Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      ROTTWEIL - ROUENla rottura di questo tendine
      cosi solido in uno e così voluminoso.
      Un rumore analogo a quello prodotto dallo schiacciamento di una noceuna sensazione simile a quella che cagionerebbe lo sprofondarsi improvviso del calcagno in una buca
      od anche un calcio avuto alla parte
      tali sono i fenomeni da cui viene a tutta prima annunciata la rottura del tendine di Achille. L'individuo non si può rialzare e camminare nel modo ordinarioma egli è obbligato o di appoggiarsi su d'una sola gamba
      o di non servirsi di quella ferita che per indietreggiareprendendo col piede un punto d'appoggio contro il suolo ; del resto il dolore è appena sensibile
      e non si manifestano sintomi infiammatorii di una certa intensità
      massime se la rottura è incompleta. Le circostanze commemorativela mobilità del piede all'innanzi
      l'incavo facile a percepirsi tra i due capi del tendine divisoe che aumenta o diminuisce secondo che la gamba od il piede vengono estesi o piegati
      il gonfiarsi del polpaccio della gambasecondo alcuni autori
      costituiscono i segni di questa lesione.
      La cura si riassume nel collocare il membro di maniera da far combaciare i capi del tendine rottoe mantenerlo nell'immobilità per alcuni giorni. A tal uopo vennero immaginati diversi apparecchi
      fra i quali si dà generalmente la preferenza alla pianejla di Petit. Dupuytren non volendo condannare l'ammalato ad nn riposo assoluto di tutto il corpoapplicava bensì l'apparecchio di Petit
      ma nello stesso tempo faceva riposare la gamba lesa su una gamba di legno ordinariodalla parte posteriore della quale partiva una doccia orizzontale
      che sosteneva il membro insino al piede ; dal tallone della pianella una correggia andando a fissarsi ad una cintura che attorniava il bacinoconcorreva a sostenere il peso del membro
      ed agevolava i movimenti di progressione. Questo distinto pratico trattò per tal modo parecchi individuii quali non ebbero perciò bisogno di sospendere le loro abituali occupazioni. Il Velpeau però opina
      che se la rottura del tendine d'Achille diè luogo alcuna volta a serii accidentilo si deve imputare ! agli apparecchi in cui si usa avviluppare la gamba
      I assai più cbe non alla lesione per se medesimaritenendola generalmente come una cosa di poca importanza.
      Alle rotture degli altri tendinicome sarebbero quelli dei muscoli estensori della gamba e del tricipite bracciale
      vengono ordinariamente applicati gli apparecchi in uso per le fratture della rotula e dell'olecrano. Nò vogliamo terminare quest'articolo senza accennare che alcune voltein seguito a commozioni od a forti scotimenti per cadute dall'alto
      o per violeute percussioni esercitate sulle pareti che corrispondono ai differenti visceri del corpo umanosuccedono pure rotture dei parenchimi dei medesimi ; tali sono quelle del fegato
      della milzadel cervello e dello stesso polmone.
      ROTTWEIL {geogr.). — Piccola città del Wur-temberg
      notevole pel suo commercio di granaglie e per le sue fabbriche di setalana e cotone.
      ROTOLAROTELLA
      PATELLA (anat.). — Nomi di un osso cortoappiattito e triangolare cogli angoli i
      ritondati (Tav. XXVIIIfig. H)
      situato nella parte anteriore del ginocchio (Tav. XXVIIfig. E
      22). Esso presenta due superficieuna base ed un apice
      e due margini laterali.
      La superficie anterioreaspra e convessa
      trovasi coperta da alcune espansioni aponeurotiche e dalla cute ; la posterioreche è levigata e coperta da una cartilagine
      viene divisa in due faccette da una cresta longitudinalee si articola coi condili del femore. Alla base rivolta all'insù si attaccano i tendini dei muscoli retto e tricipite della coscia; l'apice presta inserzione al legamento rotuliano. I margini laterali sono coperti da aponeurosi.
      La rotula si può considerare come una specie di osso sessamoideo sviluppatosi nel tendine dei muscoli estensori; ed ha per ufficio di proteggere l'articolazione della gamba colla cosciae di somministrare l'inserzione ai muscoli della regione.
      ROTURIER (filol). — Voce francese molto usata un tempoa significare uomo plebeo
      secondo Du-cange
      à&rupturariuspaesano
      contadinoab agrum runtpendo.
      ROTZO (geogr.). — Comune della provincia di Vicenza
      circondario di Asiago
      con 2300 abitanti.
      ROUBAIX (geogr.). — Fiorente città industriale del settentrione della Francia
      dipartimento del Nord
      salita a grande importanza non prima del corrente secolo. Rivaleggia con Elbeuf e con Lou-viers per le sue fabbriche di pannie con Lavai e le Fiandre per la manifattura delle tele. Abitanti 79
      706.
      ROUDEGHY o RUDEGI (biogr.). — Antico poeta persianoviveva sotto il regno del principe sas-sanide Naser-Ibn-Ahmed al principio del secolo x. Narrasi che godesse di gran favore presso quel principe e scrivesse più di cento volumi di poesie
      di cui nessuna pervenne fino a noi ; ma se ne trovano frammenti nel Tarikh gueideh (Cronaca scelta) e in altre opere. Si sa ch'egli aveva recato in versi persiani il libro di Calida e Dimna
      più noto sotto il nome di Favole di Bidpay. Mori nel 914 (vedi Pilpal).
      ROUEN (geogr. e stor.). — Antica capitale della Normandia
      capoluogo del dipartimento della Senna Inferiore
      giace in riva alla Senna
      a 87 chilometri all'È
      da Hàvre e a 126 chilom. N. E. di Parigi
      sulla strada ferrata da Parigi a Rouen
      Hàvre e Dieppe
      nella latitud. N. 49° 26' 29"
      long. 0. 1° 14' 32". Si fa derivare il suo nome latino Roto-magus dalle due parole celtiche ro fiumee tomagh tributo
      probabilmente a cagione del pedaggio cui andavano soggetti i battelli per risalire il fiume. La città è circondata da una cerchia di colli di ame-nissimo prospetto. La maggior parte delle case sono di legno o di pietra con torri acuminatee fregiate per lo più di curiosi intagli
      il che dà alla città un aspetto del medio evo. Ciò nondimeno una bella chiaja e parecchie vie nuovepiù larghe e meglio lastricate delle antiche
      fanno fede dei progressi dell'incivilimento. Rouen è divisa in sei quartiericompreso il sobborgo di San Severo sulla sponda sinistra del fiume e quelli di Bouvreuil
      Beau vai -sineSant'Ilario
      Martainville. Eauplet e Cauchoise. La parte centrale è soprattutto consecrata al commercio minuto; il gran commercio occupa le parti^.ooQle


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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