Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
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RONDONEi paesi dell'Asia centrale. Migrando attraversa tutta l'Africa
nelle regioni più meridionali della quale venne osservato più volte. Arriva in Italia con grande regolarità
di solito al cadere d'aprilee si trattiene al più fino allo scorcio di agosto. Gli individui che si vedono ad epoca più tarda sono quelli che avendo covato nel settentrione
ed essendo stati disturbati dalle intemperie durante la covaturatrattengonsi ancora per alcuni giorni per aspettare
10 sviluppo della prote. Nella Spagna
11 rondone compare e scompare colla stessa regolarità
per mostrarsi pochi giorni dopo nel centro del continente africano. Fu veduto il 3 agosto svolazzare fra i minareti della moschea di Cartum. La sua migrazione ha qualche cosa di straordinario: in certe annate lo troviamo numeroso nell'alto Egitto fin dal febbrajo e dal marzonè è improbabile che talvolta vi sverni
mentre altre volte non si arresta prima di essere giunto al Capo di Buona Speranza. Con non poco stupore se ne videro grandi branchi a Malaga nella seconda quindicina dell'ottobre; ma erano forse reduci dall'Africa
giacché è noto che i rondoni abbandonano contemporaneamente l'estremità meridionalele parti centrali e settentrionali della penisola spagnuola. Nell'India
secondo Jerdon
compare soltanto come ospite invernale durante la stagione piovosa.
A quanto pareemigra sempre in grossi stuoli
mostrandosi improvvisamente a dozzine e centinaja dove pochi giorni prima non se ne vedeva uno solo. Nello stesso modo abbandonano in massa e nella stessa notte il punto ove si trovanoe Naumann dice che si mettono in viaggio poco prima di mezzanotte. Anche per il profano non è difficile distinguere il rondone dalle rondini comuni fra noi
perchè i suoi movimenti e costumi sono notevolmente diversi. Come i suoi affiniil rondone è in sommo grado vivace
irrequietoamante del moto
mobilissimo; il suo regno è l'ariadove passa
si può diretutta la vita. Dai primi albori fino a tarda notte va descrivendo grandi archi a varie
per lo più notevolialtezze
scendendo al basso soltanto la sera o coll'imperversare degli acquazzoni. In Germania lo si vide all'opera anche nelle ore del meriggio; ma nei paesi meridionali pare che in queste ore si nasconda nelle sue grotte. Il Bolle dice che nelle isole Canarie i rondoni si nascondono nei loro spacchi circa le 10 del mattinoe vi restano fin dopo il meriggio. Fra gli uccelli indigeni di Germania non ne conosciamo alcuno che superi il rondone nel volo; esso si distingue per furza
agilità ed instancabile costanza. Il rondone non conosce
è verole rapide ed eleganti evoluzioni della rondine
ma in cambio fende l'ariaFig. 5756. — Rondone.
con sorprendente velocità
movendo le ali strette e distese a falce con tale forza e rapidità che a stento se ne indovinano le forme. Di quando a quando allargandole ad un trattoondeggia egregiamente senz'alcun moto sensibile dell'ala. L'aria è il suo vero elemento: sul terreno appare visibilmente impacciato
e quindi nulla di più goffo di un rondone chereso inetto al volo
sia costretto a trattenersi sul suolo; è incapace di camminare e di strisciare. Fu detto che non è capace di levarsi da terrama ciò non è vero
perchè
se poniamo un rondone a terrasubito stende le ali e con un forte colpo si spinge nell'aria coli*usata sicurezza. Dei piedi sa fare buon uso aggrappandosi molto bene alle pareti più rìpide
e adoperando valorosamente gli affilati unghioni in propria difesa. Ha un gridonon un canto
e la sua voce è stridula ed acuta; il grido suona spi spi o cri cri. Eccitatonon cessa dal gridare
e quando attraversa in spessi branchi le vie leva gran rumore. Nelle grotte ove nidifica garriscono giovani e adultit^ooQle
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