Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
òAN ROBERTO -
suoi dipinti di celebri maestri, in cni albergarono regine, sovrani e Pio VII reduce dalla Francia ; o il palazzo del conte Roverizio, non men notevolo per la mole, l'ampiezza delle sale e un Deposte. Appresso meritano considerazione il palazzo municipale, antico e vasto ; il collegio, magnifico pe'suoi ampii saloni, occupati in parte dagli asili infantili; il liceo istituito ultimamente ; i due grandiosi monasteri delle Salesiane e delle Turchine, e i due noeocomii, uno per le malattie ordinarie e l'altro per le cutanee ; quest' ultimo, opera della munificenza di re Carlo Alberto, fuori la porta settentrionale. Nè vogliam pretermettere l'elegante Casino fornito di giornali, e le quattro belle fontano in altrettante piazze spaziose, le quali non vengono mai meno. Alla spiaggia sorge un piccolo forte, e allato ad esso un porticello in cui ricoveransi piccoli legni. Nel 1785 vi fu costrutto un molo, prolungato di poi per maggiore sicurezza delle navi. L'antico porto era formato da doe moli, detti l'uno il vecchio, l'altro il nuovo; lo difendevano due torrioni all'estremità di ciascun molo ; eravi anche un fortino all'ingresso del molo occidentale, non cho alcune batterie sulla spiaggia. I marinai di San Remo godono con quei di Porto Maurizio la riputazione di essere i migliori della Liguria occidentale.
In questi ultimi anni San Remo e i suoi dintorni si abbellirono di numerosi palazzi e villini, lieto soggiorno della colonia straniera che viene a respi rarvi le arie balsamiche della Liguria. Le nuovo strade Gioberti, Vittorio Emmanuele, Garibaldi sono fiancheggiate da queste belle e ridenti costruzioni.
Presso la ferrovia il Giardino Pubblico, con palme ed eucalitti, il Corso Mezzogiorno, il Giardino del?Imperatrice, la Strada di Berigo, offrono magnifiche passeggiate.
Presso l'antico villaggio marittimo detto Villa Matuziana venne a morte il santo vescovo di Genova Romolo, success re di san Siro, cui erano stati donati alcuni fondi rustici. Per venerazione al pio prelato, gli abitanti di Matuziana cominciarono a chiamar quella villa Terra di Romolo; i Saraceni la distrussero costruendovi un borgo fortificato, che fu denominato Castel San Romolo. Gli abitanti ripararono sul colle, rizzandovi dai fondamenti un altro castello, detto anche esso Castel San Romolo. Dileguatosi il pericolo delle incursioni barbaresche, alcuni abitanti per maggior comodo tornarono al piano, fondando un'altra borgata che chiamarono San Remo, per indicare la fratellanza dei due luoghi dal nome dei due celebri fratelli romani. Esiste ancora fra i monti Bignone e Caggio un casale del nome di San Romolo. I vescovi genovesi teunero sotto la loro signoria San Remo ooil'adjacente territorio sino al 1296, nel qual anno il prelato Giacomo da Varazze lo vendè, con Ceriana, ad Alberto Doria e Giorgio de' Mari per la somma di 407,000 lire genovesi; da essi ne fece poi compra, nel 1359, la repubblica, concedendo agli abitanti di governarsi coi loro statuti. Sollevaronsi poscia a più riprese combattendo strenuamente, ma furono domati dalla Repubblica, la quale privò i Sanremesi dei loro privilegi, e fatta demolire l'antica rocca che stava a tramontana, fece costrurre un forte sulla spiaggia, che tuttora esiste, come abbiamo detto.
SAN SALVADOR 1221
Dopo la cessione di Nizza alla Francia, San Remo è divenuto, con Mentono, la dimora invernale di molte famiglie inglesi che traggono colà per mitezza straordinaria e salubrità del clima ; i cagionevoli e gli ammalati trovano colà tutte le possibili agiatezze.
Fra gli uomini illustri ch'ebbero i natali in San Remo citeremo il padre Michelangelo Sapia, professore di lingue orientali a Roma; il padre Asqua-sciati, emulo nel greco del Cunìcb, professore in Roma ed amico di Clemente XIII ; il padre F. M. Gaudio, valentissimo astronomo, matematico ed idraulico, cbe fondò in Inghilterra una scuola detta da lui Gaudiana; il giureconsulto Bruno, i sacerdoti Musso e Bonfanti, e lo storico Martini, continuatore del Botta, morto or son pochi anni, ecc.
