Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
HOT AZIONI AGRARIE o AVVICENDAMENTI
759
vrabbondanza di liquido inondano parte delle aje dove in un modo più o meno barbaro viene conservata la massa del letame.
Chiunque però darà un'occhiata alle cifre teoriche riportate e le confronterà con quelle che sono suggerite dalla pratica
è probabile che vi osservicome poco fa abbiamo detto
una notevole disso nanza. Ma questa è realmente piuttosto apparente di quel che sia positivase si rifletterà
che le cifrele quali rappresentano la quantità di concime vo luta dal frumento
prendendo l'azoto qual termine di confrontosono ben modeste e non meritano di occuparsene. E sebbene si trovi grande la variazione allorquando invece si prende qual termine di paragone l'acido fosforico (giacché allora fra la cifra teorica e la pratica corrono nient'altro che due quinti di più per la prima) ; tale enorme differenza può tuttavia scomparire qualora si riporti al concime stagionato e ben conservato
cioè ritenendolo capace del 2 per 1000 di acido fosforicoperchè in questo caso la cifra discende a 19
000 chil.
prossima assai a quella che è indicata dalla teoria.
Queste ragioni valgono pure per ravvicinare i numeri che esprimono la quantità di concime desiderata per la coltivazione del grano turcodelle quali la media che è suggerita dagli agronomi pratici è la più ragionevole
perchè ad essa potrebbe ridursi anche quella che rappresenta l'acido fosforico se si ammette che il letame contenga il 2 per 1000 del medesimo.
Circa poi alle differenze che si trovano e per lafava e per la canapa
non ripeteremo quel che si è già detto nello spiegare ai nostri lettori il modo col quale nel quadro fu distribuita la materia numerica ; e le medesime riflessioni valgono ancora per le altre piante che fanno parte delle leguminosequali i piselli
le lenticchiela veccia
ecc.
Rimane adesso il còmpito di rispondere al terzo quesitocioè quale e. quanta materia organica ed inorganica esportino le coltivazioni nomiuate.
Daremo principio con una osservazione : la quantità di concime che viene indicata teoricamente come necessaria perchè una pianta coltivata dia il massimo prodottoviene in parte somministrata dalla pianta stessa che abbandona al terreno le radici ed altri residui
e colle paglie che in una ben condotta azienda rurale sono consumate nell'interno del podere medesimovalendosene parecchie volte quale foraggio supplementare
sempre poi quale lettiera. Per questa ragione nel quantitativo di letame che esige una coltivazione ben condottaquantunque debbasi calcolare nei modi da noi insegnati
l'oculato agricoltore dovrà per alcune piante far una sottrazionerappresentata dalla paglia ed altri residui che vengono metamorfosati in sostanza fecondatrice. Per questa ragione
per alcune piante avremo le seguenti cifreche abbiamo riunite in un quadro
nel quale la prima colonna ci dice le materie che si esportano realmente da un poderela seconda l'azoto
la terza l'acido fosforicola quarta e la quinta il concime che le rappresenta realmente.
Nome della pianta e parte esportataFrumento.....Semi
Grano turco. ... — - PaglhFava........Semi
Segala . ...... —
Avena....... —
Fagiuoli...... —
Lenticchie..... —
Piselli....... —
Veccia....... —
Canapa......Fusti
— ......Semir 30 4" 5° 6°
Quantità Aioto Àcido fosforico Concime esportper l'azoto Conc. esport
per l'acido fosf.
chil. chil. chil. chil. chil.
49
4 19
7 12500 10000
. 4000 . 6000 47
6 14
3 13
3 ) 51
3 f 25000 (a) 60000
2600 132
8 (1b) 29
0 33000 (c) 14500
66
7 37
6 16700 18000
. 1800 34
2 37
6 8500 18000
2200 59
4 24
9 15000 13000
1200 84
0 7
3 21000 4000
. 1000 38
3 10
4 9000 5000
1000 43
7 8
3 11000 5000
9000 700 156
0
8
0 « 41
0 j 15
0 S 41000 34000
(a) (d) Per il grano turco e la canapa abbiamo messo come materie esportate anche i fusti e la paglia del primoed i canapuli della seconda
per la ragioneche ordinariamente nei poderi i contadini si valgono dei fasti di grano torco a riscaldare il forno per cuocere il pane
cosicché l'azoto che contengono va perduto e gasificato nell'atmosferae le ceneri non sono meglio custodite ; dei canapuli poi si sa che Bono vendati per farne solfanelli
per valersene nella cottura de' mattonidegli embrici e delle stoviglie
od abbruciati anch'essi nel podere.
{b) (e) Circa alla fava sta già l'avvertenzache l'aumento iu azoto corrisponde a più di 13
000 chilogr. di concimeper cui il numero vuol essere ridotto a 20
000
termine che corrisponde a quello che indicammo più sopraed è dato dallo Stoeckliardt.
Passiamo adesso ad indagare quale sia la quantità di concime che si può sperare dalle paglieche supporremo rimanere integralmente sul podere. Anche questi risultati furono calcolati alla stregua come se il concime contenesse realmente il 4 per 1000 di azoto
il 2 per 1000 di acido fosforico ed essiccandolo perdesse 75 per 100 di umidità: i ri-
sultati medesimi furono riassunti nel seguente quadronel quale alla prima colonna si nota la qualità della pianta che somministra la paglia ; alla seconda la quantità di letame che vi corrisponde
avuto riguardo all'azoto; alla terza quella che è indicata dall'acido fosforico ; alla quarta finalmente la media di queste cifre.
LjOOQle
| |
Aioto Concime Conc Bono Stoeckliardt OOQle Semi Semi
|