Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      ROSA
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      pungoli poco numerosi; foglie composte di cinque o sette foglioline ovaliacute
      denticolatealquanto cotonose inferiormente; corimbi composti di dieci o dodici fiori; peduncoli molto lunghi
      ispidi; sepali riflessipennati fessi ; fiori biaochi o rosei o carnei
      più o meno doppii ; frutti ovoideiturgidi nel mezzo.
      Fig. 5759. - Rosa centifoiia.
      Co testa speciedi cui non si conosce l'origine
      Tiene spesso confusa colla rosa di cento foglie e colla rosa di Damasco; coltivasi generalmente nei giardini di piacere.
      Rosa di Damasco (rosa damascena Miller
      R. bi-fera Poir.
      R. semperflorens Desf.). — Cespuglio foltoalto due metri e mezzo
      coi rami muniti di pungoli numerosi ; foglie pallide inferiormentecomposte di cinque o sette foglioline ovali
      subottuseprofondamente dentate; corimbi composti di tre a cinque fiori; peduncoli brevi
      ristretti assiemecoperti (del pari che i calici) di folti peli ghiando-loei ; corolla rosea
      frutto oblungonon turgido nel mezzo. Questa specie
      chiamata comunemente rosa delle quattro stagionirosa bifera
      rosa di tutti i mesirosa pallida o rosa incarnata
      ò originaria della Siria; fiorisce in primavera e nuovamente in principio d'autunnonon già ogni mese; essa è molto ricercata per ornamento dei giardini per la vaghezza ed il soave olezzo dei suoi fiori. I commentatori degli antichi scrittori di cose rustiche opinano essere questo il celebre rosajo di Pesto.
      Rosa delle Indie (rosa indica L.). — Cespuglio bassoglabro; foglie composte di tre o cinque foglioline ovato-acuminate
      subcoriaceelucide; stipole strette; fiori a corimbo
      di colore roseo o bianco; frutti ovati o turbinati. Questa speciedetta volgarmente rosa del Bengala
      è nativa della Cina del pari che un'altra specie che si suole confondere con essacioè la rosa semperflorens Curt.
      la quale tuttavia distiuguesi dalla precedente per i suoi fiori di colore rosso caricogiammai rosei o bianchi
      per le foglioline membranacee e per i fratti oblunghi.
      Ambedue queste specie fioriscono durante tutta la buona stagione; se ne hanno molte varietà.
      Rosa di molti fiori (rosa multi fior a Thunb.). — Frutice arrampicante che s'inalza co' suoi rami a molta altezza; ramicellipeduncoli e calici cotonosi; foglie composte di cinque o sette foglioline
      Fig. 5760. — Rota multiflora.
      rugosevillose in ambe le faccie
      non lucide; pungoli stipolarigeminati; corimbi composti di una ventina di fiori bianchi o d'un roseo pallido
      sempre doppii nei giardini ; frutto turbinatonon coronato. Questa specie
      nativa della Cina e del Giappone
      ò divenuta oggidì assai comune per coprire i muri esposti al meriggio.
      Rosa mnscata (rosa moschata Mill.). — Arbusto erettoalto da 2 a 4 metri
      munito di pungoli vigorosisparsi
      uncinati; rami quasi nudi; foglie persistenticomposte di ciuque o sette foglioline ellittiche
      minutamente denticolatelucide superiormente
      glauche inferiormente; picciuoli ghian-dolosivillosi
      muniti di pungoli ; pannocchie cimosefatte di sette a dodici fiori; colonna degli stili villosa
      lunghissima; corolla biancaesalante un lieve odore di muschio; frutti piccoli
      rossisub-ovoidei. Questa specie nasce nell'Africa settentrionale e coltivasi in grande nei dintorni di Tunisi per ottenere l'essenza di rose ; viene pure coltivata nei giardini d'£uropa
      massime la varietà di fior doppio.
      Sezione quinta. — Rose Banksinne. — Stipole non aderentilesiniformi
      strettissimeordinariamente caduche.
      Rosa di Banks (rosa Banksice R. Brown). — Fusto arrampicantemunito di lunghi e fragili rami affatto privi di pungoli; foglie composte di tre
      raramente di cinque foglioline lanceolateottuse
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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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