Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

Pagina (259/405)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      672
      ROSA ANNA - ROSA DI TIVOLIcedettero senza grande intervallo. Finalmente diede Tultima mano al suo poema dell'invidia
      l'ultima e più violenta delle sue satire; e questa composizione lo rese vincitore de* suoi detrattoriche gli couteudevano l'originalità delle sue poesie precedenti. Come pittore coufuse altresì gli affettati disdegni de' suoi rivali
      esponendo in Roma la famosa Battaglia cbe gli era stata commessa dal legato apostolico presso la Corte di Francia ad essere offerta a Luigi XIV (1652). Questo quadro adorna ancora il museo del Louvre insieme con laFig. 5762. — Rosa Salvatore.
      Maga di End or che evoca V ombra di Samuele in presenza di Saul
      e col giovine Tobia che tira a sè il pesce mostruosoe due altri de'suoi lavori. Stanziatosi nuovamente a Roma
      godette tranquillamente dei vantaggi meritati pei suoi taleutie ivi mori
      dopo avere ancora eseguiti altri lavori insignicome VOmbra di Pitagora che compare a* suoi discepoli: lo stesso Pitagora che paga alcuni pescatori perchè restituiscano al mare i pesci onde sono cariche le loro reti ; YOmbra di Catilina che ridomanda a' suoi congiunti il fatale giuramento
      ecc.
      Come pittore storico (scrive il Selvatico) componeva con energiadisegnava con risolutezza
      ma senza correzione; dipingeva a grandi masse e con robusto colorema con poca conoscenza dei piani interni del corpo umano. Aveva l'animo nobilmente sdegnoso
      sicché piuttosto che dare per poco i suoi dipintili calpestava. Ebbe carattere fiero
      vivacema non malvagio; ebbe il talento d'un grande artista
      ma glielo guastarono il gusto dei tempi portato alle immaginose fantasticagginila scuola natia povera di buone tradizioni
      e il naturalismo volgare intronizzato dal Caravaggio e dal Ribera; naturalismoche facendo il giro della colta Europa
      cacciò allora di seggio l'ideasicché da regina diventò serva a quel paltoniere. Ed è serva ancora
      sebbene facciano le viste di non avvedersene quei mille e mille che stimano di essere pittori storici e religiosi quando hanno copiato da un modello pigliato a nolo la maestosa figura dello scopritore delle Americhe
      o la Vergine divina accolta nel grembo di Dio. Ciechi ! che seguitando tal vianon l'accorgono di scendere sempre più nella fossa della
      dimenticanzastimando salire il tempio dell'immortalità.
      lutagliò egli stesso all'acquaforte parecchi de* suoi quadri. C. Autonini ne iucise un'altra collezionepubblicata sotto il titolo di Serie di 85 disegni in varie grandezze ( Roma 1780
      in-fol.). La prima edizione delle Satire di Salvator Rosa è di Amsterdam (1719
      iu-8°); la migliore è quella che diede Anton Maria Salvini a Firenze nel 1727.
      Oltre ai principali biografiBaldinucci
      PasseriSalviui
      ecc.
      si può consultare intorno a Salvator Rosa: Selvatico
      Storia estetico-critica delle arti del disegno — MorgauLife and times of S. Rasa (Londra e Dublino 1824; trad. in fraucese
      Parigi 1824) — Cantò Ignazio
      S. Rosa (Milano 1844).
      ROSA Anna
      detta Annella di Massimo (ftopr.). — Nncque in Napoli uel 1615 da uu fratello del pittore Pacheco di Rosa. Era adorna di bellezza e di amabilità
      e fin dalla fanciullezza si mostrò maravigliosamente disposta all'arte del diseguo. Ambita da moltiandò sposa di Agostino Beltramo
      già condiscepolo di Pacheco nella scuola di Massimo Stauzioni. Questi divenne maestro in pittura di Annella
      che sotto la sua scorta fece moltissime operee ajutava Massimo nei suoi lavori
      e dava auche mano a quelli del marito. Fra i suoi quadri se oe lodano sommamente due adattati all'indole del sno sesso e del talento: La Nascita della B. Vergine e la sua Morte. Non vi fu persona dilettante di belle arti che non desiderasse possedere qualche maraviglia del suo peuuello. La vita di questa pittrice fu davvero gloriosama la sua fine assai triste. Il suo maestro Massimo vedendo un giorno come aveva ben colorito una tela
      preso d'entusiasmose la strinse fra le braccia. La maligua fantesca
      nemica di leine ragguagliò Beltramo
      cbe tras portato da furiosa gelosiatrafisse la moglie colla sua spada. Egli conobbe tardi l'inganno ed inyano chiese perdono alla moribonda innocente. Ella passò di vita all'età di trentasei anui
      lasciando bella fama per onestà e per arte. Ne fa l'encomio il De-Domiuici nelle Vite
      de' pittori napoletani.
      ROSA DI TIVOLI (biogr.). — Cosi fu chiamato in Italia il pittore tedesco Filippo Roos
      secondogenito ed allievo di Giovanni Enrico
      pittore anche essonato a Francoforte nel 1655
      morto a Roma nel 1705. Il langravio d'Assia
      spinto dalle buone disposizioni di lui alla pittura e dalla vivacità del suo spiritolo mandò in Italia con una somma sufficiente a continuarvi gli studii. Giunto a Roma
      prese a studiare con un ardore straordinarioed acquistò una facilità prodigiosa nel disegno
      la quale diede occasione ad una scommessa singolare fra il conte Martiuez ambasciatore dell'imperatore ed un generale svedese. 11 conte scommise che Rosa avrebbe dipinto un quadro mentr'essi stavano fa-ceudo una partita alle cartela quale non doveva durare che mezz'ora. 1 due giuocatori sederono a tavolino
      ed anzi che fosse ultimata la partita Rosa aveva compito un paesetto con una figura e con animalicondotto con molta leggiadria. Egli s'invaghì poi d'una figliuola di Giacinto Brandi
      ano de'pittori più in voga in quei tempie per averla si deliberò abjurare la religione protestante. Questa i risoluzione fece chiasso: il cardinale vicario ne parid
      t^ooQle


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

Pagina (259/405)






Tultima Roma Battaglia Corte Francia Luigi XIV Louvre Salvatore End Samuele Saul Tobia Roma VOmbra Pitagora Pitagora YOmbra Catilina Selvatico Caravaggio Ribera Europa Americhe Vergine Dio Autonini Serie Roma Satire Salvator Rosa Amsterdam Anton Maria Salvini Firenze Salvator Rosa Selvatico S. Rasa Londra Dublino Ignazio Rosa Milano ROSA Anna Annella Massimo Napoli Pacheco Rosa Agostino Beltramo Pacheco Massimo Stauzioni Annella Massimo La Nascita Vergine Morte Massimo Beltramo De-Domiuici Vite Italia Filippo Roos Giovanni Enrico Francoforte Roma Assia Italia Roma Martiuez Rosa Rosa Giacinto Brandi Qle Rosa