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   Per la varietà del clima, il Messico si presta a svariate colture: il cacao, il caffè, il cotone, il tabacco, la canna da zucchero, la vainiglia nelle zone calde della costa; i cereali, 1'olivo, la vite, gli agrumi sull' altopiano interno. Le foreste danno abbondante produzione di caucciù e di legname di lusso e da tintura (campeggio).
   Largamente diffuso è 1' allevamento delle pecore e dei cavalli. Caratteristica nella fauna dei Messico e dell'America Centrale è la cocciniglia (un insetto che vive sui cactus) da cui si ricava una materia colorante di color rosso vivo.
   Assai importanti sono le ricchezze minerarie del paese. Nella produzione dell' argento, il Messico ha il primo posto mondiale : abbonda anche il rame, 1' oro, il carbone, lo zinco, il mercurio e il petrolio.
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   Repubbliche dell'America Centrale. — L'America Centrale, che fino al principio del sec. XVII1 fu colonia spagnola, comprende oggi 6 piccoli stati indipendenti:
   1. — La Repubblica del Guatemala (km.2 113 000; ab. 2 300 000) con capitale Guatemala (125 000 abitanti, prima del terremoto del 1917 che distrusse gran parte della città).
   2.— La Repubblica del Salvador (km.8 21 000; ab. 1300 000) con capitale 8. Salvador (00 000 a'b.), fortemente danneggiata dal terremoto del 1917.
   3. — La Repubblica dell' Honduras (km.2 115 000; ab. 900 000) con capitale Tegucigalpa (30 000 ab.).
   4. — La Repubblica del Nicaràgua (km.2 128 000 ; ab. 800 000) con capitale Mandgua (35 000 ab.).
   5. — La Repubblica di Costarica (km.2 48 000; ab. 450 000) con capitale San José (48 000 ab.).
   6. — La Repubblica del Panami (km.2 88 000; ab. 400 000) con capitale Panama.
   In tutte queste repubbliche la popolazione è un misto di indiani, creoli e mulatti. Il suolo è generalmente fertile e adatto alle colture tropicali; però lo sviluppo economico è intralciato dalle frequenti guerre interne che agitano questi piccoli stati.