Intorno alla storia di San Remo si ponno consultare il Viaggio lungo la Liguria di Bertolotti, quello del Navone , l'Acinelli, il Galanti, il Pa-nizzi e l'Onetti, San Remo e i suoi dintorni (San Remo 1860).
SAN ROBERTO (geogr.). — Comune in proviucia e circondario di Reggio di Calabria. Abitanti 1853.
SAN ROCCO AL PORTO (geogr.). — Comune nel circondario di Lodi, provincia di Milano, con 3008 abitanti.
SAN ROMANO (geogr.). — Due luoghi: uno nella provincia di Massa e Carrara, circondario di Ca-stelnuovo, con 1827 abitanti; l'altro, frazione del comune di Monopoli in Toscana.
SAN R0QUB (geogr.). — Città di Spagna, provincia di Cadice, sulla baja di Gibilterra. Abitanti 7000.
SAN ROSSORE (geogr.). — Luogo del Valdarno pisano, già convento di Benedettini, ed ora gran parco reale di caccia. Vi si conserva una razza di dromedarii portati da Tunisi nel 1600.
SAN RUFFINO (geogr.). — Comune uel circondario di Chiavari, provincia di Genova. Abitanti 1532.
SAN RUFO (geogr.). — Comune nella provincia di Salerno, circondario di Sala, con 2340 abitanti.
SAN SALVADOR (geogr. e stor.). — Repubblica dell'America Ceutrale; stendesi lungo il Pacifico dalla baja o golfo di Conchagua al Rio de Paz, sotto 13° 10' e 14° 15' lat N., 86° 45' e 89° 45' loug. O., e confina all'est con Nicaragua, al nord con Hon • duras, all'ovest con Guatemala e al sud col Pacifico. Ha una lunghezza dall'O. N. O. all'È. S. E. di 222 chilometri, una larghezza di HO ed una superficie, di 18,720 chilometri quadrati. Ha una popolazione di 553,882 abitanti distribuita nei seguenti otto spartimenti : San Miguel, San Vicente, La Paz, Cuscatlan, San Salvador, Sonsouate, Sant'Anna e Cholantenango. San Salvador è la più piccola, ma, proporzionalmente alla sua grandezza, la più popolosa delle repubbliche dell'America Centrale. La gran cordigliera centrale di Guatemala scorre sul limite settentrionale dello Stato e invia nell'interno parecchie diramazioni, alle quali appartengono i cinque vulcani di Apaneca, Yzalco, Sau Salvador, San Vicente e San Miguel. Il San Salvador e il San Vicente sono i più alti, oltreppassando 2430 metri sopra il livello del mare. Le eruzioni del San ! Salvador furono spesso assai dannose; ma l'Yzalco , è il più notevole per la sua incessante attività e I l'impetuosità delle sue eruzioni. I fiumi di San Sai-
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Pio VII Francia Roverizio Deposte Salesiane Turchine Carlo Alberto Casino San Remo Porto Maurizio Liguria San Remo Liguria Gioberti Vittorio Emmanuele Garibaldi Giardino Pubblico Corso Mezzogiorno Giardino Imperatrice Strada Berigo Villa Matuziana Genova Romolo Siro Matuziana Terra Romolo Saraceni Castel San Romolo Castel San Romolo San Remo Bignone Caggio San Romolo San Remo Giacomo Varazze Ceriana Alberto Doria Giorgio Mari Repubblica Sanremesi Nizza Francia San Remo Mentono San Remo Michelangelo Sapia Roma Asqua-sciati Cunìcb Roma Clemente XIII Gaudio Inghilterra Gaudiana Bruno Musso Bonfanti Martini Botta San Remo Viaggio Liguria Bertolotti Navone Acinelli Galanti Pa-nizzi Onetti San Remo San Remo Reggio Calabria Lodi Milano Massa Carrara Ca-stelnuovo Monopoli Toscana Spagna Cadice Gibilterra Valdarno Benedettini Tunisi Chiavari Genova Salerno Sala America Ceutrale Pacifico Conchagua Rio Paz Nicaragua Hon Guatemala Pacifico San Miguel San Vicente La Paz Cuscatlan San Salvador Sonsouate Sant'Anna Cholantenango Salvador America Centrale Guatemala Stato Apaneca Yzalco Sau Salvador San Vicente San Miguel San Salvador San Vicente San Yzalco San Sai- San Remo Giardino Pubblico Comune Repubblica San Salvador
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