espugnazione di Troja, si è di 432 anni, ossia fino al secondo anno di Numitore, quando Roma fu fondata da Romolo, nel primo anno della settima olimpiade, ossia nel 752 av. C. : il che concorda quasi pienamente coll'éra della fondazione indicata da Varrone nel 753 av. C.; imperocché, presa Troja nel 1184 secondo l'epoca fissata da Eratostene, la differenza fra 1184 ed il 753 lascia 431 anno di durata al regno di Alba. La data di Varrone viene generalmente ammessa, ad onta di altre posteriori date del 751, 750 e 747 stabilite da Catone, Polibio e Fabio Pittore (Dionys., i, 65, 70, 71; Diodor., Fragm.t 1. vili, voi. ìv, p. 21). Giovi qui avvertire che i più autorevoli fra i latini scrittori non assegnano più di 390 anni di durata al re di Roma, facendo eco a Virgilio (JEn.j i, 272). Giustino e Trogo Pompeo (xmii, 1). Livio dà invece ad Alba 400 anni di esistenza, ma ne fissa la distruzione 100 anni dopo fondata Roma (Liv., i, 29). In ogni modo, dalle testimonianze più preponderanti rilevasi che Roma non fu fondata che parecchi secoli dopo la guerra di Troja, e sembra che Timeo sia stato il primo dei greci scrittori ad accettare la notizia della fondazione di Roma per opera di Romolo (Nie-buhr, Hist, voi. i. p. 218).
Roma Palatina e Quadrata e le primitive sue porte. — Gli storici romani riferiscono quasi unanimi ohe Roma oon-
Fig. 5727. — Assunzione.
Fig. 5728. — San Gerolamo del Domenichino.
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