Supplemento perenne alla Nuova Enciclopedia di
XVIPREFAZIONE
fruscolarc libri e memorie
racconti e descrizioni da ogni lingua
da ogni fonie provegnenli
per raccorre il maggior numero di falli possibili
e divolpargli nel miglior modo fessegli consentilo. Ed eccovi nel presente volume bel manipolo di messe geografica: gli studii suOdri'ufi'co mare
raccolta di considerazioni storiche
politiche
commerciali; le svariate notizie sul Territorio di Alaska
il nuovo acquisto degli Americani fallo dall'impero di Russia; sulle Colonie italiane nell'Algeria
a flotta
a Corfù
nell'Epiro
a Fiume; sugli Siali Uniti dell'America del Nord ; sul regno di Baviera
e del Belgio
sull'impero del Brasile e sulla California. Appresso hannosi articoli che danno piena contezza delle Isole della Regina Carlotta
gruppo pcrlenente alla Colombia Britannica e delle Isole dei Ciclopi. Dell'tm/iero cinese si trovano abbondanti dati statistici e amministrativi
notizie sloriche e topografiche
e parimente di Cuba; del canale di Darien o Panama recenti particolari
del pari che del famoso vulcano Ttutdurek alle sorgenti dell'Eufrate. Due vere monografie trovami
una intorno alla Finlandia
estratto da recente lavoro del liullmann ; l'altra della Gallizia
dello Zchlicke. Dal Negri fu preso a presto un articolo titolato: Recenti jirogressi della geografia
per tenere in giorno il lettore del progredire della scienza. Novità molte e vaine abicammo sul Giappone
sul reame di Grecia
sul Guatemala
siili'Italia nostra (intorno alla quale molte cose minori dilucidammo
e ne fan fede gli articoli Monte-corvino
Roma
Salerno)
sull'isola deserta di Jan Magmi
sulla repubblica del Messico
sulla città recentemente scoperta nel mezzodì dell'Africa
Pniel
il cui nome non fu finora registrato nelle carte ; sui regni di Persia e di Prussia; sull'impero di Russia ; sul Sahara o Gran dcserlo; sul principato di Servio; sui regni di Siam
di Spaguu
di Svezia e Norvegia; sulla Confederazione Svizzera ; sull'Istmo di Theuanlepee
di cui neppure il nome nell'Opera maggiore; sulla Turchia; sul Paese di Wrangel. Be
che vi par egli ? Potremmo fargli vantaggio se
non di tutto lo scibile
solo di geografia ci brigassimo? Assommate in uno quanto fu fino ad ora registrato nei sci volumi già editi del Supplimento
e vedrete materia nuova e curiosa per un grande volume di speculazione geografica
a cui fan bordone tutti i molli articoli di Monumenti
di Storia e Viaggi
di Topografia e di Usi e costumi che lungo sarebbe di qui recitare. Codesto grande coacervo di notizie e di fatti ci studiammo di colligare in guisa che ne uscisse la storia della civiltà umana
mercè le comparazioni e i confronti
si naturali
si morali e industriali
non mai avendo obliato la sentenza del Malle-llrun che: La desciiplion de la terre est une oeuvre vulgairc
si l'oit se borite att seni classenienl des faits observés (4i) ; sentenza che riproduce il detto di Strabone
allo studio del filosofo appartenere quant
o verun'allra cosa la geografia (45). Avremo anche noi le nostre mende
ma
viva Dio
cercammo a tutt'uomo di evitarle
e per codesto non perdonammo a studii
non a spesa
non a fatiche. Cerio siamo lontani dal toccare il perfetto; ma desiderammo di approssimarci ad esso
comecché confessiamo col poeta Ialino: Cura relego
scripsisse pittici
quia plurima cerno
Me quoque
qui feci
judice digna lini (40).
Trapassiamo sotto silenzio quelle pai-li dell'opera che splendono di sì chiaro fulgore
nelle quali il nostro discorso trionferebbe
vogliam dire l'astronomia
la fisica
la meccanica
la chimica
le costruzioni
le scienze naturali e più altre
e prendiamo a sindacare le minori
nè tutte
ma l'economiaCecco d'Ascoli
dottissimo professore dell'Università di Bologna
ecc. ». Poi leggete l'articolo Atcali(Stalo Pontificio
pag. 408)
e nella biograGs troverete : • Francesco Stabili
dello Cecco d'Ascoli
celebre nella storia dell'italiana letteratura del xiv secolo
ecc. >. Neh ! come si scrive la geografia in Italia!! E questi tre valgano per tutti
cbé la litania riuscirebbe lunga e fastidiosa.
(44) Ccogr. mivert. (Parigi 1853
nella Notici tur Mùlti-Brtin premessa al primo dei sei volumi).
(45) Della geografia di Strabene libri XVII
volgarizzati da Francesco Ambrosoli (Milano 1832
voi. 2°
lib. i).
(46) Ovid.
De Ponto.
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