Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo
1248 SANT'ARPItiO - SANTERRE ANTONIO GIUSEPPEintenzioni di Santarosa. Eletto dal voto dei suoi concittadini a sedere nel Parlamento, chiamato più d'una volta dalla fiducia del re a far parte del ministero in tempi difficili, non fu mai che egli mancasse ai doveri che gli imponeva la patria, e sostenne con dignità e liberalmente il mandato del popolo e quello del principe. Ma tutto ciò non valse a salvarlo dalle persecuzioui di quel partito retrivo che si pasce di odii e di calunnie; ed il Sautarosa assalito dalla sua infermità e assistito dal dotto e pio suo confessore, riconciliatosi con Dio, si disponeva a ricevere gli estremi conforti
Fig. 5847. — Pietro di Santarosa.
di quella fede, che gli fu sempre compagna con-E'j!* tri ce e maestra; se non cbe il parroco gl'iu guuise in modo assoluto ritrattazione, senza la quale nè gli ultimi sacramenti all'anima sua, nè sepoltura al suo corpo avrebbe dato la Chiesa. Non è dell'indole dell'opera nostra riferire le morali torture dell'onorato cittadino, il quale baciaudo il crocefisso spirò. Era la sera del.5 agosto 1850. Le esequie del Sautarosa, primamente negate dall'arcivescovo, quindi concesse alla minaccia di energiche misure a cui era per ricorrere il Governo, furono come pubblica espiazione alle supreme angosce sofferte dall'incolpabile uomo. Tutte le magistrature politiche, civili e militari, ed una immensa moltitudine di popolo concorsero a renderle sol^uui, a convertirle in una universale protesta contro le nequizie dei bestemmiatori del Vangelo.
SANT'ARPINO (geogr.). — Comune in proviucia di Napoli, circondario di Casoria, con 2214 abitSANT'ARSENIO (geogr.). — Comune in provincia di Salerno, circondario di Sala, con 4762 abit.
SANTA SEVER1NA (geogr.). — Comune nel circondario di Corieone, provincia di Catanzaro, con 1070 abitanti.
SANTA SOFIA (geogr.). — Comune nella provincia di Firenze, circondario di Rocca S>. Casciano, con 3526 abitanti. -- Un'altra S. S. d'Epiro è nella provincia di Cosenza, circondario di Rossano con 1760 abitanti.
SANTA SOFIA (archit. reltg). V. Costantinopoli
SANTA TERESA (geogr.). — Due comuni in Italia: S. T. di Riva, circondario di Castroreale, provincia di Messiua, con 3598 abitanti ; e S. T. Gallura, provincia di Sassari, circondario di Tempio Pausania, con 2042 abitanti.
SANTA VITTORIA (geogr.). — Due comuni in Italia: S. V. d'Alba, provincia di Cuneo, circondario d'Alba, con 1224 abitanti; e S. V. in Materano. provincia di Asooli Piceno, circondario di Fermo, con 2148 abitanti.
SANT EGIDIO (geogr.). — Due comuni in Italia: S. E alla Vibrata provincia e circondario di Teramo, con 2541 abitanti; e S. E. del Monte Albino, provincia e circondario di Salerno, con 3400 abitSANT'ELENA (geogr.). — Comune in provincia di Padova, circondario d'Este, con 1403 abitanti.
SANT'ELENA (isola di) (geogr.). V. Slena (isola di Sant'i.
SANT ELIA (geogr.). — Varii luoghi in Italia: S. E. a Planisi, proviucia e circondario di Campobasso, con 4946 abitanti. — S. E. Fiume Rapido, provincia di Cm serta. circondario di Sora, cou 4469 abitSANT'ELMO fuochi di) (meteor. e mariti.). — Meteora luminosa che talvolta si mostra nei tempi burrascosi sulle cime degli alberi e dei pennoni. È fenomeno elettrico; chiamasi anche Fuoco di San Nicola, e gli antichi lo dicevano Castore e Polluce, e, s'era doppio, lo consideravano come buon augurio.
SANT'ELPIDIO A MARE (geogr.). — Comune nella proviucia di Ascoli Piceno, circondario di Fermo, con 9586 abitanti.
SANTE MARIE (geogr.). — Comune nel circondario di Aizzano, proviucia di Aquila, con 3138 abitSANTENA (geogr.) — Florida borgata appartenente al comune di Chieri, proviucia di Torino, celebre per avere la tomba del grande Camillo di Cavour fV).
SAN TEODORO (geogr.). — Comune in provincia di Messina, circondario di Mistretta, con P6I ab.
SANT'ERAMO IN COLLE (geogr.). — Comune nella proviucia di Bari, circondario di Altamura, con 11,220 abitanti.
SANTERRE Antonio Giuseppe (biogr.). — Generale francese, nato il 16 marzo 1752 a Parigi, ove morì il 6 febbraio 1809. Figliuolo di un birrajo del sobborgo Saut'Antonio. continuò il mestiere del padre, e colle sue ricchezze, colla sua probità e generosità, colla sua condotta verso i numerosi operai cbe impiegava, acquistò credito nel suo quartiere al principio della rivoluzione ; nel 1789 fu uno degli elettori di Parigi che si riunirono al palazzo di città il 14 luglio, e fu eletto comandante della guardia nazionale del distretto degli Eufauts Trovés. Prese parte alla sommossa del cam po di Marte ( 1791 ), e presso di lui fu ordita quella del 20 giugno 1792, nel qual giorno stava alla testa della folla cbe invase l'Assemblea nazionale. Nella giornata del IO agosto, il Comune lo fece comandante geuerale della guardia nazionale di Parigi, e come tale condusse Luigi XVI alla prigione del Tempio. Nominato maresciallo di campo, il 21 genuajo 1793 comandò col generale Berruyer le truppe incaricate di assistere al supplizio del re, e sul suo segnale i tamburi batterono per soffocarne la voce. Inal-
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