Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
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ruote dentateId tutti gli ingranaggi l'intervallo fra due denti successivi è sempre un po' maggiore della grossezza del dente: negli ingranaggi metallici quell'intervallo vale la grossezza del dente coll'aumentp dal suo 7so suo Vioi secondo la maggiore o minore accuratezza di costruzione, e negli ingranaggi di legno si può fissare detto aumento da Vis & Vs'
1 denti finalmente non devono mai terminare in punta, perchè risulterebbero estremamente deboli nelle loro estremità, le quali indubitatamente si romperebbero nei primi istanti del loro esercizio.
Pei piccoli rocchetti a grossi denti e che devono ingranare con grandi ruote, i tracciamenti circolari delle curve direttrici delle superficie curve formanti i fianchi eie coste dei denti non sonoabba stanza esatti, e conviene ricorrere ai tracciamenti di epicicloidi, d'ipocicloidi e di evolventi negli ingranaggi cilindrici ed al tracciamento di epicicloidi sferiche negli ingranaggi conici. Chi desidera ampie cognizioni sui diversi sistemi di tracciamento dei denti, può consultare la preziosa opera di Cinematica del professore Carlo Ignazio Giulio, e le teorie sugli ingranaggi esposte da Leroy nella sua opera intitolata Traité de géométrie descrittive, sitivi de la méthode des plans cotés et de la théorie des engrenages cylindriques et coniques.
IV. Diversi modi d'ingranaggio. — Gli ingranaggi avvengono principalmente fra due ruote e fra una ruota ed una dentiera, fra uua ruota ed una lanterna, fra una dentiera ed uua lanterna.
La figura 5792 rappreseuta un ingranaggio fra due ruote, le quali sono esterne l'una all'altra: Piugranaggio però si può anche fare fra due ruote l'una interna all'altra, come bì vede nella figura 5798. La figura 5799 rappresenta una ruota R cheFig. 5798.
muove una dentiera D ; la figura 5800 una lanterna L, mossa da una ruota dentata R; la figura 5801 uua dentiera D che ingrana con una lanterna L.
V. Relazione fra il numero dei giri che fanno nel me desimo tempo due ruote che ingranano, fra i loro raggi e fra il numero dei loro denti. — Se poniamo di avere due ruote che ingranano, una di raggioprimitivo r e l'altra di raggio primitivo r/, le loro circonferenze primitive saranno rispettivamente 2«r e 2*r/, e siccome nel mentre una ruota conduce
Fig. 5799.
Fig. 5800.
Fig. 5801.
l'altra, passano nel medesimo tempo archi eguali di circonferenze primitive, la ruota più grande impiegherà per fare un giro un tempo maggiore di
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