Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

Pagina (196/405)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      ROMA
      611
      Palatino e Velia, Settizonio; archi di Tito e Costantino; Aventino; Celio ; Mercato da camangiare; arco di Druso ; Esquilino ; i tre colli ; Campo Marzio, Panteone, Teatri, Terme e Ponti. — Dopo il Campidoglio ed il Foro, il luogo più considerevole dell'antica Roma si è certamente il monte Palatino, tanto per essere stato la culla dell'eterna città, quanto per essere stato pure la sede della sua somma possanza, la residenza degl'imperatori quando costoro reggevano il mondo; e quindi la r6i:ca o cittadella stessa dell'Impero, giusta l'espressione di Tacito (ipsa imperii arx. Tacit., Rist., in, 70); circostanza per cui diede esso il nome alle residenze dei principi successivi. Oggi è coperto di gigantesche rovine, specialmente verso la cima, e vi si ravvisano enormi archi e terrazzi, miserando avanzo dell' incendio famoso già mentovato di Nerone, che imperversò più che mai sul Palatino. Rimasero però sulle pendici di questo le primitive memorie monumentali di Roma, di cui parlammo antecedentemente ed a suo luogo (V. Palatino monte). Non taceremo qui nondimeno uno degli imperiali edifizi che ancora lo adornano, ed ò il Settizonio (Septizonium) alla sua estremità S., opera di Settimio Severo , di cui porgiamo il disegno nella figura 5747, intorno al quale vedi la voce Settizonio-
      Fig. 5747. — Settizonio.
      Congiunto al Palatino era il Velia, ossia quel terreno sporgente che elevasi tra la valle del Foro da uua parte e quella del Colosseo dall'altra. Ec-coue i mouumeuti più ragguardevoli: 1°Tempio dei Penati (JEdes Penatium), appartenente alla più remota e venerata autichità (Diouys., i, 58; Am-brosch, Stud. und Andeut., p. 231 ; Clausen, JEneas u. die Penaten, u, p. 624; Hertzberg, De diis lìom. patriis, lib. n, c. 18). — 2° Tempio della Pace, subito dietro il precedente, opera di Vespasiano, dopo il trionfo per l'espugnazione di Gerusalemme ; sorgeva in uno spazio chiuso, con molta somiglianza del tempio di Venere Genitrice nel fóro di Cesare o di quello di Marte Vendicatore nel lóro di Augusto. Splendidissimo per la sua costruzione, era adort o di preziosi oggetti d'arte tolti dal palazzo di Nerone, e dalle spoglie opime del tempio di Ge-rosoiima; per guisa che fu uno dei più maguifici Nuova Encicl. Ital, Voi.
      santuarii dell'antico mondo (Joseph., B. J., vii, § 7; Svet., Vesp., 9; Dion. Casa., lvi, 15; Plin., xxxiv, 8, s. 84; xxxvi , 24; Herod., i 14; Nibby, Foro rom., p. 189; Canina, Indie, topogr., p. 131). — 3° Basilica di Costantino, eretta da Massenzio e dedicata, dopo la costui morte, in nome del vincitore Costantino. — 4° Tempio di Boma e Venere, tra la basilica di Costantino ed il Colosseo, e per conseguenza al lato E. dell'eminenza di Velia, opera splendida di Adriano, appellata più tardi Tempio della città (Templum Urbis), e nel medio evo. Tempio della Concordia e Pietà {Templum Concordia et Pietatis), di cui veggonsi ancora considerevoli avanzi dietro il convento di Santa Francesca Romana (Prudent., Contra Symm., i, 214; Mirabilia Rom., nell'Effemerid. letter., i, p. 385). — 5° Arco di Tito, all'angolo S. E. di cotesto tempio, nell'imboccatura della via Sacra, proprio sul comignolo della cresta Velia; nel medio evo chiamavasi le Sette Lucerne od Arco delle Sette Lucerne (Septem Lucerna, Arcus septem Lucernarum). — 6° Arco di Costantino all'angolo N. E. del Palatino, all'ingresso dell'odierna via di San Gregorio, tra cotesto monte ed il Celio (Niebuhr, Beschr., ni, p. 314; Canina, Edif. antichi, classe xn ; Overbeke, Restes de Vane. Rome, ii, t. 8, 9; Piranesi, Ant. Rom., 1) (V. Tavola LXXV). - 7° Meta Sudante (Meta Sudans), detta cosi per la sua rassomiglianza colle mete del circo, era una fontana eretta da Domiziano, di cui veggonsi ancora alcuni avanzi tra l'arco di Costantino ed il Colosseo (Hieronym., p. 443 ; Cassiod., Chron., n, p. 198; Seneca, Ep., 56 ; 'Canina, Indicaz., p. 119). Ricco di antiche tradizioni, più autiche ancora di quelle del Palatino, era il monte Aventino, in cui notavansi gli oggetti seguenti: 1° Altare di Evandro. — 2° Altare di Giove Inventore, fondato e dedicato da Ercole, in memoria delle rinvenute greggi. — 3° Remoria o Èemuria per gli auspicii di Remo. - 4° Armilustro od Armilustrio per i sollazzi e sacrifizi militari. — 5° Laureto (Lauretum) per il suo bosco di allori, che servi di tomba al re Tazio. — 6° Altare a Giove Elido, istituito da Numa (Dionys., i, 32, 39, 85 ; Solin., i, 8; Virg., JEn., vili, 190; Ovid., Fast., i, 551; Paul. Diac., p. 276; Varr., L. L., v, § 153; vi, § 22; Liv., i, 20; xxvn, 37; Plut, Rom., 23; Plin., xv, § 40; Fest., pag. 360). - 7° Tempio di Diana , eretto da Servio Tullio a comune santuario delle città ap partenenti alla Lega Latina, col danaro sborsato dalle medesime. — 8° Tempio di Giunone Regina, edificato da Camillo dopo la conquista di Vejo. — 9° Tempio di Minerva, esistente fiuo dai tempi della secouda guerra punica, ossia più di 200 a uni av. Cr. (Varr., L. L., v, § 43; Liv., i, 45; v, 22; xxi, 62; xxvu, 37; Val. Max , i, 8, § 3; vii, 3, § 1 ; Diouys., iv, 26; Fasti Capranici; Fusti Amitemini; Fest., p. 333; Gruter, xxx«x, 5; Canina, Indicaz., pag. 536). — 10° Sasso Sacro (Saxnm Sacrumì, su cui stette seduto Remo nel prender gli augurii, e dove poscia sorse il tempio della Dea Bona (yEdes Bonse Deaei. — 11° Tempio della Luna. — 120 Ti mpio della Libertà. — 13° Casa di Trajano, prima che costui diventasse impera-[ tore. — 14° Foro de' pistori (Forum pistorium) o i mercato dei grani (Cic., Dom.t 53; Ovid., Fast v, XIX. 39
      i^ooQle ^


