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   di conifere e, nelle zone coltivate, varie piante coloniali, 1' ulivo e la vite.
   La regione temperata atlantica ha una vegetazione assai varia. Ai boschi di conifere che coprono gran parte del Brasile meridionale succedono, procedendo verso sud, le steppe erbose dette pampas, oggi trasformate in campi fertilissimi di grano, mais ed erbe da foraggio.
   Fauna. — Tra le specie animali più caratteristiche del continente sud-americano noteremo: il puma, il giaguaro, una grande varietà di scimmie, di rettili e d'uccelli (condor, pappagalli, colibrì ecc.). Gli alligatori (una specie di coccodrilli) e le tartarughe popolano i fiumi. Animali indigeni, propri della regione andina sono il lama, adoperato come animale da trasporto, 1' alpaca e la vigogna che danno una lana finissima.
   Gli Europei hanno introdotto e diffuso l'allevamento degli animali domestici che per alcuni paesi oggi costituiscono la principale fonte di ricchezza.
   Capitolo IV GLI ABITANTI
   Popolazioni. — La popolazione assoluta dell'America Meridionale è di circa 65 milioni di ab. (densità appena 4 ab. per km.2).
   Gli indigeni (Indiani) appartengono alla razza americana di tipo bruno e sono in parte civili (Indios mansos), in parte ancora barbari o selvaggi (Indios bravos).
   I negri discendono dagli schiavi importati per lavorare nelle piantagioni e sono numerosi specialmente nel Brasile.
   La gran maggioranza della popolazione è costituita da immigrati Europei e loro discendenti: prevalgono gli Spagnoli e i Portoghesi (Brasile) che primi si stabilirono nell'America del Sud. Assai rilevante è il numero degli Italiani (circa 5 milioni) che formano fiorentissime colonie nell'Argentina, nel Brasile e nell' Uruguay.
   La lingua dominante nell'America meridionale è lo spagnolo, eccetto nel Brasile, dove si parla il portoghese.
   Quanto alla religione, i popoli civili professano il cattolicismo.