Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      SAN CONO - SAND (AMANTINA, LUCILLA, AURORA DUPIN, DETTA GIORGIO)
      di maglie di cotone a macchina, di forni a coke per le ferrovie dello Stato, di frutti canditi, ecc., oltre la celebre tintoria di cotoni dei fratelli Rolla, le concerie ed i lavatoi di lana, una fabbrica di cristalli e un opificio per la laminazione del rame, e la grande rafiìoeriadi zucchero Ligure-Lombarda. Oltre a tutte queste fonti d'industria locale, gli abitanti solertissimi trovano ancora uu'occupazione vantaggiosa nel commercio, nella navigazione, nella pesca, nell'agricoltura, per modo che San Pier d'Arena puossi a buon diritto chiamare una delle città più fiorenti d'Italia.
      SAMPOGNA (archeol:). V. Siringa.
      SAMSRU (tecn. e cost.). — Liquore alcoolico usato nel Siatn, nei Giappone e nella Cina, fatto col riso fermentato.
      SAMSOE (geogr.). — Piccola isola appartenente al regno di Danimarca, all'entrata settentrionale del Gran Belt., tra la Zelanda ed il Jutland.
      SAMUEL YERETZ (biogr.). — Storico armeno, nato ad Aui (grande Armenia), viveva nel dodicesimo secolo. Era prete, e Gregorio IV, eletto patriarca d'Armenia nel 1173, lo invitò a comporre una Cronaca 0 Storia universale. Samuel, intervenuto al Concilio del 1179, per la riunione della Chiesa armerà alla greca fu tra coloro che ne disapprovarono gli atti, e separandosi da Gregorio, riconobbeer patriarca Basilio, arcivescovo d'Ani; nonper-1 nto scrisse la sua opera, che dividesi in due parti, cominciando dalla creazione e terminando all'anno 1179. Non è, a vero dire, che un compendio della cronaca d'Eusebio, coll'aggiunta di documeuti ricavati dalla Storia d'Armenia di Mosè di Corene e da scritti posteriori oggidì perduti. Il dottore Zorab ed Augelo Mai pubblicarono la traduzione latina di tale Cronaca, e la posero dopo la versione armena d'Eusebio; essa ha per titolo: Samuelts, presb. Aniensis, temporum usque ad suam cctatem ratio (Milano 1818, in-4°).
      Vedi: Assemani, Biblioth. orient. — Ciamcian, Hist. d'Arménie.
      SAMUELE < lat. Samuel, gr. Sajxou^X, ebr. Scemuel, arab. Samvil od Asmuil, che ha i diversi signifi-ficati di nomato da Dio, collocato, chiesto, ascoltato da Dio) (stor. sacr.). — L'ultimo dei giudici del popolo ebreo, il primo della serie regolare dei profeti, che da lui fiuo a Malachia non fu mai interrotta in Israele, figlio d'Elcana e di Anna, della tribù di Levi e della famiglia di Caat, e fondatore della ebraica monarchia; ma non v'ha probabilità che sia mai stato sacerdote, come alcuni hanno creduto. Samuele fu conceduto alle preghiere di Anna quando, dolente di sua sterilità, andò al tempio e ne riportò la benedizione del gran sacerdote Eli ; e però la madre lo consacrò in giovanissima età al tempio. Morto che fu Eli, Samuele, il quale trovavasi nell'età di circa quarant'anni, fu fatto giudice d'Israele, e diede principio al suo ufficio con riconciliare col Siguore il popolo ebreo, per cui ricuperò l'arca e riportò segnalata vittoria sopra i Filistei. La Scrittura dice poi che giudicò Israele per tutto il rimanente di sua vita; ma questo vuol dire solamente che non perdette la grande sua influenza, nemmeno poiché Saulle (V.) fu assunto al trono.
      Samuele trovandosi già in età avanzata, ed i suoi figli, che aveva messi giudici a Bersabea, non imi-tandone l'integrità, gli anziani d'Israele lo sollecitavano a procurar loro un re. Dispiaceva questo sommamente a Samuele: ma, consultato il Signore, vi aderì ; e la sorte essendo caduta sopra Sanile, cui aveva già uuto in privato, lo fece riconoscere dal popolo, dopo avere scritta e letta davanti all'assemblea la legge del reguo. Di ritorno dalla vittoria riportata contro gli Ammoniti, un mese dopo l'elezione, Samuele lo fece di nuovo riconoscere per re da tutto ti popolo, e col miracolo di straordinaria pioggia confermò la promessa cbe loro faceva da parte di Dio, che non sarebbero stati da lui abbandonati, se essi stessi gli fossero sempre 8tati fedeli.
      Saulle fu, il secondo anno del suo regno, vivamente rimproverato da Samuele perché nou l'aveva aspettato per compiere il sacrifizio innanzi di venire alle mani co' Filistei, e gli aununziò da parte di Dio che la sua discendenza non avrebbe regnato. Altra volta Samuele ebbe a rimproverare Saulle, il quale aveva, contro l'ordine di Dio, risparmiata la vita al re d'Amalec. Alcuni anni dopo, Samuele stesso fu rimproverato dal Signore delle continue lagrime che spargeva per Saulle, e gli ordinò di andare a Betlemme per consacrare Davide (V,). Questi essendo poi incorso nella disgrazia di Saulle, si ritirò a Ramata presso Samuele, che dirigeva una comunità di profeti. Invano Saulle mandò per tre volte soldati contro Davide; invano vi andò egli stesso; perocché tutti, presi dallo spirito di Dio, diedero tempo a Davide di audarseue altrove. Finalmente Samuele mori in età di 98 anni, e fa seppellito nella sua casa di Ramata compianto da tutto Israele. Nel primo libro dei He trovasi la storia di Samuele, e ue\V Ecclesiastico (xi.vi, 16, 17) si legge l'elogio di questo profeta. — Sono attribuiti a Samuele il libro dei Giudici, quello di Kut ed il primo dei He. Infatti é assai probabile cbe egli abbia composti i ventiquattro primi capitoli del primo libro dei Re, nulla trovandovisi che non abbia potuto scrivere; ma s'egli non è autore nè del primo nè del secondo libro dèi Re, è almeno certo ch'egli scrisse memorie circa gli avvenimenti del suo tempo, sulle quali sonosi poi composti i detti libri.
      Vedi : Hensler, Erlaiiterungen des B. Sani, u. i Salom. Denksprilche (Amborgo 1795) — Tlienius, Exegetisches Handbuch (Lipsia 184*2) — Bleek, Einleitung in das Alte Te*tament (Berlino 1860)
      — Stàlielin, Specielle Ein eitung in die Kanoni schen Biicher des Alten Tesiaments (Elberfeld 1862)
      — Davidson, Introduction to the Old Testament (Londra ed Edimborgo 1862).
      SAMUGHEO (geogr.). — Comune di Sardegna, provincia di Cagliari, circondario di Oristano, con 2281 abitanti.
      SANAA (geogr.). — Il principale distretto nello Yemen o Arabia Felice, corrispondente all'antica Saba, la terra dei Sabei (V.).
      SANABILE 1 patol.). — Chiamano i medici sanabile, od anche curabile quel morbo che, sia per la natura sua conosciuta, sia per la più provata efficacia di certi rimedii che gli si possono opporre,
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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 3)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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