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Elementi di Geografia Moderna

Nicola De Giorgi
R. Carabba Editore Lanciano, 1928, pagine 387

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Terra, vediamo prima, il che è più facile, come si farebbe a stabilire la posizione matematica d' un punto su d' una superficie piana (v. fig. 5).
   Indichiamo con le lettere ABCD un piano, ch'e potrebbe esser dato dalla superfìcie della lavagna: consideriamo in esso il
   punto P. Noi possiamo c .stabilire la posizione matematica di questo punto,, misurandone la, distanza da due lati consecutivi di riferimento quali AB e AD. Infatti, supponendo la distanza dal lato AB — cm. 20, e la distanza dal ' lato AD = cm. 30, a queste due distanze corrisponde
   ri§- 5- soltanto il puntò P.
   Posizione matematica d'un punto sul piano. Sulla sfera terrestre le
   linee di riferimento sono 1' equatore e un meridiano- geografico, stabilito come fondamentale o iniziale : la distanza d' un punto da queste due linee si misura però in gradi (v. fig. 6).
   Fig. 6. Divisione della circonferenza.Si è convenuto dividere la circonferenza in 360 parti eguali, dette gradi. Ogni grado è diviso in 60 minuti primi e ogni minuto primo in 60 secondi (1° — 60'; V = 60'). L''ampiezza degli angoli e gli archi di circonferenza si misurano in gradi (e frazioni di grado).
   cm: 3o
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