Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
ROTAZIONI AGRARIE o AVVICENDAMENTI
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11 grano torcodando 2800 chilogr. di semente e 7500 chilogr. di paglia
esporterà:
Nei semi Nella pagliaAzoto .... chil. 47
60 14
20
Potassa e soda . > 8
90 114
60
Calce .... » 0
40 24 90
Magnesia . . . » 4
60 19
80
Ossido di ferro . » ¥
40 0
20
Acido fosforico . » 13
30 51
03
> solforico . » 0
40 2
10
» silicico . . » 0
30 81
00
Cloro ..... » 0
03 4
50
Lo alternare puramente la coltivazione di queste due piante è dunque cosa nocevole al terrenoper mantenerlo in uno equilibrio stabile di fertilità
se non si ha a sua disposizione grandissima copia di concime. Iu fatti colle due raccolte si esporterebbero chil. 128 di azotoche rappresenterebbero non meno di chil. 32
000 di concime di stallae 95 chil. di acido fosforico
che ne rappresenterebbero chil. 47
000
come lo vedremo allorché staremo per trattare degli ajuti da prestarsi alla vegetazione duraute gli avvicendamenti. Basti per ora lo avvertireche per aver disponibile una massa di letame cosi ingente
su quel podere nel quale si alternassero il frumento ed il grano turco senza intercalarvi altra piantabisognerebbe nutrirvi non meno di due vacche o tre cavalli per ettaro
cosa checome ognun vede
è quasi impossibile.
Che se poi si chiamasse a disamina anche la quantità di potassa che viene esportatae della quale il terreno è povero quasi altrettanto quanto lo è di acido fosforico
ed in alcuni casicome nei terreni prettamente calcari
anche di più
allora la cosa si fa anche più stringente: infatti dalle analisi che abbiamo riportato più sopra imparasiche il frumento in un raccolto esporta 37
2 chil. di alcalied il grano turco chil. 123. Ora supponendo anche
che in un biennio siasi amministrata tanta dose di concime da equivalere a chil. 32
000
ed ammettendo che questo sia formato per due terzi da escrementi di bovinied un altro terzo di paglia
si trovache gli escrementi stessi contengono chil. 346 di sali o ceneri le quali non portano tutto al più che il 4 per 100 di alcali
e perciò gli escrementi non recherebbero al terreno che chil. 14 di alcali : a questi anche aggiungendo la potassa contenuta dalla paglia equivalente ad Va ossia ad 11
000 chil.
questi lascerebbero chil. 550 di ceneri: e queste contando il 9
5 per 100 di potassa nei 32
000 chil. di letamesi avrebbero altri 66 chil. di alcali
per cui il terreno dovrebbe da solo somministrarne i rimanenti chil. 84.
E si noti bene chefacendo questi calcoli
noi ci siamo attenuti alla cifra più modestain quel che si riferisce al concime: che se invece avessimo voluto dare tutto quello che restituirebbe integralmente l'acido fosforico
allora per la potassa andremmo rasenti alla cifra che rappresenta anche la quantità esportata dai due raccoltima bisognerebbe poter disporre di 3 capi di bestiame per ettaro. E che i nostri calcoli coincidano colle osservazioni pratiche esposte dai migliori agronomi
è cosa facile il dimostrarlo. Abbiamo detto come Nuova Encicl. Itau Voisopra la superficie di un ettaro si possano raccogliere 2500 chil. di frumento e 6000 chil. di paglia
in tutto 8500 chil. Il Vogt ed il Crud concedonoche per ogni 100 chil. di grano e paglia uniti e raccolti si esportino dal terreno tante scatanze da equivalere a 200 chil. di buon letame
per cui in complesso si esporterebbero 17
000chil. di concime; pel grano turco lo stesso Crud afferma essere ne-cessarii 333 chil. di concio per iOi) di seme e fusti che si ottengano; e noi prendendo una rendita media di 10
000 chil. par ettaro andiamo al numero 333
000 chil. di concimepari a metri cubici 41. Questa cifra non è lontana dai 47
000 chil. che abbiamo detto necessitarese si tiene conto dell'acido fosforico
ed anzi è d'alquanto superiorelocchè sta in regola
perchè il buon agricoltore deve sempre eccedere piuttosto che essere avaro coi proprii terreni delle materie fecondatrici.
L'esempio sul quale ci siamo cotanto estesi col ragionamento non venne già scelto a casoma perchè dal medesimo esce ancora il precetto
chenel pensare ad adottare un avvicendamento qualsiasi
è indispensabile sopra ogni altra cosa di mettere a calcolo la quantità di concime del quale si può disporree con questi elementi alla mano adottare poi la rotazione che trovasi maggiormente proficua ai proprii interessi. Egli è per questa ragione che l'agricoltore bolognese può seminare per lunghi anni sullo stesso campo la canapa
e far cosi i canapai perpetuiovvero avvicendare la canapa ed il frumento
sebbenea giudizio di molti agronomi
e fra gli altri del conte Resiano amendue piante assai voraci. Di fatto da un ettaro di canapajo si raccolgono in media:
Tiglio.........chil. 1000
Foglie.........» 9000
Canapuli........» 9000
Semente........» 700
Queste sono le medie indicate dal Keller nella sua operetta sulla moltiplicazione e produzione delle piantemedie dalle quali non si allontanano anche i dati somministrati dal Berti Pichat.
Ebbenetrascurando la parte tigliosa
che è cellulosa quasi puraal dire del Eane
si esporta:
Coi fusti.....azoto chil. 156
Colle foglie .... — » 163 Colla semente ... — » 8
Totaleazoto chil. 327
Quanto all'acido fosforico
8e ne estraggono:
Dai fusti spogli di foglie. . . chil. 41
Dalle foglie.......» 62
Dai semi........» 15
Totalechil. "TTs
Questi dati insegnerebbero come l'agricoltore bolognese dovrebbe somministrare ad un ettaro di terreno a canapajo non meno di 100
000 chil. di concimeossiano metri cubici 125.
E se desso non dà tanta massa di letamevi supplisce non solo coi lavori profondi ed il ravaglio
in grazia della qual ultima operazione una parte delle sostanze fertilizzanti viene estratta dal sen« (IX. 48
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Nuova Encicl Vogt Crud Crud Keller Berti Pichat Eane Qle
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