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

Pagina (196/405)






Velia Settizonio Tito Costantino Aventino Celio Mercato Druso Esquilino Campo Marzio Panteone Teatri Terme Ponti Campidoglio Foro Roma Palatino Impero Tacito Rist Nerone Palatino Roma Settizonio Septizonium Settimio Severo Settizonio- Palatino Velia Foro Colosseo Tempio Penati JEdes Penatium Diouys Am-brosch Stud Andeut Clausen JEneas Penaten Hertzberg Tempio Pace Vespasiano Gerusalemme Venere Genitrice Cesare Marte Vendicatore Augusto Nerone Ge-rosoiima Nuova Encicl Joseph Svet Vesp Dion Plin Herod Nibby Foro Canina Indie Basilica Costantino Massenzio Costantino Tempio Boma Venere Costantino Colosseo Velia Adriano Tempio Templum Urbis Concordia Pietà Templum Concordia Pietatis Santa Francesca Romana Prudent Contra Symm Mirabilia Rom Effemerid Arco Tito Sacra Velia Sette Lucerne Arco Sette Lucerne Septem Lucerna Arcus Lucernarum Arco Costantino Palatino San Gregorio Celio Niebuhr Beschr Canina Edif Overbeke Restes Vane Piranesi Ant Meta Sudante Meta Sudans Domiziano Costantino Colosseo Hieronym Cassiod Chron Seneca Canina Indicaz Palatino Aventino Altare Evandro Altare Giove Inventore Ercole Remoria Remo Armilustro Armilustrio Laureto Lauretum Tazio Altare Giove Elido Numa Dionys Solin Virg Ovid Fast Paul Varr Liv Plut Rom Plin Fest Tempio Diana Servio Tullio Lega Latina Tempio Giunone Regina Camillo Vejo Tempio Minerva Varr Liv Val Diouys Fasti Capranici Fusti Amitemini Fest Gruter Canina Indicaz Sasso Sacro Saxnm Sacrumì Remo Dea Bona Edes Bonse Deaei Tempio Luna Libertà Casa Trajano Foro Forum Cic Dom Ovid Fast Qle Tacit Palatino Ital Casa Tempio Rome Rom Diac